il 6 dicembre
Il 6 dicembre il presidente dell Consorzio "Voltumna" ha organizzato una manifestazione, oltretutto non autorizzata, sotto alla Regione Lazio. I nostro Comitato non ha partecipato in quanto eravamo già in contatto da tempo con la Regione Lazio, in particolare con l'Assessorato all'Ambiente e con la Protezione Civile, che si sono dimostrati più che disponibili. Già avevamo ottenuto risposta positiva alle nostre richieste, ovvero: pulizia del fiume e dei corsi d'acqua (affidata al Consorzio di Bonifica della Maremma Etrusca), avvio dei lavori per la messa in sicurezza del Marta (primo lotto del progetto dell'Ardis), consegna del progetto al Comitato, disponibilità a modificare il secondo lotto (non ancora finanziato), secondo le indicazioni del Comitato (bacini di contenimento al posto degli argini, secondo la normativa europea) e invio della Protezione Civile. non ci è sembrato, quindi, opportuno andare a protestare sotto la Regione, quando ci avevano più volte ricevuto all'interno. Riguardo alla manifestazione del 6 dicembre, pare non ci fossero più di 30 persone, compresi i giovani "destrorsi" della "fiamma tricolore".
Mi è stato riferito che il sig. Torricelli è stato ricevuto all'interno dell'edifico della Regione e che ne è uscito cantando vittoria per aver ottenuto ciò che aveva chiesto, ovvero, le stesse cose che avevamo chiesto e ottenuto noi. Ho ritenuto opportuno smentire la affermazioni fatte dal segretario della "fiamma tricolore" che aveva dichiarato di aver manifestato accanto a noi il 6 dicembre. Non solo il 6 dicembre noi non eravamo lì, ma non abbiamo alcun rapporto con questa organizzazione di destra. Credo che l'iniziativa di chiamare la "fiamma tricolore" sia a dir poco discutibile, come l'iniziativa di andare a protestare presso l'unica Istituzione che finora ha dato ascolto alle nostre legittime richieste.
Elena Maria Scopelliti
PS ovviamente il Comitato deve sorvegliare l'operato della Regione, affinchè mantenga gli impegni presi.