carburanti alternativi al diesel

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-dirtyfrank-
00giovedì 17 marzo 2005 23:21
La colza danneggia gravemente Siniscalco.
Prima di fare questo discorso occorre una piccola premessa. Quanto sto per dire danneggia gravemente il ministero delle finanze, inoltre e' considerato "truffa" dallo stato. Se deciderete di mettere in atto quanto NON vi consiglio affatto di fare, quindi, sarete perseguibili e io ovviamente NON vi consiglio di farlo. VI spiego semplicemente e nel dettaglio cosa NON fare.
La premessa criminosa e' la seguente: quando i motori diesel vennero ideati, non esisteva ancora il carburante che oggi noi definiamo "diesel".Non esisteva perche' non esistendo i motori diesel, nessuno (escluso il buon Diesel) si era mai chiesto con cosa farli camminare.Quindi, i primi motori diesel furono concepiti avendo come combustibile degli olii vegetali, come l'olio di semi, l'olio di soia, l'olio di girasole, l'olio di semi vari, e cosi' via. Si', proprio cosi', quelli che usate in casa per friggere.

La domanda e': e i motori di oggi? La risposta e' : idem. La stragrande maggioranza dei motori diesel (credo potreste avere dei problemi con quelli turbocompressi) e' capace di bruciare uno qualsiasi degli olii che si usano in cucina, con l'eccezione dell'olio di oliva (dovreste prima surriscaldarlo, aspettare che decanti il residuo, e poi ossidare alcune sostanze facendoci gorgogliare dell'aria mentre bolle. Far passare dell'ossigeno dentro un combustibile liquido che bolle non e' mai saggio,
quindi non lo fate se non vi chiamate Enichem di cognome. Perdipiu' il numero di esano e' alto, quindi il botto lo sentirebbero molto lontano).
Comunque, la notizia che il Resto del Carlino dava oggi e' la seguente.
La gente, a quanto sembra , sta iniziando a scoprire l'olio di colza. L'olio di colza e' un oliaccio di merda che le industrie usano per friggere su larga scala, e ha due vantaggi: il primo e' che rovina il fegato molto lentamente , il secondo e' che costa poco. Costa poco nel senso che all'ingrosso e nei discount il suo prezzo oscilla tra il 0.45 e i 0.65 euri/litro.

E quindi il Carlino dice che molta gente, "complice il tam tam su internet" inizia a prendere d'assalto i discount per comprare questo olio.
Dopodiche' lo si ficca nel motore.
Problemi tecnici? L'unico problema tecnico e' che l'olio vegetale e' leggermente piu' denso degli altri, e quindi potrebbe dare dei problemi all'accensione. L'ideale sarebbe partire con il diesel petrolifero, e poi iniziare con l'olio di semi vari, o l'olio di colza. Questo significa che la cosa migliore da fare e' testare sul vostro motore quale sia la percentuale massima di olio vegetale che potrete usare. Prima ne aggiungete il 10% e edete come va, poi il 20% e vedete come va, poi il 40% e vedete come va, eccetera.

LA cosa che dovrete verificare e' come si comporta in accensione. I vecchi motori diesel, quelli non common-rail, quelli con le candelette di preriscaldamento per intenderci, NON hanno alcun problema e ci potrete cacciare dentro quanto olio vegetale volete. Quelli common rail invece vanno verificati come dicevo prima, aggiungendo lentamente percentuali sempre piu' alte di olio vegetale.

Non sarebbe stranissimo se riusciste anche voi, come la maggior parte, ad aggirarvi sul 75% - 80%. L'olio di semi, l'olio di colza, possono costare anche 0.45-0.50 al litro. Il diesel...

Tutto qui, direte voi?
No, non e' tutto qui. Perche' lo stato considera questa cosa una truffa, cioe' un reato. Se voi, cioe', comprate legalissimamente un litro di olio di colza e anziche' friggerci i calamari lo infilate nel serbatoio del vostro diesel per lo stato state compiendo un reato che e' truffa, perche' state evadendo la tassa che c'e' sui carburanti.

Non importa il fatto che l'automobile sia VOSTRA e anche l' olio sia VOSTRO e quindi ci fate quel che volete. Lo stato dice che nel momento in cui diventa carburante , qualsiasi cosa debba pagare delle accise. Quindi nel momento in cui io sbatto, che so, il resto del carlino nella stufa, sto compiendo una truffa perche' il resto del carlino NON paga l'accisa sui carburanti ad uso domestico.

Allora, qual'e' il problema? Il problema e' che il carlino vorrebbe dare la notizia, come la voglio dare io, mentre lo stato (che teme che la gente sappia come truffarlo) non vorrebbe. E cosi', i giornalisti sono minacciati di denuncia, per istigazione a delinquere, qualora dicessero che tale operazione sia possibile, e che tale operazione sia vantaggiosa.

Quindi, mi adeguo.

