conciliare cristianesimo e stregoneria

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Fenris I
00mercoledì 18 giugno 2003 12:15
Quindi Magus a tuo avviso la comprensione del rituale da parte dell'officiante può essere scissa dall'efficacia dello stesso!
Esclusivamente un'atto fisico di cui si conosce solo il fine.

MAGUS ALTAIR
00mercoledì 18 giugno 2003 12:25
Secondo me no, affermo solo che può accadere che vi sia
un diverso modo di intendere i riti tra chi fa la dottrina (i teologi),
chi la pratica (i sacerdoti) e gli altri.
Non dovrebbe accadere, ma può accadere e accade!
Per questo è sempre semplicistico parlare della Chiesa nel suo
complesso, senza fare queste distinzioni.
Tra l'altro in teologia cattolica si discute molto dell'efficacia
di un rito "ex opere operato" ossia per il semplice fatto di
aver eseguito il rito stesso, a prescindere dalla condizione
spirituale dell'officiante. Neppure i teologi sono così ingenui.

Mille benedizioni

Altair
Fenris I
00mercoledì 18 giugno 2003 12:37
Saprai allora che il rito "ex opere operato" è ormai accettato dalla chiesa, e in situazioni di bisogno chiuque li abbia ricevuti può celebrare i sacramenti!
Questo secondo te non è dare più importanza al rito che all'officiante? Oltretutto a un rito officializzato da chiunque con la fallacità che la situazione può comportare!
-Febo-
00mercoledì 18 giugno 2003 13:19
Devi far morire la donna che pratica la magia. (Esodo 22,17)

Se un uomo o una donna hanno l'abitudine di consultare per gli altri gli spiriti dei morti, devono essere messi a morte: saranno uccisi a colpi di pietra. Essi soli saranno responsabili della loro morte. (Levitico 20,27)

Tra il popolo di Israele non ci sono maghi, tra i discendenti di Giacobbe non si trovano indovini, perché essi al momento giusto vengono a conoscenza di quel che Dio compie. (Numeri 23,23)

Potrebbe venire tra voi qualche profeta o qualche visionario a dirvi di seguire e di adorare altri dei, con i quali non avete nulla a che fare. Cercheranno di dar forza alle loro parole con la predizione di qualche fatto straordinario, che poi si avvererà. Non ascoltate le parole di quel profeta o di quel visionario! Il Signore vostro Dio vi mette alla prova. Egli vuol sapere se lo amate con tutto il cuore e con tutta l'anima. Quel profeta o quel visionario saranno messi a morte: vi hanno infatti proposto di rinnegare il Signore, il vostro Dio. Volevano allontanarvi dalla via. (Deuteronomio 13,2-4.6)

Nessuno pratichi la divinazione o cerchi di indovinare il futuro, nessuno eserciti la magia, né faccia incantesimi, o consulti spiriti e indovini; nessuno cerchi di interrogare i morti. Chiunque fa queste cose è considerato dal Signore una vergogna. A causa di tali pratiche vergognose il Signore, vostro Dio, scaccerà quei popoli davanti a voi. I popoli di cui state per occupare il territorio ascoltano gli indovini e gli incantatori, ma a voi il Signore, vostro Dio, non permette di agire così. se un profeta avrà la presunzione di dire in mio nome qualcosa che non gli ho comandato di dire, o parlerà in nome di altri dèi, quel profeta dovrà essere messo a morte. (Deuteronomio 18,10-12.14.20)

Manasse. praticò magie per conoscere il futuro e consultò quelli che interrogano i morti. Andò continuamente contro la volontà del Signore e provocò il suo sdegno. (2 Re 21,6)

Non date retta a chi vi dice di consultare gli spiriti e gli indovini che bisbigliano e mormorano formule. La gente dice: "Dopo tutto, ogni popolo deve interrogare le sue divinità e consultare i suoi morti in favore dei vivi". Voi invece dovete ascoltare quel che il Signore vi insegna! Se non ascoltate la sua parola non c'è speranza per voi. (Isaia 8,19-20)

Il Signore. ti dice.: "Ora annullo le predizioni degli indovini, rendo insensate le previsioni degli astrologi.". (Isaia 44,25)

