escursioni e soccorso alpino

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Maestro Yoda72
00martedì 10 maggio 2011 09:52
Salve! Io a fine Maggio starò una settimana a santa caterina valfurva, vicino Bormio. Sicuramente sarò impegnato in più di una escursione.
Siccome ho letto che il soccorso alpino si paga, a meno che uno non sia iscritto al cai, volevo chiedere:è mai possibile che, se uno durante un'escursione su un sentiero, si fa male o viene morso da una vipera e chiama il 118 per far venire un elicottero debba pagare tale soccorso?
E' vero che se uno è iscritto al cai non paga questo soccorso?Oppure paga una parte? Mi ricordo che qualche anno fa il costo di un'operazione di recupero si aggirava intorno ai 10000 euro.E' vero?Grazie.
arteriolupin
00martedì 10 maggio 2011 10:02
Allora,

secondo le nuove Regole del neonato Comitato Nazionale Soccorso Escursionisti Imbranati Sprovveduti Imprevidenti (CNSEISI), che opererà di concerto con la neonata circoscrizione Padana Settentrionale dei Soccorsi Alpini Unificati delle Alpi e dei Tatra,i soccorsi saranno gratuiti (con il solo pagamento di ticket) in caso di :

malore grave lungo il sentiero (cioè con pericolo di morte imminente);

incidente con prognosi superiore ai 45 gg. s. c. (il certificato medico deve essere presentato dal malcapitato al tecnico che si cala col verricello per il soccorso).

morte (con certificato della stessa redatto su modulo internazionale in ventisette lingue da presentarsi subito al tecnico, altrimenti il cadavere verrà dato in pasto agli avvoltoi))

Morso di vipera: solo qualora si possa interrogare sommariamente la stessa rappresentante degli ofidi, oppure dietro presentazione di una dichiarazione olografa da parte della vipera stessa, firmata di proprio pugno.

Per tutti gli altri interventi giudicati inutili o evitabili, oltre alle spese comprensive di ogni possibile voce accessoria, sono previste anche la flagellazione sulla pubblica piazza, la sodomia indotta per il mezzo di caprone del primo gregge a disposizione, la corsa lungo le vie del paese a pedate nel posteriore e altre amenità rieducative volte a fingere anche da deterrente per altri futuri pigroni che chiamano l'elicottero senza motivo.


(ovviamente sto scherzando: se c'è un incidente degno di tale nome il servizio è a carico del SSN, tranquillo)
Maestro Yoda72
00martedì 10 maggio 2011 10:12
La crocifissione in sala mensa è prevista? Come è umano lei!!!
muress
00martedì 10 maggio 2011 13:05
Tradotto. Entrando in un forum per prima cosa è buona norma presentarsi. Esiste l'apposita sezione "Mi Presento".

Intanto benvenuto.

In una vecchia discussione trovi informazioni utili

freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=7776214

Ciao.
Maestro Yoda72
00martedì 10 maggio 2011 13:36
Mi sono presentato, di buon grado.
Dalla discussione che ho letto ho dedotto che se uno è iscritto al cai,l'assicurazione per il soccorso alpino copre fino ad un tetto massimo in base alla polizza, l'eccedenza è a carico del malcapitato.
Ho telefonato al cai e l'addetto della regione toscana ha parlato di copertura totale del soccorso per quanto rigurda i soci. E' così oppure no?Teniamo presente che la discussione è di tre anni fa, se non sbaglio.
Inltre, io credo che possiamo distinguere i casi:infortuni seri in un sentiero che dista delle ore di cammino da un centro abitato e semplice mal di gambe dovuto al malcacolato sforzo.
Esemplifichiamo: se su un sentiero lontano ore dal primo centro abitato mi fratturo una gamba o mi morde una vipera se chiamo l'eleicottero con il 118 devo pagare io? Se sono iscritto al cai, devo pagare io l'eccedenza o il soccorso rientra nel servizio sanitario nazionale?
esiste un ente al quale rivolgersi per sapere i costi del soccorso alpino? Il sito del soccorso alpino non da modo di parlare con qualcuno.
Questo è ciò che mi interessa sapere.Vi ringrazio anticipatamente.
fedipos
00martedì 10 maggio 2011 16:36
ma perchè capitano tutti qua?
Allora, il buon Arterio ti a liquidato con la sua nota capacità sorniona, diversa dalla mia eleganza di elefante in cristalleria. Io ti farei pagare anche la presunzione di snobbare anche il cai, presunzione che la dice lunga sulla tua frequentazione del mondo alpino. Ma non voglio infierire perchè sono sotto sedativi. Per quanto riguarda l'accesso al Cnsas ci mancherebbe ancora che dovessimo tenere uno in sede a dare spiegazioni.Riassumendo, se ti fai male normalmente, ossia il classico incidente che può capitare a chiunque,quasi sempre stai dentro alla copertura del Cai, non solo, è uguale anche per tutti i paesiche hanno il trattamento di reciprocità da parte dei soci. Se invece ti recuperano sul Monviso in t-schirt, scarpette e kway, puoi informarti subito per aprire un mutuo. Se hai letto i post ai quali sei stato indirizzato, avrai anche letto che siamo MOLTO bravi a capire la differenza tra alpinisti e alpinioni (quelli mezzi alpini e mezzi coglioni). Ti ricordo anche che , se non sei socio del cai, all'estero ti paghi tutto,e ti assicuro che si fanno pagare, non avere il minimo dubbio. Per fortuna, con questo sistema, la gente comincia a capire la differenza tra Soccorso e POA (pontificia opera assistenza). Quindi, iscriviti al Cai, vai in montagna tranquillo e cerca di non farti male.
muress
00martedì 10 maggio 2011 17:03
Re: ma perchè capitano tutti qua?
fedipos, 10/05/2011 16.36:

