comunicati del 8.12.05

Aviaria, nuovi casi di sospetta influenza fra volatili Romania
giovedì dicembre 8, 2005 11.23
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BUCAREST (Reuters) - Nuovi sospetti casi di influenza aviaria sono stati identificati nella Romania sudoccidentale, vicino al delta del Danubio, dove il ceppo mortale del virus è stato individuato per la prima volta in ottobre. Lo hanno riferito oggi alcuni funzionari.

L'influenza aviaria è stata trovata in una dozzina di villaggi sul delta, il maggiore snodo migratorio per i volatili.

"Test preliminari su chiocce in tre allevamenti nel villaggio di Zavoaia nella contea di Braila mostra che è possibile che abbiano l'aviaria", ha detto a Reuters Gabriel Predoi, funzionario della Animal Health Agency rumena.

Tre focolai del ceppo altamente patogeno H5N1 -- che ha ucciso 69 persone in Asia -- sono stati confermati. Altri campioni sono in via di analisi in Gran Bretagna.

I tre allevamenti di Zavoaia, che è vicino ad altri due villaggi a Braila dove è stata scoperta l'influenza la scorsa settimana, sono stati messi in quarantena.

Punti di disinfezione sono stati installati su tutte le strade della contea.

Gli scienziati temono che l'H5N1 potrebbe mutare in una forma facilmente trasmissibile tra gli umani e che migliaia di persone possano morire in una pandemia. Fino ad ora non ci sono segnali che ciò stia accadendo, così come non ci sono casi tra gli umani in Romani fino a questo momento.



© Reuters 2005

Influenza aviaria. Cina: quinto caso di contagio umano

La donna lavora nel settore del pollame

Pechino, 8 dicembre 2005
La Cina ha confermato il quinto caso di contagio umano da influenza aviaria, positivo al virus H5N1. Si tratta di una donna che lavora nel settore del pollame. Il cognome è Liu, ha 31 anni. Si era ammalata il 30 ottobre nella contea di Heishan, provincia di Liaoning, secondo l'agenzia di stampa ufficiale Xinhua. Liu è guarita ed è stata dimessa dall'ospedale il 29 novembre, secondo l'agenzia.

Si tratta certamente del quinto caso in Cina, forse nel sesto; i decessi sono almeno due, forse tre. Fra i casi certi, due allevatrici della provincia di Anhui, morte il mese scorso; un bambino di 9 anni nella provincia centrale di Hunan, che è guarito; e una bambina di 10 anni nella provincia meridionale di Guangxi, tuttora riceoverata in ospedale e sottoposta a cure d'emergenza. E' morta invece la sorellina del bambino guarito, ma il suo corpo è stato cremato e non vi è la certezza che il virus sia stato la causa del decesso.