Il Signore dice: "Avvicinatevi voi altri, figli di streghe. Mandi i tuoi messaggeri molto lontano, li fai scendere fino al mondo dei morti. Ti stanchi a forza di camminare, ma non dici mai: "E' tutto inutile". Vedremo se i tuoi numerosi idoli ti salveranno quando chiamerai aiuto! Un colpo di vento li spazzerà via!". (Isaia 57,3.9-10.13)

Eliminerò le vostre magie, non resterà vivo tra di voi un solo indovino.(Michea 5,11)

Sterminerò quelli che salgono sui tetti, per adorare le stelle, quelli che mi rendono culto con giuramenti di fedeltà a me, e poi giurano in nome del dio Milcom. (Sofonia 1,5)

Ma sotto la tunica di ciascuno di loro trovarono degli amuleti dedicati agli idoli. oggetti che la legge proibisce espressamente agli Ebrei di portare addosso. Così tutti capirono perché quei soldati erano morti. (2 Maccabei 12,40)

Qui trovarono un ebreo che si faceva passare per profeta e conosceva l'arte della magia. Si chiamava BarIesus (in greco Elìmas) ed era amico del governatore... Costui fece chiamare Barnaba e Saulo perché desiderava ascoltare la parola di Dio. Ma Elìmas il mago si opponeva. Allora Saulo, detto anche Paolo, pieno di Spirito Santo, fissò gli occhi sul mago e disse: "Tu sei pieno di menzogna e di malizia. Tu sei figlio del diavolo e nemico di tutto ciò che è bene. Quando la finirai di sconvolgere i progetti del Signore? Ma ora il Signore ti colpisce: sarai cieco e per un certo tempo non potrai più vedere la luce". Subito il mago si trovò nelle tenebre più oscure: si muoveva tentoni e cercava qualcuno che lo guidasse per mano. Dinanzi a questo fatto, il governatore credette, profondamente scosso dall'insegnamento del Signore. (Atti 13,6.8-12)

Allora alcuni Ebrei che andavano in giro a scacciare gli spiriti maligni dai malati pensarono di servirsi del nome dei Signore Gesù nei loro scongiuri. Dicevano agli spiriti maligni: "Nel nome di quel Gesù che Paolo predica, io vi comando di uscire da questi malati". Ma una volta lo spirito maligno rispose loro: "Gesù lo conosco e Paolo so chi è! Ma voi. chi siete?". Poi l'uomo posseduto dallo spirito maligno si scagliò contro di loro e li afferrò: li picchiò con tale violenza che essi fuggirono da quella casa, nudi e pieni di ferite. Molti di quelli che erano diventati cristiani venivano e riconoscevano davanti a tutti il male che avevano fatto. Altri che avevano praticato la magia portarono i loro libri e li bruciavano davanti a tutti. Il valore di quei libri era di circa 50.000 monete d'argento. (Atti 19,13.15-16.18-19)

I pagani quando fanno un sacrificio, lo offrono agli spiriti maligni, non certo a Dio. E io non voglio che siate in comunione con gli spiriti maligni. Non potete infatti bere il calice del Signore e quello degli spiriti maligni. Non potete mangiare alla mensa del Signore e alla mensa degli spiriti maligni. (1 Corinzi 10,20-21)

Tutti possiamo vedere quali sono i risultati dell'egoismo umano: immoralità, corruzione e vizio, idolatria, magia, odio, litigi, gelosie, ire, intrighi, divisioni, invidie, ubriachezze, orge. quelli che si comportano in questo modo non avranno posto nei regno di Dio. (Galati 5,19-21)

Un cristiano che voglia praticare la magia... ma anche la divinazione, l'astrologia, l'interpretazione dei sogni... deve necessariamente fare grandi sforzi interpratativi riguardo alle sue sacre scritture, se poi è anche cattolico...
-AntimiX-
00mercoledì 18 giugno 2003 13:28
Come diceva galilei
gli studiosi adattano quello che sanno alle conoscenze di allora.
Ovvero, gli studiosi, quando tiravano fuori qualcosa di nuovo, cercavano di amalgamarlo con le cose che si sapevano già, per non creare scompiglio.

