Ciao Akane-kun
Be' io penso che alla fin fine, quello che ottengono si riveli un'illusione e, alla resa dei conti, finiscono per trovarsi perennemente insoddisfatti... un po' perché il successo, l'avere tutto quello che si vuole, è di per sé già una droga che, arrivati ad un certo livello, rischia di non bastare mai... poi forse, con questa scalata alla celebrità, si rischia di perdere di vista ciò che conta davvero, o meglio, la celebrità rinchiude in una sorta di gabbia dorata dalla quale non si sa come uscire e a volte si bramerebbe un po' di normalità.
Per esempio, io amo molto i Beatles; in alcune interviste, anche rilasciate da chi conviveva con loro, per lavoro o semplice amicizia, ci viene detto che erano come bambini, che si sentivano al sicuro solo stando tra loro (questo detto anche dai Beatles stessi) e che il mondo esterno a loro quattro era spesso visto come nemico ed ostile perché in effetti, avendo ottenuto il successo da giovanissimi, la vita quotidiana l'hanno lasciata ben presto e finivano per non capirla più... Non credo sia un caso che sia John Lennon che Paul Mc Cartney, in più di un'occasione, abbiano detto di essersi ritrovati e di avere riscoperto le gioie di una vita più semplice e con valori più sani una volta che hanno formato una famiglia... il bisogno di ritirarsi dalle scene, visto come una disintossicazione, la dice lunga secondo me..
Oddio, forse ho parlato a vanvera ma mi sono lanciata perché come te, anche a me ha sempre colpito questa situazione