corsa ed allungamento muscolare

Probabilmente questo post susciterà poco interesse; i forums dedicati alla boxe, ed agli sport da combattimento fanno riferimento a pesi, creatina, proteine, e questo forum non fa eccezione (purtroppo).
Il pugilato è uno sport di destrezza, di resistenza, di rapidità, e non di forza.
Certo se si è anche forti non guasta, ma non mi pare l'obiettivo primario.
Per fare "fiato" corro una volta alla settimana; le mie distanze sono i 5000 ed i 10000 metri.
Mi ritengo un discreto runner (per correre una volta alla settimana), il mio tempo sui 5000 è sotto i 20 minuti.
Mi hanno parlato delle ripetute; ho provato 10 per 400 metri (con recupero attivo) è durissimo.
Gradirei un vostro parere.
Altro argomento trascurato nei forums è l'allungamento muscolare, ma questo può essere uno spunto per un altro post.

io le ripetute le faccio in un altro modo:
considera lo spazio che riesci a percorrere di corsa al 80/90% delle tue capacità per la durata di un round e lo fai tanta volte quante sono le riprese del match, con recupero di 1' tra l'una e l'altra.
Es: il match che devi disputare ha riprese che durano 3 min - e tu fai il km in 3'- (per comodità facciamo cifre tonde ma che vanno bene quasi sicuramente nel tuo caso). Quindi tracci un traguardo a 800 mt e percorri quella distanza in 3' con recupero di 1' e riparti. Lo fai tanta volte quanti sono i rounds previsti, per es. 4.
E' da morire e l'ultima tornata è possibile che sfori il tempo, ma è un ottimo allenamento.
Se non sei a ridosso di un match prova a fare questo giro su un percorso di 600mt e in 2min, sempre con recupero di 1min, tre o quattro volte, tanto per capire quali sono i tuoi tempi. Anche così non è facile, ma almeno non ti sembra di svenire a fine allenamento!!

Ho provato l'allenamento proposto da .smoking. è tosto, veramente tosto.
Non padroneggio ancora bene le distanze, ed ho corso con il timer sul cronometro per due minuti, poi uno di riposo, etc.
La prossima domenica, tempo permettendo (è prevista la neve), affinerò le distanze.

La boxe dilettanti è per l'80% preparazione fisica;
cosa c'è di peggio di un indemoniato che "mena" per due minuti senza sosta?

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Scritto da: gravicius 23/01/2007 15.44
Ho provato l'allenamento proposto da .smoking. è tosto, veramente tosto.
Non padroneggio ancora bene le distanze, ed ho corso con il timer sul cronometro per due minuti, poi uno di riposo, etc.
La prossima domenica, tempo permettendo (è prevista la neve), affinerò le distanze.

La boxe dilettanti è per l'80% preparazione fisica;
cosa c'è di peggio di un indemoniato che "mena" per due minuti senza sosta?

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...un angioletto che "mena" per pochi secondi, ma lo fa per bene!
Nei dilettanti bisogna formare delle corrette basi tecniche e soprattutto tattiche, queste sono le cose più importanti.

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Scritto da: cimadoro 23/01/2007 19.29


...un angioletto che "mena" per pochi secondi, ma lo fa per bene!
Nei dilettanti bisogna formare delle corrette basi tecniche e soprattutto tattiche, queste sono le cose più importanti.

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Il dilettantismo serve proprio a formare le basi tecniche e tattiche (soprattutto). Partire con una buona preparazione atletica è il primo presupposto per "lavorare" bene sul ring e ancora di più prima di salirci.
Se un atleta sapesse sempre mettere ko l'avversario in pochi secondi vuol dire che uno dei due sbaglia sempre categoria!!
La tattica, all'inizio della carriera è imprescindibile dalla preparazione fisica. Con l'età subentra l'esperienza e puoi cedere qualcosina nel fondo...
Le sensazioni di smarrimento e fatica sono "grandi classici" dei primi match di un pugile: se però sei capace di muoverti senza sosta per 8 min sul ring riesci ad avere perlomeno soddisfazione dallo sport che stai praticando e a non farti fare male da se l'avversario è troppo forte per te. Dico così perchè ho visto pugili fare 2/3 incontri, appannarsi puntualmente dopo 30", perdere ai punti con avversari alla loro portata e poi smettere di fare sport. Se avessero avuto un' altra preparazione le cose sarebbero andate diversamente.
Le ripetute sono un ottimo allenamento per incrementare il ritmo dell'azione, questo è sicuro.

