Cracks e droghe varie
Io che sono craccatore per necessità mi sento un po' sollecitato dal topic.
Non è il cracking ad essere illegale-immorale-contestabile-bastardo ecc, ma il contesto in cui si usa.
Craccare un programma arrecando un danno economico al proprietario è un discorso, che mi vede coinvolto nel ruolo più ovvio. Possiamo discutere ore, personalmente direi che capisco le ragioni del programmatore, ma sono troppo curioso e bambino per privarmi di un giocattolo goloso e poi i prezzi della maggior parte dei software sono spropositati. Penso però che se non ci guadagno ad usare il software, non arreco alcun danno nessuno.
Ma se un programma è disponibile a tutti, come Audiomulch, che personalmente uso e amo, mi sembra un po'
rompicoglioni
doverlo rimuovere per poi reinstallarne una versione nuova che il programmatore in persona ha reso disponibile a tutti. (Si potrebbe fare un simpatico parallelo tra la maionese e i software che scadono).
Bencina si merita altro che 50 miseri €/$, e se ce li avessi glieli darei seriamente, ma io faccio musica ancora con una saundblasterlaivvaliu di 7 (sul serio) anni fa, e con un P3 866!!! E poi non ho mai beccato una lira della musica che faccio. Il giorno in cui questo circolo vizioso dovesse cominciare, vi assicuro che mi porrei il problema di dare a Bencina quel che è di Bencina.
Ma poi
Nunn'è chiui comu na fiata, e gghiera meju quandu era pesciu, e quandu cc'era iddhu putivi lassare la porta perta e tegnu na tulore ca me zzicca tutta sta menza persona... e potremmo dirne tante altre...