Come ha detto febo, le scritture devono essere interpretate correttamente, ma la cosa è difficile, non da poco.
Tornando alla domanda iniziale, mi sono documentato, e ora posso affermarti con sicurezza che un cristiano ( cattolico, calvinista, luterano che sia ) non deve praticare la divinazione e la magia, in quanto proibite da dio.
Poi sei libero di fare quello che vuoi, sappi comunque che non puoi essere wiccan e cristiano allo stesso tempo, bisogna scegliere uno delle due.Penso te l'abbiano già detto in molti in questo forum, e mò te lo dico pure io che sono cristiano, ma che non pratico la stregoneria.[SM=x101187]

Sciauzzz![SM=x101190]
Wumas
00mercoledì 18 giugno 2003 13:30
A mio modesto parere, stregoneria e Cristianesimo fondano entrambe le proprie basi sul concetto di fede...
fede intesa come affidarsi, ovvero, credere in qualcosa che è obiettivamente improvabile.
Sia il Dio pagano che quello Cristiano, se ci pensate bene, sono entrambe figure invisibili che interagiscono con l'uomo in modo invisibile...
E poi secondo voi, accendere una candela davanti alla statua della Madonna e dire una preghiera non è una sorta di rito magico???
-AntimiX-
00mercoledì 18 giugno 2003 13:34
La
preghiera in sè è una specie di invocazione, tramite la quale chiediamo sostegno e aiuto alla divinità.
come dici tu, potrebbe essere interpretata come un "rito magico", ma non voglio sbilanciarmi, mi piace ancora pensare che sia un modo per avvicinarmi al mio dio.[SM=x101187]

[SM=x101190]
Sancta
00mercoledì 18 giugno 2003 14:32
idee sparse

Ciao, volevo esprimere alcune idee che mi sono venute leggendo questo argomento:

- un Cristiano è una persona che riconosce in Cristo il figlio di Dio e ne segue gli insegnamenti. La bibbia sebbene associatavi molte volte è in ampio contrasto con la parola di Gesù.

- la parola magia è molto inflazionata, e penso che qui tutti siano daccordo nel vedere nella magia un percorso, un esercizio per avvicinarsi al divino. Quindi preghiere e atti macici sono la stessa cosa.

- io sono Cristiana, cattolica di educazione ma non di spirito, credo che la bibbia sia un libro da prendere con le pinze e che la Chiesa cattolica sia totalmente fuori strada e incoerente. Questo per dire che non tutti i Cristiani sono incoscenti a livello spirituale e morale.
Fenris I
00mercoledì 18 giugno 2003 14:42
Contrasto dato dal fatto che il Cristo e Gesù possono anche non essere identificati con la stessa persona, tant'è che il cristianesimo è di molto antecedente a quello che è stato il periodo in cui dovrebbe essere vissuto Gesù!
Sul resto mi sembra che tu sia in linea su quanto già detto, specialmente nella tua ultima affermazione "non tutti i Cristiani sono incoscenti a livello spirituale e morale", non più di tutte le altre persone, di qulunque credo esse siano, inserite nel medesimo contesto sociale, ma neppure meno!
-AntimiX-
00mercoledì 18 giugno 2003 15:13
Evvai!
Finalmente un altro cristiano qui!!![SM=x101247] [SM=x101247] [SM=x101247]

Cmq anche io penso in modo diverso dalla chiesa.[SM=x101194]

Riconosco il mio dio, gesù cristo e lo spirito santo, riconosco i loro insegnamenti, ma non riconosco una chiesa che mi vuole dare delle leggi che regolino la mia vita.

