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sibilla522
00lunedì 5 febbraio 2007 13:14
COMUNICATO del 02 Febbraio 2007

INSABBIATI I MOMENTI DI ALTA TENSIONE VISSUTI
DURANTE IL CORTEO DELL’ANIDA DEL 31 GENNAIO 2007
A rompere il muro di silenzio calato sulla vicenda è il presidente Giuseppe Sannino

Il presidente Sannino dichiara che inizialmente, vista la presenza sul posto di sindacati, politici, telecamere e giornalisti locali, che hanno assistito e ripreso i momenti di tensione avuti con le forze dell’ordine, aveva pensato di non gettare benzina sul fuoco, perché pensava che una cosa così deplorevole avrebbe fatto sicuramente il giro di tutti i mass-media locali. Invece, quando oggi, si è reso conto che era stato tutto messo a tacere, da chi sa chi, ha preso carta e penna e ha deciso di raccontare come è andata realmente.
Il Presidente dichiara che come avevano stabilito, il corteo si è riunito alle 10:00 del 31 gennaio davanti al Castello dell’Ovo, appena arrivato, si è reso subito conto che non sarebbe stata la solita manifestazione, infatti oltre ad una settantina di Diversamente Abili, è sottolinea Diversamente Abili, alcuni di loro anche in carrozzina, erano presenti almeno quattro blindi della Polizia, una quarantina di agenti, ispettori della Digos e della Polizia che lo hanno subito braccato.
Il programma prevedeva la sfilata in corteo dei Diversamente Abili dal Castello dell’Ovo alla sede della Regione Campania Palazzo Santa Lucia, ma gli agenti e gli ispettori presenti, cercavano in tutti i modi di evitare tale manifestazione. Dopo circa un’ora di discussione, nella quale il Presidente ribadiva le ragioni del corteo e gli agenti pur condividendo la bontà delle tesi a sostegno di tale protesta, continuavano ad ostacolare l’inizio del corteo, i Diversamente Abili stanchi e snervati dalla presa di posizione degli agenti, come stabilito hanno iniziato a bloccare il traffico all’altezza del Hotel Vesuvio. È in questo momento che è scoppiato il parapiglia, infatti gli agenti hanno iniziato a fare muro con il corpo, è visti i problemi fisici dei manifestanti, è bastato poco per far scoppiare il caos, nel quale il Presidente Sannino si è ritrovato a terra (Diversamente Abile con gravi problemi di carattere motorio).
Solo dopo, resisi conto di ciò che avevano fatto, gli agenti hanno permesso ai Diversamente Abili di schierarsi in corteo, ma li hanno ostacolati formando un muro umano al di là dello striscione. I momenti di agitazione hanno provocato tra i Diversamente Abili presenti diversi malori, ed per alcuni di loro c’è voluto anche l’intervento del 118, chiamato dai presenti, che hanno dovuto improvvisarsi agenti ed aprire un corridoio per far passare l’autoambulanza, perché gli agenti di polizia erano impegnati a bloccare l’avanzare dei manifestanti e non avevano nessuna intenzione di spostarsi da lì. Tutti i momenti di tensione sono documentati sul nostro sito www.anidaonlus.it. Il Presidente sottolinea, come riferitogli dai presenti, che ad alcuni Diversamente Abili presenti, è stato anche impedito di scattare foto che lo ritraessero a terra circondato dagli agenti della Polizia.
Il presidente Sannino ha maturato la decisione di raccontare tutto ciò, perché in primo luogo, è una VERGOGNA trattare i Diversamente Abili in questo modo ed impedirgli di manifestare il loro dissenso per una legge dello Stato non applicata correttamente, e in secondo luogo il silenzio che è calato sulla vicenda lo preoccupa non poco.
Infine spera che episodi del genere non si verifichino più, e che il Governatore Bassolino, così come fatto sapere tramite il suo Segretario Gianfranco Nappi, mantenga la promessa di convocazione e non solo di comunicazione, come ribadito personalmente al Presidente dal dirigente della Regione che ha consegnato manualmente ai manifestanti ancora in presidio alle 18:00 la lettera che alleghiamo, dalla quale si evince, visto la convocazione degli Stati Generali della regione Campania e delle Province, che anche il Presidente Bassolino si sarà convinto della bontà delle ragioni dell’Anida.
Infine il Presidente dichiara che bisogna dare la giusta risonanza a episodi del genere, per far sì che tali vicende a dir poco deplorevoli non accadano più.

Giuseppe Sannino: tel. 347.8140954 – e-mail: anidaweb@libero.it



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Internet: www.anidaonlus.it - email: anidaweb@libero.it
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