Allora, il buon Arterio ti a liquidato con la sua nota capacità sorniona, diversa dalla mia eleganza di elefante in cristalleria. Io ti farei pagare anche la presunzione di snobbare anche il cai, presunzione che la dice lunga sulla tua frequentazione del mondo alpino. Ma non voglio infierire perchè sono sotto sedativi. Per quanto riguarda l'accesso al Cnsas ci mancherebbe ancora che dovessimo tenere uno in sede a dare spiegazioni.Riassumendo, se ti fai male normalmente, ossia il classico incidente che può capitare a chiunque,quasi sempre stai dentro alla copertura del Cai, non solo, è uguale anche per tutti i paesiche hanno il trattamento di reciprocità da parte dei soci. Se invece ti recuperano sul Monviso in t-schirt, scarpette e kway, puoi informarti subito per aprire un mutuo. Se hai letto i post ai quali sei stato indirizzato, avrai anche letto che siamo MOLTO bravi a capire la differenza tra alpinisti e alpinioni (quelli mezzi alpini e mezzi coglioni). Ti ricordo anche che , se non sei socio del cai, all'estero ti paghi tutto,e ti assicuro che si fanno pagare, non avere il minimo dubbio. Per fortuna, con questo sistema, la gente comincia a capire la differenza tra Soccorso e POA (pontificia opera assistenza). Quindi, iscriviti al Cai, vai in montagna tranquillo e cerca di non farti male.




Io comunque non ho ancora capito bene. Ne da questa discussione, ne da quella di tre anni fa. Anche perchè sono socio CAI e quindi mi interessa il giusto. Rimanendo sempre al caso di incidente per sfortuna (non per imperizia come quelli che fanno slegati la Sass Brusai del video) ho capito che se uno è socio CAI è assicurato e, quasi sempre, sta dentro l'assicurazione. Stop. Se uno NON è socio CAI e si fa male (sempre per cause a lui non imputabili) come funziona? Paga o non paga?

Detto questo, caro Maestro Yoda, se ami la montagna e la frequenti io ti invito ad iscriverti al CAI. Oltre ai vantaggi concreti che comporta l'appartenenza al Club Alpino (assicurazione, sconti nei rifugi, sconti sui materiali ecc...), secondo me c'è una questione di fondo da prendere in considerazione. Chi manutiene i sentieri, chi manutiene i rifugi, chi si rimbocca le maniche per la tutela dell'ambiente alpino, chi organizza corsi, chi si adopera per la sicurezza in montagna e, in generale, chi più di ogni altro si sbatte per fare si che tutti possiamo godere di questa nostra stramaledetta passione che sono i monti ecc.. è, in prima linea, il CAI. Quindi, quando a gennaio metto mano al portafoglio e sgangio in cinquantino per il rinnovo tessera, lo faccio più che volentieri.

Saluti, e buone escursioni, in piena sicurezza.
fedipos
00martedì 10 maggio 2011 18:10
chiarimenti
Per Muress,porca paletta:ricevo su appuntamento dalle 18 alle 20 con ticket di 200 eurini! Scherzi a parte, non è facile capirsi,in linea di massima se non sei socio e ti fai male da "serio" alla fine non paghi nulla se non un ticket sui 7/800 euri, ma è difficile. Se invece hai mal di testa perchè sei scemo e ti scaraventi a 3000 metri in funivia o scendi a piedi che ti fa bene , o ti paghi il discorso perchè la gente deve capire, a titolo di esempio, che solo in trentino il mantenimento di tutte le stazioni e dei 600 tecnici volontari gira intorno al milione di euro. E a proposito se andate sul sito del Soccorso di Trento vi trovate tutte, dico tutte , le statistiche del caso con tutte le suddivisioni per tipologia di tutto e di tutti gli incidenti.
mocion
00martedì 10 maggio 2011 21:19
Aggiungo al post di Fedipos, ma vale per tutti: oltre al CAI se capita di trovare nei rifugi un pin o un 'chiodo' (tipo quello di Cortina, oramai introvabile credo) da comprare con un'offerta libera (al soccorso alpino, Aiut Alpin Dolomites....e tutti coloro che aiutano in montagna) bè potreste anche farlo. Son quelle cose che fai con la speranza di NON doverle mai utilizzare :-) e aiuti un pò questi simpatici ragazzi (di cui Fedipos è degno rappresentante [SM=g27987] )

Un saluto a tutti

Max Guderian
muress
00mercoledì 11 maggio 2011 13:26
Re: chiarimenti
fedipos, 10/05/2011 18.10:

Per Muress,porca paletta:ricevo su appuntamento dalle 18 alle 20 con ticket di 200 eurini!