Come hai detto tu, la bibbia è un libro da prendere con le pinze, basti pensare che ci sono migliaia di studiosi che si interrogano sugli insegnamenti che essa fornisce, un po' come per la cabala, il discorso sarebbe pressochè infinito.[SM=x101187]

Sciauzzz![SM=x101190]
Fenris I
00mercoledì 18 giugno 2003 15:31
Mammamia le crociate!!!!
stregaviolet )O(
00venerdì 27 giugno 2003 01:27
salve a tutti! è un po' che leggo il forum, magari qualcuno mi conosce da altri forum, anche se quì è la prima volta che scrivo...
complimenti per la discussione! è la prima volta che leggo una discussione su Wicca/cristianesimo così limpida e tranquilla... e soprattutto interessante! vorrei dare la mia opinione..
è assolutamente impossibile essere Wicca e Cristiani allo stesso tempo... non esiste...
la cosa che mi stupisce un pochino è che la maggior parte delle persone che si vogliono avvicinare alla Wicca e che appartengono ad un'altra religione vorrebbero sempre poter essere tutte e due, ma "Wicca" e "Cristiano" alla fine cosa sono? semplici etichette... che in più non vanno molto d'accordo...
perchè invece di attaccarsi per forza a delle etichette "limitanti"[SM=x101186] non vi lasciate andare da ogni definizione e vi create la vostra via personale? è una cosa così bella prendere le redini della propria vita senza dover rendere conto a regole che non condividiamo e a dogmi rigidi... lasciatevi andare... siate streghe, persone che ragionano con la propria testa e non con quella di altri che hanno scritto verità e regole prima di noi, andate solo dove volete andare e sarete liberi davvero! il Divino (in qualsiasi modo lo vogliate vedere, per me è la Dea e il Dio) sarà sempre con noi...
un abbraccio![SM=x101243]
Violet

[Modificato da stregaviolet )O( 27/06/2003 1.29]

[Modificato da stregaviolet )O( 27/06/2003 1.38]

Yemanja1
00venerdì 27 giugno 2003 07:56
preghiera in sè è una specie di invocazione, tramite la quale chiediamo sostegno e aiuto alla divinità.
come dici tu, potrebbe essere interpretata come un "rito magico", ma non voglio sbilanciarmi, mi piace ancora pensare che sia un modo per avvicinarmi al mio dio.


"Dacci oggi il nostro pane quotidiano"
Dacci è un'affermazione se non sbaglio, quindi a leggere bene, le preghiere affermano, non supplicano......cosa che la Chiesa ha tentato di mistificare da secoli........ e secondo me, le crociate contro la stregoneria, non erano dovute tanto ai riti che operavano, ma alla Conoscenza che una simile pratica poteva dare a chi la praticava.....

Con amore Yem
Fenris I
00venerdì 27 giugno 2003 13:11
I primordi di ogni religione, anche quindi di quella cristiana, si rifanno a ritualità sociali trasmutatesi a volte in riti magici o di superstizione, anche se in passato il ritualizzare era, nella quasi totalità dei casi, scisso da una concezione religiosa e finalizzato esclusivamente a risultati pratici, in pratica atto a sopperire alle carenze cognitive più che spirituali dell'individuo!
Riguardo alla conciliazione il problema è più estetico che reale in quanto il rito di qualsiasi genere esso sia ha connotazioni sia religiose che stregonesche, ed è ritualizzare, in ambito religioso, tutto ciò che con gesti, atteggiamenti o vocalizzi, più o meno complessi, crea un tramite fra l'individuo e la sua spiritualita, comunque essa sia manifesta!
polymetis Odysseus
00venerdì 27 giugno 2003 22:23
Streghe cristiane? Ci sono già, è inutile dibattere se esistano o meno...
Streghe cristiane-wiccan? Impossibile... la concezione del divino è completamente diversa. Per gli wiccan è panteista e dunque immanente, per i cristiani Dio è trascendente.
.:avatar:.
00sabato 28 giugno 2003 10:52
Piccola nota, in quanto purtroppo non ho il tempo per rispondere a dovere a questo thread.

Cattolicesimo e magia non sono concigliabili, verissimo... ma possiamo dire lo stesso di cristianesimo e magia? Io personalmente non credo. Guardate anche da dove avete preso gran parte delle citazioni biblche: deuteronomio e levitico. Se seguissimo davvero questi libri allora passeremo meta' del nostro tempo a lapidare, a bruciare amanti ed amazzare persone il cui unico peccato e' di essersi vestita con due stoffe di materiale differente. Davvero, se volete portare argomentazioni a favore della vostra tesi non prendetele dall'AT e nemmeno dalle lettere dello zelota fariseo Saulo (altrimenti potremmo anche fare un bel discorso sul ruolo della donna...)

