Comprensione
Scritto da: Azrael 26/12/2003 18.39
In questo senso non mi sento attratto ne reputo PIU' validi gli insegnamenti di un Levi, di un Evola, di un Kremmerz.
Tutte le persone che si sono occupate seriamente di esoterismo nel corso
dei secoli, hanno annusato un enorme fiore composto da molti petali,
e ciascuno annusò uno o più petali, dandone poi una rappresentazione
adeguata alla sua comprensione, a prescindere dal fatto che fossero
"solitari" o iniziati in senso tecnico.
Poichè questo grande fiore è la Verità, e nessuno può mai dire di averlo
"annusato" completamente, è normale che ciascuno di noi si possa sentire
più o meno a proprio agio con l'interpretazione di questo o di
quell'altro autore, questo però nulla togliendo all'autore stesso.
Inoltre anche noi stessi non siamo sempre uguali per fortuna: io
personalmente ho letto la prima volta Kremmerz a meno di vent'anni
e leggendolo adesso ci vedo molte cose (in più e in meno) diverse...
Allora direi: sicuramente non basta leggere pochi libri, ma soprattutto
non basta leggerli in un solo periodo della propria vita, e ancora
di più, non è sufficiente leggere e basta, altrimenti si colleziona una
cultura di "quantità" e non si "comprende" nulla.
Occorre anche praticare e farsi guidare.
Tutto questo lo dico con la mia ATTUALE comprensione.
Tra altri dieci anni... non so...
[Modificato da MAGUS ALTAIR 27/12/2003 10.35]