Allora, con questa operazione il diesel lo pagate dai 0.45 ai 0.65 euri al litro. Siccome il diesel petrolifero , come e' noto, costa MENO di cosi', allora l'operazione e' svantaggiosa.

Allo stesso modo, bruciare olio di colza inquina zero. Inquina zero perche' siccome il bilancio chimico di una pianta e' nullo, il CO2 che buttate nell'atmosfera e' lo stesso che la pianta ha assorbito per crescere, e il bilancio per il pianeta e' nullo. Le misurazioni poi mostrano come il tasso di zolfo sia pressoche' nullo, e le polveri sottili siano la meta' del diesel petrolifero. Siccome inquinare e' BELLO, allora ovviamente (in ottemperanza alle leggi vigenti) devo dirvi che usare l'olio di colza e' SBAGLIATO perche' rispetta l'ambiente, cosa che , come sappiamo tutti, non e' giusto fare.

Come se non bastasse, l'olio di colza ha un numero di esano leggermente (il 3%) migliore rispetto al diesel petrolifero, ovvero il vostro motore non solo durera' di piu', ma avra' una resa migliore e brucera' meno combustibile. E questo, come ci insegnano le vigenti leggi, e' MALE, perche' dire il contrario sarebbe istigare alla truffa.

La stessa cosa vale per l'olio di canapa, che e' ancora migliore rispetto ai precedenti due. Errata corrige: trattandosi di truffa contro lo stato, e' ancora PEGGIORE. Sporca di meno, mentre noi tutti sappiamo che inquinare e' BELLO, rende di piu', e non c'e' bisogno che vi elenchi le insidie del risparmo (pratica immonda e scellerata) e, come se non bastasse, e' una sonora mazzata nei coglioni a Siniscalco, la persona in italia le cui gonadi stanno piu' a cuore a tutti noi. Guardatelo: i suoi occhioni profondi, quello sguardo languido e sensuale, l'espressione viva e intelligente: come pensate di dare un dispiacere ad un "piezz'e'core" del genere?

Quindi, vi esorto a NON piegarvi a queste diaboliche pratiche consistenti nel risparmiare (vade retro, satana!) soldi mettendo (coprite gli occhi alle vostre figlie) olio di colza nel serbatoio della vostra automobile diesel (che Siniscalco mi perdoni, l'ho detto!), risparmiando per di piu' di inquinare il pianeta (che come sappiamo invece necessita di dosi crescenti di inquinamento.

La colza danneggia gravemente Siniscalco.
Aut min conc.
Fate finta che ci sia anche un bell rettangolo color nero "annuncio funerario" attorno, come nelle sigarette.

Come mai dico questo? Dico questo non perche' sia una novita', ma perche' e' una di quelle notizie che non si dovrebbero far circolare, e che sui giornali non trovano spazio. Motivo evidente: contate il numero di pubblicita' di aziende che fanno carburanti, e il numero di pubblicita' di aziende che fanno olio vegetale, e scoprirete il perche'.

Siccome in USA c'e' un dibattito sul potere dei blog, mi piacerebbe fare un test: vedere quanto si diffonde una notizia (sebbene gia' nota a molti) in barba alla censura industriale che vige sui giornali, e che usa il ricatto "non faccio piu' pubblicita' sul tuo giornale se non dici cosa voglio io".

Quindi, se vi va, e avete un blog, replicate o linkate questo articolo, o dite le stesse cose con parole vostre. Non so perche', ma a me Siniscalco non fa tanto sesso.

In generale, comunque, oltre all'olio di colza e a quello di canapa che sono gli ideali, vanno bene anche l'olio di semi di girasole, quello di semi vari, quello di mais. L'unica discriminante e' il costo al litro, il che esclude l'olio di oliva, oltre ai problemi legati alla densita'.


articolo di repubblica
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io non l'ho provato però pare che cercando anche su google si trovino altre notizie decisamente sorprendenti
==Arj==
00venerdì 18 marzo 2005 09:41
Cmq è da decenni che c'è gente che ci cammina con l'olio di colza!
Poi un altro appunto a La Repubblica, perchè negli addietro quando c'erano i ds al governo non l'hanno mai tirato fuori sto problema???
Qui è voni tutti a discore, ce vole la rivoluziò e basta!
andreRMexported
00venerdì 18 marzo 2005 11:47
olio di colza e olio di canapa.....
sentenne Beppe Grillo, lapper l'anni 40 l'americani
ta piazzato 'na campagna anti canapa mostruosa, è una pianta
infernale, una rovina pe la società, una rovina pe lu cervellu.
Perchè?? se domannava Grillo?
E ha tirato fori un filmato co una Ford co la carrozzeria derivata dalla canapa, co uno che la pigliava a mazzate e questa non se ruppia, alla faccia delle plastiche e altri materiali.
Adesso non vurrio di na cazzata, ma pare che il seme de canapa
rende tre orde de più de lu seme de girasole, che è lu seme a massimo rendimento pe l'olio, quindi, fatti un parde cunti, ecco un'altra risposta pe Grillo.


