esiste un repellente naturale per piccioni!

Pagine: [1], 2
cinzia.w
00giovedì 27 maggio 2010 11:01
tentano di fare il nido sul mio balcone...
appello, esiste un repellete per piccioni che vogliono nidificare? tolgo il nido ma tornano sempre sigh!
Ci sono consigli?
Vi è mai capitato?

ci sono metodi validi da escogitare?
parsifal74
00giovedì 27 maggio 2010 11:59
Sergio, hai un consiglio da dare a Cinzia ? Se si daglielo, ma fare sarcasmo inopportuno lascia il tempo che trova.


Cinzia, sappiamo tutti come è fatto un piccione, puoi evitare di aggiungere (spesso e volentieri le aggiungi)immagini anche dove non servono ? Grazie.
VICARDAN80
00giovedì 27 maggio 2010 12:00
cinzia.w
00giovedì 27 maggio 2010 14:23
ho chiesto naturali...
e soprattutto che si possono fare senza tanta spesa,
tipo fare una cornacchia di cartacrespa e ancorarla alla ringhiera del balcone o che sò io...
VICARDAN80
00giovedì 27 maggio 2010 15:02
Allora non saprei
sergiogiovannetti
00giovedì 27 maggio 2010 16:17
Dome:

Sergio, hai un consiglio da dare a Cinzia ? Se si daglielo, ma fare sarcasmo inopportuno lascia il tempo che trova.


E' più sarcastisco volerli cacciare ad ogni costo..

Vi è mai capitato?


si e sono ben felice anche di foraggiarli..
L'amore per gli animali si vede da queste piccole cose, e cinzia non li vuole dissuadere per possibili pericoli, ma per suo egoismo..
VICARDAN80
00giovedì 27 maggio 2010 19:41
A parte che foraggiare gli animali selvatici che non hanno difficoltà a nutrirsi è più un danno che altro, (quindi l'amore dove sta?), a parte che Cinzia avrà dei problemi suoi, che non ha detto, a parte che l'egoismo è ciò che spinge le persone a fare opere sia di bene ce di male, dato che in ogni caso lo si fa per appagare un nostro bisogno di benessere.. a parte tutto ciò sono consapevole che i piccioni che fanno il nido non sono come i passerotti che beccano le briciole della tovaglia, perchè sporcano molto (anche perchè stazionano di più), perchè sono più grandi e più invadenti, oltre che perchè possono portare malattie e/o infestazioni.
Nel mio condominio vogliono mettere i dissuasori sotto tutto il tetto per solo due piccioni e io sono d'accordo, non tanto perchè tutti i giorni cammino sulle loro cacche portandomi possibilmente a casa qualcosa di sgradito per la salute dei miei pappi, quanto perchè so che prima o poi qualcuno cercherà di far loro del male e io preferisco allontanarli piuttoscto che vederli stecchiti..

Cinzia, è difficile spaventare i picconi, devi mettere dei dissuasori, che siano punte o aggeggi elettrici, o frequentare così tanto il balcone da farlo diventare il luogo meno adatto per un nido.
boal
00giovedì 27 maggio 2010 19:53
Da quando possiedo un gatto, non c'è neanche l'ombra di un piccione in terrazzo. I merli e i passeri invece continuano a frequentare :)
Una bella mano la danno anche le cornacchie che stanno spesso appollaiate sul tetto o sulle cime dei miei alberelli.
wolverine83
00venerdì 28 maggio 2010 01:42
Stesso problemi ho io in appartamento a Bologna...piccioni ovunque e soprattutto sporcano all'inverosimile.
Tutti gli anni tentano di fare il nido sul condizionatore e tutti gli anni armato di santa pazienza lavo tutto con candeggina,poi metto dei giornali in terra dove si fermano e fanno gli escrementi e metto dei cartoni dove fanno il nido in modo da occupare l'intera zona dalla base del condizionatore al soffitto...
sergiogiovannetti
00venerdì 28 maggio 2010 08:10

A parte che foraggiare gli animali selvatici che non hanno difficoltà a nutrirsi è più un danno che altro, (quindi l'amore dove sta?),


Questo lo dici te...i piccioni mangiano i nostri avanzi, e sicuramente meno salutari del misto che gli lascio a disposizione.

