burocrazia e competizioni su strada

Stiamo assistendo ad un susseguirsi di problemi burocratici nell'organizzazione di tutte le manifestazioni motoristiche su strada, quelle per intenderci normate dall'art. 9 del codice della strada; le conseguenze sono comuni a tutte le tipologie di gare: rally e regolarità (non solo la sport): gare annullate all'ultimo minuto o confermate soltanto all'ultimo minuto. Il problema è comune e consiste nell'applicazione della circolare del Ministero dei Trasporti del 18 febbraio 2008 pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 68 del 20 marzo 2008(http://gazzette.comune.jesi.an.it/2008/68/2.htm). In particolare, tra i vari adempimenti a carico degli organizzatori, quello che risulta al momento più ostico è l'ottenimento in tempo utile del nulla-osta del Ministero dei Trasporti. La richiesta deve giungere al Ministero almeno sessanta giorni prima della gara, ma a quanto pare spesso questo nulla-osta ritorna agli organizzatori in extremis oppure fuori tempo utile per il regolare svolgimento della manifestazione.
Mi chiedo cosa può, ma soprattutto cosa VUOLE fare la CSAI per ovviare a questo problema che sta ammorbando tutto l'ambiente delle corse su strada. Non è che l'immobilismo CSAI sia conseguente alla presa di posizione del Garante per la concorrenza, che vi invito a leggere (http://www.sportmotori.acsi.it/file_news/segnalazionegarante-evidenze.pdf)?