E attenzione anche alle vipere e alle zecche. Venerdì abbiamo incontrato sia le une che le altre.
Una viscida biscia sputa-veleno s'era piazzata proprio in mezzo al sentierino stretto in cresta. E nonostante il rumore per spaventarla e così farla scappare, quella se ne stava lì con aria indifferente come per farsi beffe degli escursionisti. Solo dopo che ci siamo dovuti scostare noi, quella malefica s'è tolta di torno, e nell'andarsene sembrava che ridesse sotto i baffi.