ferrata allo Zucco Pesciola

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fitman68
00mercoledì 19 ottobre 2011 08:58
sabato 22 ottobre
Sabato tempo permettendo mi piacerebbe condividere questa ferrata con qualcuno............Se vi interessa fatevi sentire! [SM=g27987]
arteriolupin
00mercoledì 19 ottobre 2011 09:42
Ciao,

vedi di informarti MOLTO bene sulle condizioni della meteo venerdì, perché è una ferrata piacevole di sicuro, ma esposta ad Ovest in parecchi tratti. Oggi e domai dovrebbe calare un po' di roba bianca e - credimi - salire sulla Pesciola con la neve non è assolutamente una passeggiata di salute.

Per l'avvicinamento consiglio di salire da Valtorta, risalire le piste ed arrivare alla Lecco. Da qui in un quarto d'ora all'attacco.

La ferrata è piacevole, anche se a me sta profondamente sulle parti basse per via della catena molto grossa che non fa scorrere i moschettoni.

I passaggi "duri" sono concentrati tra la seconda e la terza sezione. Il resto della ferrata è sicuramente "difficile", per escursionisti esperti, ma mai estrema.

Il famoso passaggio "cervellotico", quello della parete strapiombante con catena penzolante, è perfettamente evitabile proseguendo lungo un canale (logico) peraltro più divertente.

Occhio alla discesa, se ha nevicato... Metti in conto un sano arrossamento del posteriore (e cerca di non farti male).

Nuon divertimento
fitman68
00mercoledì 19 ottobre 2011 10:02
Devo salire con l'auto in loc.Ceresola e poi, Piani di Bobbio, Rif.Lecco, giusto?
Sei sempre molto disponibile, grazie!
ramingo75
00mercoledì 19 ottobre 2011 10:06
fitman68:

Sabato tempo permettendo mi piacerebbe condividere questa ferrata con qualcuno............Se vi interessa fatevi sentire! [SM=g27987]



Non sono ancora certo se sabato sono libero, ma se la giornata è mia vengo volentieri.

Eventualmente scendiamo dal sentiero attrezzato Minonzio?


ramingo75
00mercoledì 19 ottobre 2011 10:07
Faustodossi, verresti ?
arteriolupin
00mercoledì 19 ottobre 2011 11:00
Per discesa dalla Minonzio....

Occhio alla questione neve.

Le discese dal colletto della Minonzio possono essere tutte e tre fastidiose, in presenza di neve.

La discesa per il canalone, per quanto attrezzata in gran parte, è pericolosa per le rogne oggettive che la neve nasconderebbe allo sguardo...
La discesa lungo la cengia del Barbisino prevede, in presenza id neve, l'uso di picca, ramponi e corda...

Resterebbe il percorso di cresta fino alla Vetta del Barbisino, con discesa lungo le Coldere, percorso bellissimo, ma poco segnato, con la neve non si vedrebbero i segnavia e a non conoscerlo può essere un pelo problematico in due-tre punti, però resta la soluzione più bella e sicura, a mio avviso (evitando la discesa a nord sopra i Piani di Bobbio e scendendo, invece, dalla sella dritti sulla Lecco).

Se, invece, la neve si toglie dalle balle velocemente o non disturba, essendo poca.... Non mi resta che dirvi "divertitevi" perché è una cavalcata di cresta favolosa!
fitman68
00mercoledì 19 ottobre 2011 11:16
Re:
ramingo75, 19/10/2011 10.06:



Non sono ancora certo se sabato sono libero, ma se la giornata è mia vengo volentieri.

Eventualmente scendiamo dal sentiero attrezzato Minonzio?





Mi farebbe immenso piacere Per la discesa tu e Arterio conoscete meglio di me la zona, mi attengo ai vostri consigli, quello che posso fare è portare ramponcini, spezzone di corda moschettoni ecc e poi si vede il da farsi.


arteriolupin
00mercoledì 19 ottobre 2011 12:50
Fitman...

Se nevica "per benino", altro che ramponcini... Ramponi e piccozza, please...