Cinzia, è difficile spaventare i picconi, devi mettere dei dissuasori, che siano punte o aggeggi elettrici, o frequentare così tanto il balcone da farlo diventare il luogo meno adatto per un nido.


Hai dimenticato di citare anche la doppietta..

Nel mio condominio vogliono mettere i dissuasori sotto tutto il tetto per solo due piccioni e io sono d'accordo, non tanto perchè tutti i giorni cammino sulle loro cacche


Servizio di pulizie molto "efficente"..
cinzia.w
00venerdì 28 maggio 2010 10:55
Non sarei capace di sbarazzarmi ed azzardarmi a rovinare un nido con pulcini nati... mai...
Per questo ieri ho disfatto tutto con guanti, giornali, e disinfettante spero non tornino ancora a fare il nido...
Quel balcone è lo stesso dove metto Mary con la gabbia ed appoggiare il fondo della gabbia ad un pavimento che per quanto io disifetti se permane il nido verrà ovviamente costantemente frequentato da polveri, piume e piumini e soprattutto tanti escrementi che seccando con il sole e un pò di vento si spolverizzano (e non si vede ad occhio nudo molte volte) sulla pappa delle ciotole o sul beverino, una mia amica ha un amazzone fronte gialla e fà parte di questo forum molto dolce stava per per perdere l'amazzone per malattia portata appunto dalle polveri di escrementi di piccione meno male che l'amazzone dopo tante cure si è salvata ma ha rischiato a mille.
Oltre l'igiene per i ns pennuti è anche per me e la famiglia non credo piaccia a nessuno una ringhiera in cui ti imbratti i gomiti quando ti affacci a guardare l'orizzonte.
poetica...
hi hi hi ciuuuuuuuuuu già ieri notte mamma piccione non c'era già più meno male poverina spero trovi un posto migliore.
L'idea della cornacchia di carta pesta non è da escludere... hi hi hi tra l'altro era Mary che mi avvertiva quando li vedeva perchè ne ha paura... emette un allarme come quando vede le cornacchie o i gabbiani.
Mary è il mio allarme di casa basta che qualcuno entra nel ns. pianerottolo e... avverte!
VICARDAN80
00venerdì 28 maggio 2010 11:37
Sergio l'impresa di pulizie viene due volte a settimana, ovviamente in condizioni normali è più che sufficiente per pulire un condominio con pochissime famiglie, ma il piccioni la fanno di continuo proprio sul passaggio..
Tra l'altro la cacca che arriva per terra è solo una parte, molta si ferma su una curva del tubo della grondaia, è diventata un masso abnorme, penso sempre che il giorno che si staccherà potrebbe ammazzare qualcuno..

per quello che mangiano i piccioni.. davvero Sergio rispondi solo per rispondere.. gli animali che girano intorno a casa mia mangiano ben altro che i miei avanzi, a me la roba non cade dalla bocca direttamente in cortile mentre mangio e l'immondizia la butto ben chiusa nei bidoni che vanno a finire in discarica, magari ci sono lì dei piccioni, ma non sono quelli che vivono sotto il mio tetto.
Suvvia..
Ghosthel
00venerdì 28 maggio 2010 18:24
si e sono ben felice anche di foraggiarli..
L'amore per gli animali si vede da queste piccole cose, e cinzia non li vuole dissuadere per possibili pericoli, ma per suo egoismo..


Ma da quand'è che se uno ama gli animali allora deve farsi ricoprire di guano il balcone?Saranno cavoli suoi se non vuole i piccioni o no?
sergiogiovannetti
00venerdì 28 maggio 2010 18:47

Ma da quand'è che se uno ama gli animali allora deve farsi ricoprire di guano il balcone?Saranno cavoli suoi se non vuole i piccioni o no?


