Francesca Coppola
00lunedì 26 marzo 2012 12:11
cominciare presto non significa
ritrovarsi avanti, perché l’idea è un treno
che staziona poco nelle fermate
consapevoli
sono i luoghi comuni ad ammazzare
la meraviglia, prima ancora delle abitudini
chissà se mordi adesso i girasoli
e hai imparato che le maschere di halloween
muoiono fra le mani di terre coltivate
non ci sono più momenti per piangere
il dolore di Chernobyl, le madri fumano
ancheggiando sotto la pioggia
mentre aspettano fuori scuola
i figli da baciare
quando anche un jeans messo ad asciugare
alza il gomito di un piccione
*inedito da una raccolta che vive ancora nella mia mente
Versolibero
00domenica 1 aprile 2012 00:19
L'ho letta più volte,
mi piace lo stile e ogni strofa mi attrae per qualche motivo, ma non riesco ancora a collegarle fra loro.
Intanto voglio evidenziare questi versi
sono i luoghi comuni ad ammazzare
la meraviglia, prima ancora delle abitudini
che sono per me i più belli e condivisi.
Ciao
e di nuovo Auguri
Versolibero
00giovedì 12 aprile 2012 08:26
Ho letto la spiegazione e il commento, però, rileggendo la poesia, trovo questi due passaggi come innesti di pensieri e immagini isolati, parecchio difficili da amalgamare al resto, a quel senso di stupore da difendere e da conquistare a piene mani; difficile cogliere tutto il senso senza una guida alla lettura qui:
e hai imparato che le maschere di halloween
muoiono fra le mani di terre coltivate
non ci sono più momenti per piangere
il dolore di Chernobyl,
ed è un peccato non riuscire a cogliere tutti i significati
non è una critica ma un invito a quel discorso che facemmo tempo fa, volto a una maggiore semplificazione, ma oserei dire unitarietà logica, che non vuol dire semplicismo.
Brava sempre e comunque perché sempre nuova e originale; continuo ad apprezzare la prima parte e i versi già evidenziati fino ai girasoli...
Ciao,
Rosanna
Francesca Coppola
00martedì 17 aprile 2012 12:08
della mancata sorpresa, ovvero non vi è più meraviglia, ti trovi?
cosa comporta lo stupore? una serie di emozioni fra cui intensità, passione.
Chissà se mordi adesso i girasoli e hai imparato che...
le maschere di halloween sono un riferimento alla falsità, ai travestimenti della vita e muoiono fra le mani di terre coltivate quelle zucche, sì proprio loro che vengono sventrate per farne lampade di una festa. Si tratta di una suggestione, una serie di pensieri connessi e resi in un'immagine, che può arrivare o meno. La zucca come esempio di cibo svenduto e svilito al fine consumistico. O se vuoi per una cosa estetica, inutile, fatta solo per convenzione.
In questo ci trovi meraviglia?
o fa ancora scalpore Chernobyl e le sue conseguenze più che mai tangibili?