ora tutti i clandestini dichiareranno di essere gay...
siamo davvero il paese dei balocchi...
Cassazione:se perseguitato in suo Paese
Un immigrato extracomunitario che riceve un ordine di allontanamento dall'Italia può rimanere se è gay e se nel suo Paese d'origine questa condizione è perseguita penalmente. Lo ricorda la Cassazione che ha accolto il ricorso della Procura presso la Corte d'appello di Bologna che si era opposta alla decisione del Tribunale di Modena di assolvere un marocchino gay. L'uomo si era rifiutato di lasciare il nostro Paese.
La sentenza è stata accolta positivamente dal mondo gay e da gran parte degli esponenti politici del centrosinistra. ''Una sentenza saggia e umana - ha detto il ministro per le Pari opportunità Barbara Pollastrini - e assolutamente coerente con la normativa europea di recente recepita dal Parlamento italiano. E' inoltre la dimostrazione che la tutela dei diritti può e deve essere estesa anche attraverso un impegno comune dei legislatori ai vari livelli e dei giudici''.
''La Corte di Cassazione, con la sua sentenza, rende giustizia ai tanti gay e alle tante lesbiche stranieri presenti in Italia che sono fuggiti dagli odiosi regimi teocratici islamici e dalle dittature di tutti i tipi'', afferma Aurelio Mancuso, presidente nazionale Arcigay.
Di diverso avviso Luca Volontè dell'Udc: "La Corte di Cassazione non perde mai il vizio di stupire ed amareggiare con le sue decisioni discriminatorie: dopo la sentenza odierna basterà dichiarare di essere gay per evitare l'espulsione e trovare in Italia il proprio Paradiso di illegalità".
''Se domani mattina arriverà da un qualsiasi paese islamico un barcone con la bandiera arcobaleno dell'Arcigay come dovranno comportarsi le polizie di frontiera?", si chiede Mazzochi di Alleanza Nazionale. "Non abbiamo nulla contro i gay e contro chi vive perseguitato da contesti intolleranti, ma non possiamo certamente permettere di creare ulteriori scappatoie al sistema di regole sull'immigrazione dettati dalla Bossi Fini che puntualmente viene disatteso con motivazioni del tutto ideologiche".