Se sono cavoli suoi, che se li tenga per sè allora!E non si vengano a farmi i discorsi "animalisti" e poi chiedere come cacciare delle bestiole..Se per voi esistono animali di serie A e serie B, per me non esistono, e per mia coscenza un animale lo sposto solo se c'è del pericolo per lui, non per comodità e piacere mio.
Ghosthel
00venerdì 28 maggio 2010 19:04
Ok allora se i piccioni ti fanno tenerezza sono problemi tuoi,non di cinzia.
Non mi pare abbia fatto discorsi animalisti,voleva solo non averli più in mezzo senza far loro del male.Non vedo che male ci sia in questo.Uno deve essere a rischio malattie e camminare nella cacca e se si rifiuta di farlo odia gli animali o li considera di serie b?

Ripigliati il caldo ti fa male.
sergiogiovannetti
00venerdì 28 maggio 2010 19:15
Re:
Ghosthel, 28/05/2010 19.04:

Ok allora se i piccioni ti fanno tenerezza sono problemi tuoi,non di cinzia.
Non mi pare abbia fatto discorsi animalisti,voleva solo non averli più in mezzo senza far loro del male.Non vedo che male ci sia in questo.Uno deve essere a rischio malattie e camminare nella cacca e se si rifiuta di farlo odia gli animali o li considera di serie b?

Ripigliati il caldo ti fa male.


Se c'è uno che non deve ripigliarsi sono proprio IO..
C'erano prima, ci saranno anche dopo, siamo noi ad aver invaso i loro territori

Uno deve essere a rischio malattie


Citami solo un caso...

Ghosthel
00venerdì 28 maggio 2010 19:26
1)Parlavo dei pappagalli.Sò benissimo che sono rari i casi di trasmissione all'uomo.

Lo ripeto,se tu vuoi i piccioni in balcone sono fatti tuoi,lei non li vuole.Non per questo odia gli animali,dato che non mi sembra pronta col fucile a pallini a sparare a ogni uccello che passa dal suo balcone.

2)"C'erano prima, ci saranno anche dopo, siamo noi ad aver invaso i loro territori"

Ahahha ma sta affermazione un pò estrimistica la potevi anche evitare dai,adesso che facciamo andiamo via e ridiamo i territori ai piccioni?Ma ti rendi conto delle cose che dici? Cioè dopo una roba del genere io mi dovrei ripigliare?Ma dai oh,torna a dare da mangiare ai piccioni e porgigli le mie scuse se gli ho invaso il territorio.

wolverine83
00venerdì 28 maggio 2010 21:09
Io sinceramente contro i piccioni non ho nulla...è chiaro che se avessi i pappagalli, ad esempio a Bologna dove studio ,i piccioni in balcone darebbero fastidio anche a me...
Voglio dire, sotto casa trovo perennemente piccioni morti o agonizzanti...un perchè ci sarà...a parte quelli che molto probabilmente verranno avvelenati ci saranno pure quelli ammalati di Salmonellosi, Criptococcosi, Istoplasmosi, Ornitosi, Aspergillosi, Candidosi, Clamidosi, Coccidiosi, Encefalite, Tubercolosi, ecc. (come ho trovato su diversi siti) e quindi anche malattie trasmissibili ai nostri pappagalli...Chiaramente non non mi metterei a sparargli ma di certo eviterei che frequentassero il mio balcone...
In un'altro sito ho invece trovato che "i piccioni sono portatori di oltre 60 tra infezioni e malattie trasmesse direttamente o indirettamente.
Tra le piu pericolose ricordiamo:
Criptococcosi
Istoplasmosi
Ornitosi
Salmonellosi
Toxoplasmosi
Le malattie elencate e sommariamente descritte sono le più pericolose, e i loro agenti patogeni si trovano negli escrementi dei piccioni. "