Credo che la questione vada impostata piu' su un unica, semplcissima legge: non fare agli altri cio' che non vuoi che sia fatto a te. Se i miei scopi sono nobili e i mezzi che uso per raggiungerli non sono esplicitamente malvagi, sto forse compiendo un'azione sbagliata? Rischio forse di contaminarmi utilizzando forse piu' grandi di me? Eppure "non e' cio' che entra dalla bocca dell'uomo che lo rende impuro, ma cio' che ne esce". Io personalmente vedo la magia come un mezzo per l'adempimento della nostra volonta'... E quindi cio' che e' giusto o sbagliato e' prima di tutto la nostra volonta' - il rapporto del nostro operato con il cristianesimo sara' soltanto una conseguenza.

Riguardo al conciliare Wicca con cristianesimo/cattolicesimo devo dare ragione a coloro che dicono che non e' possibile. Il vero problema e' proprio come viene concepito il divino stesso. Pero' devo correggere chi dice che la visione del Divino del cristianesimo e' solo trascendente: puo' essere considerato ALLO STESSO TEMPO immanente e trascendente.
-Febo-
00sabato 28 giugno 2003 12:27
Certamente ognuno può seguire un personale culto che attinga a parti di diverse religioni.... ma a quel punto avrà creato qualcosa di nuovo che non sarà la somma delle diverse tradizioni.... non ci sarebbe nulla di eccezzionale, le contaminazioni fra le varie religioni sono molto frequenti.

Fra i tanti esempi...

religione Cattolica +
religioni Africane =
---------------------
Santeria, Voodoo, Candomblè

[Modificato da -Febo- 28/06/2003 21.23]

polymetis odysseus
00sabato 28 giugno 2003 12:33
Paolo il falso?
"Davvero, se volete portare argomentazioni a favore della vostra tesi non prendetele dall'AT e nemmeno dalle lettere dello zelota fariseo Saulo (altrimenti potremmo anche fare un bel discorso sul ruolo della donna...)"

Il fatto che non si debbano cercare nell'antico testamento mi trova d'accordo, perché qui il contesto culturale è del tutto diverso. Per quanto riguarda Paolo, bhe, certo su di lui se ne sono dette di tutti i colori. Mario Pincherle, il biblista fantarcheologo specializzato in piramidiozie, ha scritto un libro davvero comico intitolato "Paolo il falso", dove si vede Saulo come una specie di manipolatore del messaggio evangelico... da una parte costui avrebbe voluto riportare il cristianesimo alle sanguinarie leggi levitiche, dall'altra avrebbe voluto "paganizzare" il cristianesimo... io davvero non so come si possa prestar fede a robe simili... infatti queste belle trovate le leggete solo nei libri delle edizioni Macro, Amrita, Mediterranee &company.... chissà perché?
L'opinione corrente vuole in Saulo un grande predicatore del Vangelo, anche se certo della "sua visione", ed in un certo senso avversario di Giacomo ed anche di Pietro.... Certo alcune cose sono farina solo del suo sacco, Gesù non si sarebbe mai sognato di dire "Mulieres in Ecclesiis Taceant!"...
Tuttavia nel bilancio su questo personaggio, che non dimentichiamolo partecipò al concilio di Gerusalemme per liberare dalla Legge Mosaica di Cristianesimo, l'attivo supera ampiamente il passivo...
.:avatar:.
00sabato 28 giugno 2003 16:24
X P. O.

Sono d'accordo con te sul fatto che "l'attivo superi il passivo" nel caso di Saulo, ma tuttavia e' necessario riconoscere che un questa figura ci sono degli aspetti negativi. Probabilmente ho esagerato a tagliare di netto la sua figura in questa discussione, tuttavia bisogna ammettere che le sue radici farisee ed il suo rapporto col credo non sempre sono d'accordo con gli insegnamenti di Gesu'...


