corsi di recupero

Vorrei sapere cosa prevede di preciso la normativa sui corsi di recupero. Quello che penso io è che ogni singolo insegnante debba prevedere all'interno del suo orario momenti di recupero per gli alunni con maggiori difficoltà (recupero che potrà anche non avere il successo sperato...). La scuola dovrebbe forse impegnarsi a garantire anche corsi di recupero in orario extra-scolastico? Ed in tal caso, laddove gli insegnanti non siano disposti a fare straordinari per tali corsi, il dirigente scolastico deve obbligatoriamente provvedere con risorse esterne? E se il dirigente non dispone di tali risorse?

Intanto la questione cambia se si è docenti di scuola primaria o secondaria di primo grado o docenti di scuola superiore.
Infatti per il compimento inferiore non sono previsti compensi specifici per i corsi di recupero mentre sono previsti alle superiori.
Detto questo in contrattazione, all'interno della quota per attività di insegnamento, può essere previsto che vi siano incontri frontali fra docenti e alunni bisognosi di recupero, sta quindi al Collegio dei Docenti proporre tali attività e predisporre un piano di intervento in orario anche pomeridiano.

[POSTQUOTE][QUOTE:115756325=civis, 12/02/2012 13.14]Intanto la questione cambia se si è docenti di scuola primaria o secondaria di primo grado o docenti di scuola superiore.
Infatti per il compimento inferiore non sono previsti compensi specifici per i corsi di recupero mentre sono previsti alle superiori.
Detto questo in contrattazione, all'interno della quota per attività di insegnamento, può essere previsto che vi siano incontri frontali fra docenti e alunni bisognosi di recupero, sta quindi al Collegio dei Docenti proporre tali attività e predisporre un piano di intervento in orario anche pomeridiano.[/QUOTE][/POSTQUOTE]

Scuola media, il dirigente ce li prospetta come obbligatori per legge, ma chiede disponibilità in orario straordinario, ma qualcosa non torna. Nessuno può obbligare allo straordinario, o no? Ma qual è la legge?

Il lavoro supplementare e/o straordinario non è obbligatorio. Come è noto, eventuali obblighi in tal senso costituirebbero elemento essenziale del contratto e dovrebbero essere espressamente previsti per dispiegare effetti (cfr. Corte di Giustizia europea, V Sezione, dell'8 febbraio 2001). Conseguentemente, non essendo previsto alcun obbligo nel contratto di comparto, qualsivoglia ordine di servizio, volto ad imporre l'erogazione di prestazioni supplementari, è da considerarsi non legittimo.
Nella scuola le attività vengono programmate attraverso il Piano di Lavoro, deliberato dal Collegio dei Docenti.
Le attività di insegnamento e funzionali all'insegnamento devono essere incentivate all'interno del Contratto Integrativo di Istituto e le persona interessate devono ricevere precisa nomina scritta da parte del Dirigente con precisazione del conseguente impegno di compenso.
Nel CCNL trovi tutte le norme che regolano tali attività e da nessuna parte ne è prevista l'obbligatorietà.