un altro modo di fare le ripetute è questo:
10 secondi di corsa leggerissima e 20 sec in progressione, arrivando al 100% verso la fine (diciamo che si deve mantenere il ritmo massimo per 2/3 secondi) poi si scende, ancora 10 di corsetta e 20 in progressione... sei allunghi e sei recuperi sono 3min, per cui ci sta un minuto di corsa leggera dopo il terzo scatto per recuperare. fatto bene è quasi altrettanto dura dell'altra soluzione da me proposta, ma più gestibile, quindi si devono fare più cicli, 5/6 sono ok per un dilettante.

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Scritto da: .smoking. 24/01/2007 13.02
un altro modo di fare le ripetute è questo:
10 secondi di corsa leggerissima e 20 sec in progressione, arrivando al 100% verso la fine (diciamo che si deve mantenere il ritmo massimo per 2/3 secondi) poi si scende, ancora 10 di corsetta e 20 in progressione... sei allunghi e sei recuperi sono 3min, per cui ci sta un minuto di corsa leggera dopo il terzo scatto per recuperare. fatto bene è quasi altrettanto dura dell'altra soluzione da me proposta, ma più gestibile, quindi si devono fare più cicli, 5/6 sono ok per un dilettante.

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lo scopo di questo allenamento qual'è? ..mi spiego meglio, al fine del combattimento che modificazioni fisiologiche si hanno e cosa determinano nella performance?
ti riferisci al pugilato olimpico o a quello professionistico?
l'atleta ipotetico in questione che caratteristiche fisiche possiede dal punto di vista delle qualità motorie?

essendo molto curioso di tutte le novità chiedo questo per capire meglio..

grazie

[Modificato da cimadoro 29/01/2007 10.14]

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Scritto da: cimadoro 29/01/2007 10.13


lo scopo di questo allenamento qual'è? ..mi spiego meglio, al fine del combattimento che modificazioni fisiologiche si hanno e cosa determinano nella performance?
ti riferisci al pugilato olimpico o a quello professionistico?
l'atleta ipotetico in questione che caratteristiche fisiche possiede dal punto di vista delle qualità motorie?

essendo molto curioso di tutte le novità chiedo questo per capire meglio..

grazie

[Modificato da cimadoro 29/01/2007 10.14]

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Questo tipo di allenamento serve a dare al pugile la capacità di variare il ritmo durante la lunghezza di un round: passando da uno stato di suplesse, per qualche secondo, fino al 100% della prestazione, subito dopo, è come se si passasse, sul ring, da una situazione di studio ad un attacco prolungato e intenso, oppure, man mano che passano i minuti, da una situazione di tregua (quando i pugili legano) fino all'attacco più deciso degli ultimi 20 secondi per aggiudicarsi la ripresa.
Come ogni allenamento specifico è una simulazione, ed è per pugili dilettanti: i pro, infatti, tendono ad avere un ritmo costante durante i round. Nel dilettantismo bisogna andare veloci nelle poche riprese a disposizione, e qualche volta tirare il fiato!!
Dal punto di vista motorio non sono necessarie doti particolari, se non la capacità di gestire le forze negli allunghi.

In seguito ad un trauma da incidente in auto soffro di eccessiva tensione muscolare nella zona lombare della schiena. Non so se sia questa la causa, ma sta di fatto che nel periodo di inattività questa zona è quella che prima delle altre perde elasticità.
Chi saprebbe consigliarmi un programma di allungamento muscolare specifico per la spina dorsale?

Ti consiglio questo libro, la "Bibbia" dell'allungamento muscolare:

Bob Anderson, Stretching; 20mo anniversario, Roma, Edizioni Mediterranee, 2001. Prezzo € 16,90

I programmi sono banali nella loro semplicità.
Perché spesso non funzionano?
Perché si preferisce l'allenamento all'allungamento; basterebbero 30 minuti al giorno, eppure...

grazie!!