X Febo

Il tuo messaggio non si riferisce a me, vero?
polymetis odysseus
00sabato 28 giugno 2003 20:49
"il suo rapporto col credo non sempre sono d'accordo con gli insegnamenti di Gesu'..."

Sicuramente, del resto non era pensabile che un ebreo parlasse a favore della stregoneria.
-Febo-
00sabato 28 giugno 2003 21:27
caro avatar non era diretto solo a te....
è inutile negare che sia possibile il sincretismo avendo tanti esempio sotto gli occhi.
StellaCometa
00giovedì 31 luglio 2003 04:31
Bella discussione [SM=g27817]

Innanzitutto grazie ai pagani che hanno scritto perche' ho notato un profondo rispetto per i cristiani(e le altre religioni) e anche un po' di sopravalutazione, IMHO. Rispetto che spessissimo manca nei rappresentanti di altre religioni.

Sopravvalutazione perche' in questi discorsi si presume che tutti i cristiani siano coerenti al 100% con quanto dice la loro Chiesa(=dogma), ma trovatemi un cristiano che segua al 100% tutte le regole e segua fedelmente le sacre scritture o, meglio, l'interpretazione che ne da' la Chiesa! Non ne esiste nemmeno uno! Nemmeno i santi! E proprio questo li rende santi.
Ma infatti esiste il Libero Arbitrio [SM=g27817]

Una lode per la sopravvalutazione, ma anche una critica perche' la stessa cosa puo' essere interpretata come un certo pregiudizio di "bigottismo" oppure di "religioso mammonismo" (non so se esiste una parola appropriata) cioe' che i cristiani non sono capaci di ragionare con la propria testa ne' devono esserlo, ma seguire i dettami della Chiesa senza fare domande.
Purtroppo devo dire che è vero, la maggior parte dei cattolici "autentici" che conosco sono delle specie di "integralisti fantici" [SM=g27828] ma per fortuna ne ho conosciuti anche di "autentici" sul serio [SM=g27817] (c'è poi tutta una popolosa massa di gente che nemmeno si pone delle domande, e se ne infischia di tutto, dei e uomini, ma questi non ci interessano [SM=g27828] )

Una tirata di orecchi ai cattolici:
i pagani leggono e conoscono meglio la Bibbia!! [SM=x101180] vergogna!!!!
Cerchiamo di partire da + vicino. Leggiamo prima i nostri libri sacri e poi passiamo a quelli degli altri [SM=g27817]

Rispondendo da cristiano cattolico condivido le posizioni degli amici pagani (cosi' intendo sia wicca che strgoneria e tutte le sfumature del caso): non si puo' amare Dio e Mammona [SM=g27828]
Se sei cattolico hai gia' un Dio in cui credere e questo implica che gli Dei ne vegono esclusi, tanto per cominciare.
Se non ci sono gli dei non ci possono essere nemmeno i riti ad essi connessi o le feste.
Credenze e pratiche naturalmente non possono eliminare il fatto che si "sentono certe cose" e che ci si voglia documentare di piu'.
Studiare non è ancora reato [SM=x101245]

Chiarisco la mia posizione con una metafora che spero sia buona:
la religione è come una alta torre creata per scrutare il mondo.
Esistono diverse torri, una per ogni religione.
Non puoi stare su una torre e contemporaneamente su un altra. Impossibile! Pero' puoi scegliere su che torre salire. Dalla cima della torre poi puoi vedere le altre torri, studiarle, e addirittura parlare con quelli che stanno su un'altra torre, perche' il dialogo con gli altri aiuta a comprendere meglio se stessi (per restare nella metafora: per esempio, solo uno su un'altra torre puo' vedere che hai un buco proprio sotto il balcone da cui sei affacciato).

I cattolici che si avvicinano alla wicca, se non lo fanno per moda, IMHO, lo fanno per insoddisfazione. Primo motivo di insoddisfazione certamente il fatto che è tabu' parlare di certe cose tra cristiani.
Santissima ragione!!! Ma allora perche' invece di cercare "il dono dell'ubiquita'"(per proseguire nella metafora) non si provano a cambiare le cose in "casa propria"?

