come battere i Galli con i Giuli

Ho iniziato la comapagna con i Giuli ma ho trovato un immenso ostacolo a combattere i Galli. Mi trovavo sempre in inferiorità numerica. Inoltre ogni tentativo di richiedere alleanze a popoli che avevano i Galli come nemici mi venivano negate.....non riesco a capire perchè??

E' normale all'inizio trovarsi in inferiorità numerica.Però considera che il tuo esercito è superiore militarmente,usa la cavalleria per aggirarli visto che loro molto spesso non ne avranno,e vedrai che piano piano conquisterai una città dopo l'altra.
Ave

Usa i ponti a tuo vantaggio: staziona una tua armata con almeno due unità di arcieri sopra di essi (ferma il tiro durante il corpo a corpo altrimenti sono più i danni dal fuoco amico di quelli procurati dall' avversario)!

ciao
etz

Cerca di conquistare il nord Italia, poi piazza dei fortini ai passi sui valichi, così sei protetto a sud dagli altri romani (almeno per un po' ), e a nord possono passare solo da li!

Conquista al più presto Milano, fortificala, e riempila di arcieri... per un bel pezzo tenteranno di riprendersela, mandando ondate di fanteria a morire contro le tue frecce ... mentre loro si decimano da soli, tu crea ricchezza, magari attacca qualche isola, e appena puoi la Grecia. Quando loro saranno stanchi di morire alle tue fortezze, e tu abbastanza ricco, allora attaccali senza pietà!!!

Ciaoo^^

Sto facendo i Giulii

e sinceramente battere i galli (in modalità normale) l'ho trovato semplice fintanto che non mi attaccavano con grandi forze.

La tattica che sfrutto è quella di avere Astati (no principi o veliti o altro) e arcieri oltre che a una compagnia di cavalleria.

Gli Astati, specialmente se con esperienza, sono mortali per i Galli. Se ti attaccano, stai sulle tue posizioni, attiva l'opzione di lancio libero dei pilum e osserva il massacro che si verrà a creare.

Con un totale di 200 / 300 uomini (solo Astati + il generale) con esperienza fra grado d'argento e grado d'oro, ho massacrato 1000 galli... questo però al prezzo di una compagnia di Astati e della menomazione delle altre.

Il problema vero sono gli ispanici... sono dannatamente tosti e ribelli!