Naturalmente scaricabili in 730 nel quadro E rigo E1 per un importo complessivo di euro 200 meno franchigia di 129 = 71. Da cui si ricava un beneficio fiscale pari a 71 X 0,19 = 13 euro. [SM=g27987]
Grazie per il chiarimento.
Maestro Yoda72
00giovedì 12 maggio 2011 11:10
Per fedipos
Dalla risentita risposta che hai dato arguisco che hai avuto molte esperienze con persone sprovvedute o sedicenti Rambo.Se appartenessi ad una delle due categorie non sarei qui a chiedere informazioni.La mia non era una contestazione al soccorso alpino ma al servizio sanitario nazionale.Premettendo che sia giusto il pagamento del proprio salvataggio da parte degli sprovveduti e dei sedicenti Rambo, io penso che nel caso di un infortunio dovuto all'imprevisto,come la frattura o un morso di vipera,dovrebbe essere il servizio sanitario nazionale o l'inps a sostenere le spese di recupero visto che paghiamo le tasse.
Da parte nostra ci potrebbe essere il pagamento di un ticket come si usa per analisi o visite specialistiche.
Per quanto riguarda i sedicenti Rambo se si incrodano o si procurano infortuni per intraprendere avventure da raccontare al bar allo scopo di essere affascinanti con le ragazze, sarebbe bene lasciarli dove sono e poi diffondere la notizia a livello internazionale affinchè serva di esempio per tutti.Noi a Livorno ne sappiamo qualcosa quando si deve andare a ricuperare i Rambo surfisti che con gli uragani escono in mare.Per me rimarrebbbero li, così gli altri imparano.Non li ha mica obbligati nessuno ad uscire in mare con le onde come i maremoti!Per tua informazione io venerdì 13 Maggio mi iscrivo al cai insieme a mia moglie.Ciao.
fedipos
00giovedì 12 maggio 2011 13:33
arguire e disquisire
Se avessi letto con un minimo di attenzione non faresti la figura dell'unico ,di tutto il forum, che non sa che ho trent'anni di soccorso alpino sulla schiena e che da sempre mi arrogo il diritto di farmi girare le palle quando sento certi discorsi. Comunque viva i chiarimenti, bravo per l'iscrizione al Cai e ci aggiungo, alla prima occasione, magari un bel corso di escursioni sicure. Anche per te come per tutti, se capiti da queste parti ,trentino, sempre disponibile.
Maestro Yoda72
00giovedì 12 maggio 2011 15:12
Non so se mi sono spiegato con sufficenti dettagli
Sicuramente, una volta iscritto,appena potrò parteciperò molto volentieri ad un corso di escursioni sicure.L'esistenza di questi corsi è solo uno dei motivi che mi hanno spinto a iscrivermi al cai, infatti,di motivi, ve ne sono anche altri.
Io l'ho capito dai post che ho letto che hai trenta anni di soccorso sulle spalle puntualizzando che, in tale lunga esperienza, ti sono capitati tanti casi di persone che ragionano così:-"Noi si va dove ci pare, come ci pare e ce ne freghiamo delle condizioni meteo se succede qualcosa vengano quelli der soccorso arpino, ci 'mporta na sega".
Questa gente vorrebbe anche un pagà nulla quando la vai a prende!Come i surfisti, i pescatori della domenica e i bagnanti che nonostante il vento forza 12 vannoa prendere il sole sugli scogli:arriva l'onda li porta in mare e poi un sanno come ritornà a riva.
Questa gente qui deve pagà di sicuro!!Quindi hai ragione a fatti girà le palle!!
MA IO NON DICO CHE IL SOCCORSO ALPINO NON VA PAGATO!!!NON CE L'HO NE CON TE NE COL SOCCORSO ALPINO!!!
Dico che in casi di fortuito incidente accertato,dovrebbe esserci un forte contributo del servizio sanitario nazionale visto che è da noi pagato, e non poco.Ci siamo!!
fedipos
00giovedì 12 maggio 2011 16:55
chiarimenti
Tranquillo, non ti agitare. Ho capito benissimo che non ce l'hai col Cnsas, ci mancherebbe. Nè io non ce l'ho con Te come con nessuno, manco con i miei "nemici" storici. Il filo del tuo discorso non fa una piega, anzi, Tu puoi permetterti di dire che certa gente la lascieresti su, io lo penso ma non posso dirlo. Quando farai il corso scegli programmi il più completi possibili,o ssia dove toccano anche il settore ferrate e quello invernale.
Maestro Yoda72
00giovedì 12 maggio 2011 21:16
Grazie dei preziosi consigli che mi adoprerò di seguire. Dovrei essere a Pejo a metà settembre.Più avanti ci sentiamo così potremo incontrarci.Ciao!
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 06:26.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com