ci siamo anche noi

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bassto
00venerdì 20 febbraio 2004 15:32
Il 14 febbraio è nata la sezione Alto Tireno, operiamo su Massa Lucca Pisa e La Spezia, per ora siamo in pochi ma cresceremo in fretta.
Colgo l'occasione per salutare tutti i soci dello s.c.i.
Paolo FRUS
www.spinningaltotirreno.tk
bassto@tin.it
pornodivo
00venerdì 20 febbraio 2004 17:50
Ciao ragazzi benvenuti anche da parte mia, più siamo meglio è!!
[SM=g27811]
Ale.lucioli
00venerdì 20 febbraio 2004 19:06
Benvenuti anche a voi da parte della sez. Roma
ciao Alessandro
ZanderAlex
00venerdì 20 febbraio 2004 20:35
ciao Paolo!!

bentornato!!!

[SM=g27836] [SM=g27836] [SM=g27836] [SM=g27836] [SM=g27836] [SM=g27836] [SM=g27836] [SM=g27836]
-SeAm-
00giovedì 26 febbraio 2004 02:15
...guardiamo di darci dentro...
[SM=g27811]
Fat Rap
00giovedì 26 febbraio 2004 02:33
.....in tutti i sensi!!! [SM=g27828]
marionarducci
00giovedì 26 febbraio 2004 20:55

marionarducci
00giovedì 26 febbraio 2004 21:38
E' sempre un evento bello e positivo quando un nuovo gruppo si inserisce nella nostra compagnia (in fondo dire Club mi sembra sempre un poco riduttivo e formale:[SM=g27827] !). Sono infatti convinto che questo avvenga (almeno così è stato per noi di Lodi)intuendo come la condivisione della nostra "passione" con altri amici, la faccia crescere e maturare dal punto di vista tecnico ed aggiungerei anche umano. In apparenza potrebbe sembrare una contraddizione palese con lo stereotipo del pescatore a spinning che "parte" solitario per un'avventura assolutamente intima e personale. Non nego il fascino di questo aspetto della pesca a lancio, ma posso testimoniare che l'amicizia condivisa dà ancora di più, tanto che partito nella mia esperienza di lanciatore dalla prima posizione, oggi non posso quasi fare a meno degli amici...provare per credere[SM=g27823] ! Se poi aggiungiamo la possibilità che insieme si riesca a fare qualcosina per la salvaguardia dell'ambiente acquatico, chi ci ferma più[SM=g27827] [SM=g27827] ? Da ultimo ma non ultimo il bello dello SCI è che ciascuna sezione partendo dalla stessa passione, la declina a seconda delle caratteristiche del proprio territorio, rendendone evidenti aspetti sempre nuovi ed interessanti. Voi ad esempio almeno a giudicare dalla "pagina delle catture" che compare sul vostro sito (a proposito davvero molto bello e curato, complimenti!) fate anche spinning marino. Vi risulta redditizio in quali circostanze? Io durante un breve soggiorno estivo a Bocca di Magra in sei-sette uscite serali di circa un paio di ore ciscuna sono riuscito fortunosamente a catturare due spigolette sui tre etti ed una seppia[SM=g27828] [SM=g27828] !! Scusatemi se l'ho fatta un pò lunga e benvenuti[SM=g27827] !