Sei sopra i 2000 metri e il canale di discesa è rivolto a nord (dallo zucco di pesciola). Se continuate in cresta per la Minonzio, hai nell'ordine: 30 metri di paretina di I e un po' di II esposta ad Ovest, poi tratto di cresta "tranquillo", quindi discesa lungo la Minonzio che va verso Nord e poi verso Ovest...
Finita quella, a parte nel "canalone" (che qualche catena ce l'ha) il resto è o cresta o cengia, ambedue esposte, senza attrezzature...

Non ramponcini, ma RAMPONI e PICCOZZINO.

Ovviamente se nevica per bene...

Se nevica poco o per nulla e e se le temperature lo consentono... Tranquilli.


Io, però, vista l'esposizione ed il periodo, farei molta attenzione... Decidete solo venerdì dopo esservi informati della meteo.

Ciao


fitman68
00mercoledì 19 ottobre 2011 13:59
Re:
arteriolupin, 19/10/2011 12.50:

Fitman...

Se nevica "per benino", altro che ramponcini... Ramponi e piccozza, please...

Sei sopra i 2000 metri e il canale di discesa è rivolto a nord (dallo zucco di pesciola). Se continuate in cresta per la Minonzio, hai nell'ordine: 30 metri di paretina di I e un po' di II esposta ad Ovest, poi tratto di cresta "tranquillo", quindi discesa lungo la Minonzio che va verso Nord e poi verso Ovest...
Finita quella, a parte nel "canalone" (che qualche catena ce l'ha) il resto è o cresta o cengia, ambedue esposte, senza attrezzature...

Non ramponcini, ma RAMPONI e PICCOZZINO.

Ovviamente se nevica per bene...

Se nevica poco o per nulla e e se le temperature lo consentono... Tranquilli.


Io, però, vista l'esposizione ed il periodo, farei molta attenzione... Decidete solo venerdì dopo esservi informati della meteo.

Ciao





mi informerò venerdì pomeriggio presso il rif lecco.
Grazie

ramingo75
00mercoledì 19 ottobre 2011 22:53
Stefano, non ho ancora capito come realizzare il concatenamento Pesciola-Minonzio... [SM=g27992] Ce l'hai una cartina della zona o dobbiamo procurarcela?
fitman68
00giovedì 20 ottobre 2011 09:09
Re:
ramingo75, 19/10/2011 22.53:

Stefano, non ho ancora capito come realizzare il concatenamento Pesciola-Minonzio... [SM=g27992] Ce l'hai una cartina della zona o dobbiamo procurarcela?



Ho la cartina Komp 1:50000, per cui manca di molti dettagli importanti(non capisco perchè in quelle zone non si facciano carte buone, si potrebbe sicuramente incrementare ........) [SM=g27992]

Ci aggiorniamo domani a pranzo, se ti va bene, previo tl al rif per situazione neve.
Se ce ne fosse troppa per i nostri gusti prepara qualche alternativa, visto che conosci bene i luoghi, io in zona ho fatto: Medale; Direttissima Grignetta; Creste Moregallo; Corni di Canzo, per cui è tutto nuovo per me! [SM=g27990]

Eva K
00giovedì 20 ottobre 2011 09:16
Qualche anno fa anche io venendo dalla cima del Pesciola (non salito per la ferrata, che non ho intenzione di rifare mai più) sono scesa dalla Minonzio. La traversata Pesciola-Campelli è paesaggisticamente meravigliosa, poi con le cime innevate dei dintorni in questo periodo sarà davvero bella.

Avete già percorso la Minonzio in salita?
In discesa la ricordo assolutamente non breve e non banale, alcuni tratti sono belli verticali e se devo dirla tutta con le temperature previste non vorrei mai dover far forza con le mani sulla catena per scendere, magari con i ramponi ai piedi.
Io sono anche influenzata da un ricordo personale negativo (con catena bagnata scendendo dal vajo stretto in condizioni di pioggia, le mie mani osno scivolate dalla catena, il piede non ha tenuto sullo spuntone unto e bagnato, sono caduta e mi sono procurata 4 fratture e una distorsione al piede.
Quindi io non la farei sabato (magari sono solo suggestioni mie, per carità).... piuttosto scenderei dal canalone dei Camosci che inizialmente è attrezzato con catena (cmq occhio perchè all'inizio è ripido), poi più tranquillo.