La mia non è una campagna anti piccione ma comunque non mi sembra il caso che vi sia un contatto, almeno, con i nostri pet...
Sergio, dice che non sia possibile un contagio tra piccione-pappagallo?
boal
00venerdì 28 maggio 2010 21:58
La svampita di mia cognata, lo scorso anno trovò un piccione agonizzante nel suo terrazzo e pensò bene di prenderselo amorevolmente in braccio: si trovò la tshirt piena di parassiti (zecche presumo) provenienti dal volatile.
Io, con tutto l'amore che ho per le bestie, li deporterei in gruppo fuori dalla città, ce ne sono davvero troppi (103mila soggetti, 570 piccioni a mq nel 2000) ; provo odio puro verso le vecchine rincitrullite che riversano chili di pane e riso nei parchi ( con grande gioia pure della pantegane,l'ho visto con i miei occhi) e verso quei personaggi che fanno le foto ai turisti in piazza Duomo aspergendo becchime ovunque. A Milano c'è è in vigore un’ordinanza comunale dal 1996 che vieta di dar da mangiare ai piccioni.
boal
00venerdì 28 maggio 2010 22:10
Re:
wolverine83, 28/05/2010 21.09:


.... non sia possibile un contagio tra piccione-pappagallo?




Qualunque testo di medicina che tratti epidemiologia, infettivologia o comunque patologia cita ed elenca svariate zoonosi trasmissibili all'uomo o agli animali domestici da parte dei piccioni ( io stesso ho reminescenze lontane di studi su questo problema). Pure internet è zeppo di informazioni in merito, con fonte affidabile.Tanto per dirne una: la polvere invisibile degli escrementi secchi di un volatile affetto da psittacosi è ampiamente in grado di fungere da veicolo infettante.
Scusa l'OT Cinzia :)
wolverine83
00sabato 29 maggio 2010 02:23
Emanuele, questo lo sapevo...mi stavo appunto riferendo a Sergio quando dice di citare almeno un caso in cui si sia verificato un contagio piccione-uomo....
Io non ho nessun studio in merito, mi sono solo un pò informato su internet qualche volta e nei post precedenti ho elencato solo alcune delle 60 malattie trasmissibili dai piccioni...poi voglio dire "se vengono chiamati topi con le ali ci sarà un perchè?"....
Ripeto, contro i piccioni in generale non ho nulla, semplicemente che ci vado cauto a reputarli salutari animaletti...
Guarda io vedo a bologna che i piccioni stanno invadendo la città, non c'è balcone che si salvi...grazie anche alle persone che invece di riversare le briciole o resti del pranzo/cena sul pavimento e spazzare li buttano direttamente giù per le finestre o dai balconi alimentando i piccioni....così foraggiano l'intera città praticamente.
sergiogiovannetti
00sabato 29 maggio 2010 08:30
Fabio/Boal, non ho chiesto di elencare le zoonosi..(le conosco piuttosto bene)
Ho chiesto di elencare un solo caso registrato...
Estratto dal regolamento di Polizia Veterinaria/ASL
LA PREVENZIONE DELLE ZOONOSI

Le malattie che gli uomini possono contagiare dagli animali hanno preoccupato molto nel passato, anche se le migliori condizioni igienico sanitarie di base hanno reso, nei paesi occidentali, quasi ininfluenti gli animali nella trasmissione di tali forme patologiche. L’elenco completo delle zoonosi occuperebbe alcune pagine ma la maggior parte di esse non sono molto gravi. Vi sarebbe poi da discutere sulla terminologia stessa in quanto con tale termine vengono indicate tutte le patologie che colpiscono sia gli animali sia l’uomo e con tale termine sembra si voglia indicare il ruolo primario svolto dagli animali. Tale ruolo è tuttavia da rimettere in discussione in quanto non è dimostrato che senza gli animali tali malattie non colpirebbero l’uomo, quando, invece, in molti casi lo stesso agente può colpire sia gli animali sia direttamente l’uomo.