Mario Narducci
bassto
00giovedì 26 febbraio 2004 22:58

Per aver catturato due spigole alla prima uscita oltre che bravo sei stato anche molto fortunato, io pur abitando vicino al mare non ci vado a pescare, preferisco pescare le spigole quando risalgono in magra, vado a circa una 10 di km dalla foce utilizzando vecchi rapala snodati affondanti dai 7-9 in colorazioni molto vivaci.
é una pesca che comunque rende poco e solo in determinati periodi dell'anno.
Prendo spunto per chiederti se puoi farmi avere una copia del regolamento (se esiste) che utilizzate per il raduno di pesca alla cheppia, in quanto vorremo organizzarne anche noi uno il 17 aprile.
ciao
Paolo FRUS
marionarducci
00venerdì 27 febbraio 2004 23:27
Caro Paolo,
in realtà a pesca ci sono andato -non ricordo perfettamente- sei o sette volte dopo il tramonto (era agosto) per circa un paio di ore ad ogni uscita. Partivo dagli ultimi contrafforti del monte Marcello e mi spingevo fino alla sponda dx della foce del Magra risalendola fino al molo da cui partono i traghetti. Del tutto digiuno di spinning marino, le prime volte ho "pescato l'acqua" lanciando per lo più al largo e sondando le diverse profondità (minnow affondanti anche snodati ed ondulanti). E' stato così che ho preso la seppia, ma mi sono anche reso conto che stavo pescando su un letto di sabbia senza riferimenti. Allora ho provato a battere la foce rasentando la prismata con minnow e Jig + grub, ma anche così non ho ottenuto risultati. Regolandomi secondo la logica che si usa per i pesci di acqua dolce che normalmente pesco, ho sempre cercato di individuare le concentrazioni dei piccoli "pesci foraggio" insistendo molto in quei punti. E' stato così che una sera nel lato verso il fiume del porticciolo di Bocca di Magra in una spanna d'acqua ho sentito uno "sguazzo" insolito, facendo più attenzione ho visto la classica "fontana" di pesciolini (molto piccoli in realtà), frugando fra gli artificiali ho preso il minnow più piccolo che avevo ed in due lanci successivi ho agganciato le mie spigolette (bada bene max 3 etti). Credo che se non avessi avuto un riferimento come quello, molto simile ad ambienti di acqua dolce, non avrei preso nulla. Tieni anche presente che non mai valutato l'effetto della marea per decidere quando svolgere le uscite, perchè -come puoi bene immaginare- l'unico effetto di cui potevo tenere conto erano le esigenze della famiglia al seguito. Comunque due cose mi hanno colpito: la difficoltà enorme di venire "in contatto" col pesce e la sua incredibile -quasi ingenua- aggressività. In acqua dolce l'unico pinnuto con un simile comportamento è la trota di lago. E' difficilissima da trovare ma se ci riesci l'attacco all'esca è quasi sicuro (poi agganciarla e prenderla è un'altra cosa ancora).

Sul regolamento dell'uscita a cheppie, come avevi già intuito, debbo deluderti: non esiste. O meglio si tratta di un "non regolamento". L'uscita -meglio detta "raduno"- è vissuta come un'allegra occasione per pescare in amicizia quel generoso pesce che è la cheppia. Vince (una semplice targa-ricordo e gli "sfottò" dei presenti) chi dichiara per sua stessa ammissione l'esemplare più lungo (del resto non c'è altro modo, visto che li rimolliamo tutti subito dopo la cattura). Ad esempio lo scorso anno il primo classificato è stato un socio di Lodi con un braccio "offeso", che veniva per la prima volta. Nessuno degli altri presenti -anche esperti- ha dichiarato catture migliori della sua ed io stesso sono fermamente convinto che lui sia stato davvero il migliore di noi tutti, essendo riuscito nelle sue condizioni a prender pesci con la tecnica di recupero rapidissimo che la cheppia richiede.
Comunque quando le cheppie risalgono il Magra fammelo sapere: ci potremmo trovare con qualche socio allo sbarramento di Sarzana.

Mario
bassto
00domenica 29 febbraio 2004 08:35
normalmente le cheppie risalgono verso i primi di aprile; in quel periodo si prende anche qualche trota.
Per l'uscita potremmo vederci il 17 aprile, perchè la pesca della cheppia in Liguria è vietata dal 1 maggio, anche se nessuno si sognerebbe neanche lontanamente di portare a casa un pesce preferirei evitare di fare un raduno in un periodo in contrasto con le normative vigenti.
resto in attesa di vostre notizie.
ciao
Paolo Frus
P.S.
Di solito la taglia media delle cheppie pescate in aprile sul Magra è circa 1,5 kg
Silvio Smania
00domenica 29 febbraio 2004 17:26

Paolo, perchè non organizzi un bel raduno al quale
possano partecipare un po di sezioni.

[SM=g27823] [SM=g27823] [SM=g27823] [SM=g27823] [SM=g27823]
bassto
00domenica 29 febbraio 2004 18:47
raduno
provvedo
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