Io penso che tutti possano contribuire a migliorare il mondo e che tutti abbiano qualcosa da insegnare agli altri.
Percio' coraggio! studiamo, leggiamo, facciamo le nostre esperienze, dialoghiamo!! Non smettiamo mai di usare il nostro Libero Arbitrio. Questo poi non va contro nessun credo, credo! [SM=g27828]


Buona ricerca a tutti!
e un grazie a tutti quelli che mi hanno insegnato/insegnaranno qualcosa. [SM=x101247]
polymetis odysseus
00giovedì 31 luglio 2003 14:51
Ciao

"Una tirata di orecchi ai cattolici:
i pagani leggono e conoscono meglio la Bibbia!! vergogna!!!!
Cerchiamo di partire da + vicino. Leggiamo prima i nostri libri sacri e poi passiamo a quelli degli altri"

Specificare, è troppo generico. E poi si è visto cosa accade ai non cristiani che prendono in mano la Bibbia... passate in una libreria new age e vedete cosa viene fuori... se i risultati sono i libri di Mario Pincherle allora possiamo dire che l’approccio laico alla Bibbia è davvero sbalorditivo…

"Sopravvalutazione perche' in questi discorsi si presume che tutti i cristiani siano coerenti al 100% con quanto dice la loro Chiesa(=dogma)"

Questo è un pressappochismo bello e buono. Il dogma è qualcosa di ben preciso, non qualunque cosa dica la Chiesa. Prendiamo ad esempio la Verginità di Maria al momento del parto, questo è dogma, la verginità post partum anche se ribadito da Concili ed encicliche di continuo non è dogma ma "verità cattolica". Io sarei bene attento senza delle basi di ecclesiologia o diritto canonico a sparare a zero concetti.

"che i cristiani non sono capaci di ragionare con la propria testa ne' devono esserlo, ma seguire i dettami della Chiesa senza fare domande."

Allora suppongo che Agostino, Tommaso d'Aquino, Anselmo d'Aosta fossero tutti degli automi... le pagine dei teologi cattolici moderni ed antichi sono di continuo costellate di domande e dubbi... chi vuol farsene un'idea legga le confessioni di Sant'Agostino e poi mi dica se gli sembra dogmatico...
e poi sarebbero i cattolici incapaci d ragionare? Sta di fatto che secondo tutto il mondo, fuori dalle librerie New Age, sono gli esoteristi quelli incapaci di ragionare... quindi non azzarderei giudizi, perché di solito chi è della branca "paranormale" crede a cose come la psicocinesi, la cristalloterapia, l'astrologia, che di razionale non hanno nulla... ed infatti è tipico del mago credere a delle cose perché ne ha un'esperienza empirica ma che di scientifico non ha nulla, anche perché una teoria non è scientifica se non è falsificabile, l'epistemologia di Popper docet... fare critiche alla razionalità altrui ed occuparsi di magia è un contro senso, non perché la magia sia falsa o non esista (ci mancherebbe altro), ma perché pur esistendo non è razionale (e per fortuna!). E questo bisogna ammetterlo senza remore... io ci credo, e ho fede, ho esperienze personali, non ho bisogno di prove... ma non mi si venga a dire che la magia è razionale, altrimenti si finisce come Phyllis Curott che nel suo ultimo libro per tentare di darsi una veste scientifica ha scritto un capitolo allucinante intitolato "la magia dei quanti" dove ho pensato che si fosse fumata qualcosa...

Ma tornando al tema dibattito... la stregoneria esiste anche in ambito cristiano, ci sono streghe cristiane a dimostrarlo e decine di grimori medioevali, anche perché quasi tutta la magia cerimoniale si basa sulla Cabala che è di matrice ebraica come tutti sanno, e non certo pagana. Per dire che streghe cristiane non possono esistere dovremmo bruciare intere biblioteche...
Il vero punto è che non possono esistere streghe WICCAN-cristiane. La wicca ha una concezione del divino panteista, ed allora è la divinità a divenire inconciliabile, mentre invece trattando solo di magia non c'è limite al sincretismo.

Benedizioni
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