Più che nel contatto uomo-animale, le zoonosi rimangono invece un fenomeno molto frequente quando ci si alimenta con prodotti di origine animale crudi o poco cotti (basta ricordare il caso del Colera nel Sud Italia qualche anno fa). Per quanto riguarda il contagio diretto animale-uomo non vi sono molte forme patologiche da ricordare al di fuori della rabbia e dell’echinococcosi, una forma di tenia del cane e di altri animali che può colpire in forma grave, ma fortunatamente rara, l’uomo.

Per la prevenzione di queste patologie i Servizi veterinari operano il controllo dello stato sanitario degli animali, poiché la loro attività è volta alla prevenzione delle malattie, ciò significa che, laddove si evidenzia un problema legato agli animali liberi (domestici, sinantropi o selvatici), l’intervento specifico è mirato alla valutazione, innanzi tutto, anche tramite diagnosi di laboratorio, del loro stato di salute.

Frequentemente sono richiesti interventi per quanto riguarda la presenza di un numero eccessivo di animali: in questo caso, come si è detto, la legge tutela gli animali ma specifica nello stesso tempo che essi possano essere eliminati se possono indurre conseguenze negative precisamente determinate, tra la quali si possono certamente comprendere la possibilità di trasmissione delle malattie infettive (le zoonosi appunto). Troppo frequentemente si assiste in queste occasioni, da parte dei Servizi veterinari, ad una accentuazione della pericolosità sanitaria ed all’emissione di pareri favorevoli, ed anzi incentivanti, gli abbattimenti, invece di proporre soluzioni più rispettose della loro vita, nell’intento comunque di migliorare i problemi segnalati. In questo ambito l’evoluzione della sensibilità della società richiede grande attenzione alla categoria veterinaria per riuscire a porsi come classe professionale imparziale che, nel rispondere alle richieste dei cittadini, sappia cogliere e presentare la complessità dei problemi e sappia far ragionare sulla necessità di rimedi non lesivi dei diritti di nessuno, neanche degli animali, poiché attualmente sono disponibili soluzioni incruente ma ugualmente risolutive.

wolverine83
00sabato 29 maggio 2010 11:00
Non metto in dubbio che tu conosca tutte le zoonosi e nei specifici dettagli ma tutta questa cosa è sorta per solo un motivo....Cinzia non ha detto che vuole sterminare stormi di piccionii perchè le imbrattano il balcone(che comunque fa abbastanza schifo....dubito che a molti piaccia sguazzare nel guano dei piccioni) ma ha introdotto la domanda per sviare a questo problema:

Quel balcone è lo stesso dove metto Mary con la gabbia ed appoggiare il fondo della gabbia ad un pavimento che per quanto io disifetti se permane il nido verrà ovviamente costantemente frequentato da polveri, piume e piumini e soprattutto tanti escrementi che seccando con il sole e un pò di vento si spolverizzano (e non si vede ad occhio nudo molte volte) sulla pappa delle ciotole o sul beverino.

Quindi anche se non ci sono problematiche di trasmissione di malattie tra piccione-uomo registrate permangono comunque quelle di contagio da parte del pappagallo....
Quindi che Cinzia voglia evitare il contatto tra i due animali mi pare una cosa sensata e logica...perchè il problema non è legato solo al fatto che la gabbia venga poggiata in terra ma persisterebbe anche se venisse appoggiata su un piedistallo o altro...dato che la dispersione di piume-piumini,escrementi polverizzati ecc permane.
sergiogiovannetti
00sabato 29 maggio 2010 11:38
allora brucia anche i vestiti ogni volta che rientri in casa..O non uscire più di casa, gli "esrementi secchi",batteri e virus puoi tranquillamente veicolarli tu stesso...
Vi rendete conto che state arrampicandovi sugli specchi, per sostenere delle astrusità?(e mostruosità)
A parte che avere sul terrazzo escrementi secchi, lascia molto da pensare sulla questione igiene.Poi una volta spostati, pensate di aver prevenuto?
VICARDAN80
00sabato 29 maggio 2010 12:32
Cinzia hai trovato soluzioni fattibili per le tue tasche?
VICARDAN80
00sabato 29 maggio 2010 12:36
Re:
boal, 28/05/2010 21.58:

La svampita di mia cognata, lo scorso anno trovò un piccione agonizzante nel suo terrazzo e pensò bene di prenderselo amorevolmente in braccio: si trovò la tshirt piena di parassiti (zecche presumo) provenienti dal volatile.