Spero di aver dato indicazioni utili e non aver rotto le balle inutilmente.
Comunque sia buona escursione!
ramingo75
00giovedì 20 ottobre 2011 10:46
fitman68:

Ci aggiorniamo domani a pranzo, se ti va bene, previo tl al rif per situazione neve.
Se ce ne fosse troppa per i nostri gusti prepara qualche alternativa, visto che conosci bene i luoghi, io in zona ho fatto: Medale; Direttissima Grignetta; Creste Moregallo; Corni di Canzo, per cui è tutto nuovo per me! [SM=g27990]



Bene. A domani a pranzo.

ciao


fitman68
00giovedì 20 ottobre 2011 11:39
Re:
Eva K, 20/10/2011 09.16:

Qualche anno fa anche io venendo dalla cima del Pesciola (non salito per la ferrata, che non ho intenzione di rifare mai più) sono scesa dalla Minonzio. La traversata Pesciola-Campelli è paesaggisticamente meravigliosa, poi con le cime innevate dei dintorni in questo periodo sarà davvero bella.

Avete già percorso la Minonzio in salita?
In discesa la ricordo assolutamente non breve e non banale, alcuni tratti sono belli verticali e se devo dirla tutta con le temperature previste non vorrei mai dover far forza con le mani sulla catena per scendere, magari con i ramponi ai piedi.
Io sono anche influenzata da un ricordo personale negativo (con catena bagnata scendendo dal vajo stretto in condizioni di pioggia, le mie mani osno scivolate dalla catena, il piede non ha tenuto sullo spuntone unto e bagnato, sono caduta e mi sono procurata 4 fratture e una distorsione al piede.
Quindi io non la farei sabato (magari sono solo suggestioni mie, per carità).... piuttosto scenderei dal canalone dei Camosci che inizialmente è attrezzato con catena (cmq occhio perchè all'inizio è ripido), poi più tranquillo.

Spero di aver dato indicazioni utili e non aver rotto le balle inutilmente.
Comunque sia buona escursione!



Non hai "rotto" assolutamente, da parte mia sono solito valutare ogni esperienza altrui per poter farmi un'idea varia della situazione.
Grazie, ciao


ramingo75
00giovedì 20 ottobre 2011 12:18
No, Eva, non hai rotto le balle.

Comunque, per scaramanzia me le tocco, ché un poco di sfiga l'hai portata, con la tua storia dell'incidente e con le tue previsioni meteorologiche...

No dài, scherso... [SM=g27987] [SM=g27987] [SM=g27987]

Grazzzie del tuo parere anche da parte mia. [SM=g28002]
ramingo75
00venerdì 21 ottobre 2011 12:08
arteriolupin:

Per l'avvicinamento consiglio di salire da Valtorta, risalire le piste ed arrivare alla Lecco. Da qui in un quarto d'ora all'attacco.



Quindi l'avvicinamento parte dai Piani di Ceresola di Valtorta e non si può arrivare direttamente in auto ai Piani di Bobbio? Sai, ultimamente sono piiiiigro...




fitman68
00venerdì 21 ottobre 2011 18:37
sentito il rif. lecco mi hanno detto che non c'è neve, dunque domani faremo il giro io e Devis, se qualcuno si vuole aggregare all'ultimo, mi metta il tl sulla mail prima delle 21e00, dopodiché ............ [SM=g27987]
Grazie Arterio per le info, spero un dì di poterci conoscere.
Ciao
fitman68
00lunedì 24 ottobre 2011 07:22
sabato tutto sommato una bella giornata, a parte la nebbia e il freddo nella prima parte del giro, poi sulla cresta si è aperto un po' e abbiamo goduto del meraviglioso mondo che ci circondava!
Scusa Luca, ma il Dente dei Campelli coincide con la Vetta principale dove c'è la Croce? O ci siamo persi qualcosa?
L'attrezzatura ottima tutta in ordine.
Grazie Devis per la bella giornata [SM=g28002]
ramingo75
00lunedì 24 ottobre 2011 09:53
fitman68:

Scusa Luca, ma il Dente dei Campelli coincide con la Vetta principale dove c'è la Croce? O ci siamo persi qualcosa?