Note ludiche e scoregghie de cervellu:
Hanno vietato la canapa per favorirei chimici ed i petrolieri del caso (le sette sorelle, tutte puttane), oggi esce fuori l'olio di colza, che fanno? vietano pure quello?
Va a finire che tra qualche anno qualcuno va a pisciare perchè s'è fumato la colza [SM=g27828]

ciao
-dirtyfrank-
00venerdì 18 marzo 2005 12:17
Re:

Scritto da: ==Arj== 18/03/2005 9.41
Poi un altro appunto a La Repubblica, perchè negli addietro quando c'erano i ds al governo non l'hanno mai tirato fuori sto problema???



fondamentale come questione...
==Arj==
00venerdì 18 marzo 2005 14:00
E' fondamentale perchè chi sta al governo sà che non può fare a meno dei soldi che si ricava dal petrolio e carburanti derivati!
Quindi è inutile che me tirano fori sto problema ora!
Quando sono 40 anni che ci si va in giro con l'olio di colza anche se....... e' illegale!
E qui chiudo!
-dirtyfrank-
00venerdì 18 marzo 2005 14:09
infatti basterebbe cominciare ad investire in forme di energia alternative per non essere così dipendenti dalle 7 zoccole e inquinare di meno (vedi trattato di kyoto).inoltre si potrebbe anche smettere di importare energia nucleare dalla francia (ops,qualcuno ha detto che sarebbe il caso di rivedere certe posizioni a riguardo...).
come al solito di cose se ne possono fare...

comunque l'autore che ha fatto girare sta roba si preoccupava più delle TUE tasche che di quelle statali,visto che allo stato delle tue non gliene frega un cazzo...mentre a te magari delle tue dovrebbe interessare un pò di più.
sur
00venerdì 18 marzo 2005 14:16
Arj, ma possibile che non ce la fai mai a di si, va bene...
Se è 40 che se fa' ed un poru cristia non lo sapia, perchè io non so neanche che cazzu è l'olio de colza!, adesso non deve neanche provacce perchè non s'è informato prima? o come silvio dice è colpa della stampa de sinistra perchè lo doveva di prima?
Ma per piacere...
Io vado ad olio de caviglia, spero non me mettono la tassa.
==Arj==
00venerdì 18 marzo 2005 14:27

La colza danneggia gravemente Siniscalco.
Prima di fare questo discorso occorre una piccola premessa. Quanto sto per dire danneggia gravemente il ministero delle finanze, inoltre e' considerato "truffa" dallo stato.



tue e mie.... ma quando si parla di stato è difficile dire delle TUE!
Specialmente se si intende di tasche!
Poi la colza ( o colsa che dir si voglia (cerca su google fo colza)) rimane anche superata dato che esistono autovetture ad IDROGENO e non sono illegali!!!! Che oltre a non inquinare PRODUCONO VAPORE ACQUEO, addirittura ci fanno l'energia elettrica (mi sembra che si possa vedere in un grillo per la testa di beppe grillo!)

[Modificato da ==Arj== 18/03/2005 14.28]

-dirtyfrank-
00venerdì 18 marzo 2005 14:32
allora capisci quello che dico...
il problema delle auto ad idrogeno è che l'idrogeno non lo trovi ma devi "fabbricarlo" (questo si riallaccia al trattato di kyoto!!).
ovvero se i soldi sono pochi e per di più li spendiamo in cazzate la prendiamo sempre in culo (non che sia una novità) e non si risolve un cazzo.

sulla questione della legalità o meno non saprei dire,in fin dei conti l'idrogeno in quel modo diventa carburante e così facendo non paghi la tassa che rende illegale quanto sopra.

p.s.lo stato in teoria è anche tasca tua ma sostanzialmente così non è...
==Arj==
00venerdì 18 marzo 2005 14:40
L'idrogeno non è illegale, come non lo è la macchina elettrica e via dicendo ma è inutile che ci rifacciamo a Kyoto quando tutto è andato a puttane grazie a bush e ai suoi alleati!
Mò ci tocca subire finche non si finiscono il petrolio e basta tanto finchè non finisce te la metteranno in culo lo stesso!
Ce la pigliamo in culo per tutto noi siamo la generazione che lo prenderà per sempre nel culo! (cè anche a chi glie gusta!)
-dirtyfrank-
00venerdì 18 marzo 2005 14:48
allora non leggi...
neanche la colza è illegale, E' ILLEGALE NON PAGARE LA TASSA SUI CARBURANTI!!
il trattato di kyoto prevede la ricerca sulle fonti di energia alternative,e non mi pare poco!!se quel coglione non firma non è detto che tutti gli altri debbano seguirlo a testa bassa!!

p.s.i lpetrolio lo estrarrano finchè i costi di estrazione non saranno superiori agli introiti ricavati dalla vendita.
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