E' successo anche a me con un piccolo di gazza, mi sono dovuta tirare su la manica mentre lo tenevo in mano perchè avevo dei cosi che si arrampicavano sul braccio.
(con i nidiacei di passerotti mai però.. saranno più puliti?)

wolverine83
00sabato 29 maggio 2010 13:49
LA storia dell'igiene mi sembra proprio una cavolata se permetti....Intanto io o i mie inquilini tutte le mattine facciamo un secchio di acqua e candeggina e lo buttiamo in balcone per lavarlo dato che al mattino presto parecchi piccioni si fermano sul balcone e lo imbrattano mentre durante la giornata parecchi si mettono a sonnecchiare sul davanzale...quindi non è scarsa igiene mia se i piccioni tutti i santi giorni ed a tutte le ora si infilano sul mio balcone e quello degli altri condomini del palazzo e lasciano i loro ricordini....Magari potrei passare la giornata a casa ad osservarli senza andare in facoltà. a lavorare ecc ecc....
Qui la gente non si arrampica sugli specchi, semplicemente ci sono cose oggettive, come le malattia che i piccioni possono trasmettere e l'unica cosa che è stata richiesta da Cinzia è quella di evitare di trovarseli sul balcone...Se tu tenessi i pappagalli in balcone gli permetteresti di entrare in contatto diretto con i piccioni?
boal
00sabato 29 maggio 2010 15:01
Arrampicate sui vetri a parte ( è il forum dedicato a Spiderman ? non me n' ero accorto :) )
io i miei pappagalli non li faccio di certo entrare in contatto nè con i piccioni nè con le loro feci. Nel 98 adottammo una gattina randagia (quella nera) che risultò positiva alla Chlamydia psittaci.
parsifal74
00sabato 29 maggio 2010 16:22
Penso che si stia sfuorviando di molto il topic. Ci son consigli per Cinzia ? Bene, scriveteli. Sergio, tu hai i tuoi pensieri e i tuoi modi di vedere le cose, ma non puoi additare tutti quellio che non la pensano come te. I piccioni danno fastidio anche a me e anche io mi ritrovo a pulire tutti i giorni i davanzali dove si fermano. Il discorso del bruciare i vestiti ogni volta che rientriamo in casa non sta ne in cielo e ne in terra, quindi queste frasi lasciano il tempo che trovano.


Cinzia, penso che la cornacchia di cartapesta non sia una buona idea, al primo acquazzone o vento forte... addio cornacchia. Purtroppo sistemi efficaci naturali non credo ce ne siano.
sergiogiovannetti
00sabato 29 maggio 2010 16:36
Fabio

Se tu tenessi i pappagalli in balcone gli permetteresti di entrare in contatto diretto con i piccioni?


In giardino d'estate ci tengo di tutto e di più..
Dico, altro che arrampicarsi agli specchi...
Allora ragioniamo in questo modo..
Voi li allontanate , arrivano da me e ve li rispedisco..andiamo avanti così.. o sperate di trasformare degli stanziali in migratori?
E cosa hai risolto alla fine?
State rasentando il patetico..e i piccioni sono li a beffarsi di voi..

Parsifal:

Il discorso del bruciare i vestiti ogni volta che rientriamo in casa non sta ne in cielo e ne in terra, quindi queste frasi lasciano il tempo che trovano.


Non lascia il tempo che trova, la clamydia te la puoi portare tranquillamente a casa frequentando una concentrazione batterica, come può capitare in allevamenti o parchi frequentati da soggetti infetti..
Il contagio da salmonella lo puoi contrarre per contatto con acque infette..(laghetti, stagni,Fontane con tartarughe ..)
E Ribadisco, una volta spostati ne arriveranno altri, o gli stessi si assueferanno al dissuasore.
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 16:42.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com