Credo di saperlo ora. Lo Zuccone Campelli è un gruppo (o un sottogruppo, boh...). La sua massima elevazione è denominata Dente dei Campelli. Come il nostro Baldo: la sua cima più alta è cima Valdritta. Quindi la relazione di Arteriolupin che ci faceva da guida è perfetta.


ramingo75
00lunedì 24 ottobre 2011 11:20
A mia volta ringrazio Stefano per l'uscita.

Il giro che abbiamo compiuto era favoloso. Roccia bella solida e "rampicabile" (così non ci confondiamo con l'arrampicata vera e propria...), ambiente plasmato suggestivamente. La nebbia dava un tocco maggiore di severità agli scorci e, da un punto di vista psicologico, con la visuale ridotta la salita intimoriva di più, dava pepe al programma. L'umidità era alta ma la roccia rimaneva stranamente asciutta, non c'erano momenti in cui potessi essere infastidito da una presa o da un appoggio bagnati, viscidi.

All'inizio sentivo gelarsi e dolere le mani in modo preoccupante, nonostante fossero ben coperte e il resto del corpo fosse accaldato, ma poi Stefano mi fa: "Non è che semplicemente hai i guanti che stringono troppo?". Li tolgo e la circolazione sanguigna si riattiva, mandando calore alle dita. Insomma, le mani, attraverso il dolore, non mi stavano comunicando che pativano freddo, ma che non respiravano, le stavo strozzando, il loro ossigeno (il sangue) non circolava. Ho imparato una cosa nuova. E sì che i guanti non li sentivo affatto stretti; anzi, in altre occasioni stretti in quel modo mi avrebbero fatto comodo! Un fenomeno nuovo per me (ben chiaro che non ha nulla a che fare con l'ipodermia, eh? [SM=g27988] ).

Interessante anche la discesa dalla normale dello Zucco Barbesino, immersa in "un labirinto di roccia lavorata" (cit. a memoria dalla relazione di Arteriolupin) e, con la nebbia, dall'effetto fantasmagorico...

Nonostante la nebbia coprisse la vista di gran parte dei Piani di Bobbio, non ho potuto fare a meno di notare l'obbrobrio creato dagli impianti di risalita e dalle piste da sci, e di schifarmi di conseguenza. [SM=g28001]

Il rifugio Lecco è accogliente.

A breve un po' di foto.
arteriolupin
00lunedì 24 ottobre 2011 11:52
Bravi ragazzi!!

Un itinerario sempre bello in un momento in cui l agente in giro non è troppa...

Per Stefano: Sì, l'elevazione maggiore è il Dente dei Campelli.
Lo Zuccone vero e proprio è quello col ripetitore (c'è anche una anticima col Cristo delle Vette),

Ottima la scelta di scendere dalla normale dello Zucco del Barbisino...

E' una zona che mi è molto cara, sempre bella. Anni fa mi sono incapperato non poco notando lo scempio dovuto agli impianti... Ma resta sempre bella.

Bravi, davvero un bel giro al momento giusto e, per quanto posso capire, anche in un ottimo spirito!!!

Un bicchiere alla vostra!
Faustodossi
00lunedì 24 ottobre 2011 12:36
avendolo saputo prima si poteva fare....
fitman68
00lunedì 24 ottobre 2011 18:10
Re:
Faustodossi, 24/10/2011 12.36:

avendolo saputo prima si poteva fare....




Ma che dici, se Devis ti aveva esplicitamente invitato!
ramingo75
00lunedì 24 ottobre 2011 19:57
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