arenicola o napoletano

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Sese70
00mercoledì 17 febbraio 2010 11:13


fonte www.pescanautica.it

identificato volgarmente con il nome di "Napoletano", questo anellide rosso di sabbia in passato veniva raccolto direttamente su alcune delle nostre spiagge. Fortuna dei primi pionieri che ne hanno provato l'efficacia, ha ricambiato le attese sugli arenili con carnieri da capogiro di mormore, saraghi e orate, impensabili con qualunque altro tipo di esca. Il suo habitat esclusivo è caratterizzato dalla sabbia fine con alta percentuale organica, dalla battigia fino a qualche metro di profondità. Può raggiungere e superare i 30 centimetri di lunghezza.Nei rarissimi luoghi ove ancora è presente può essere prelevato munendosi di pala, setaccio, qualche vasca e tanta pazienza. Sicuramente l'operazione risulterà faticosa, ma sicuramente ne varrà la pena. Tralasciando al dovere di cronaca la sua spontanea reperibilità in natura, ci limitiamo a dire che tutti i negozi di esca solitamente ne sono forniti, anche se il costo è elevato a volte anche in maniera spropositata. In questi ultimi periodi è capitato di trovare nei negozi la cosiddetta "Arenicola Selezionata" , grossa quasi quanto un americano, invitante alla vista di ogni pescatore, abbondante e dal costo esagerato. Una volta in spiaggia però le aspettative vengono tradite da un'appetibilità minore spesso da noi erroneamente imputata alla scarsa presenza di prede. Il trucco c'è, e come in ogni enigma la soluzione più logica è quella meno considerata. Queste grosse "arenicole" infatti, niente hanno a che vedere con la nostra micidiale mattatrice degli arenili, infatti si tratta di un anellide di importazione chiamato "Spagnolo", dallo scarso contenuto sanguinolento e dalla presenza all'interno di una sostanza verdastra che tende a dare all'innesco un aspetto poco invitante. Provata al confronto con la nostrana e vera arenicola, su canne montate in maniera identica non ha retto il confronto, le proporzioni sono almeno sul 5/1.

lluigi58
00mercoledì 17 febbraio 2010 13:32
Devo affinare la tecnica di innesco di questo micidiale anellide. Le mormore pescate a novembre le devo esclusivamente alla arenicola, mentre l'unica orata al bibi.
Ripeto, trovo molto ma molto difficile innescarle nell'ago. Spesso le rompo. Renato mi diceva di passarle nella sabbia prima dell'innesco ma anche così l'operazione non mi risultava fluida ed agevole. Boh, chissà dove sbaglio.
Sese70
00mercoledì 17 febbraio 2010 13:36
Renato a detto bene...... ancora meglio è la segatura [SM=g7348]
lluigi58
00mercoledì 17 febbraio 2010 13:39
Re:
Sese70, 17/02/2010 13.36:

Renato a detto bene...... ancora meglio è la segatura [SM=g7348]




Hai qualche video al riguardo?
gia.com
00mercoledì 17 febbraio 2010 13:50
Altra cosa importante e' innescarle iniziando dalla testa,contrariamente si rompera' sempre,e' un sistema di difesa.
Sese70
00mercoledì 17 febbraio 2010 13:52
Re: Re:
lluigi58, 17/02/2010 13.39:




Hai qualche video al riguardo?




luigi,
il video non c'è lo.se usi il napoletano, vai da un falegname e ti fai dare un pò di segatura fine. a pesca ne metti un pò in un contenitore prendi un verme napoletano e lo metti dentro. la segatura asciuga le bave del napoletano e risuta più facile l'innesco nell'ago. in alternativa puoi usare il mangime per le galline( in siciliano "a canigghia" se non ricordo male cmq quella che usano per il bigattino)
Sese70
00mercoledì 17 febbraio 2010 13:53
Re:
gia.com, 17/02/2010 13.50:

Altra cosa importante e' innescarle iniziando dalla testa,contrariamente si rompera' sempre,e' un sistema di difesa.




[SM=g7348] lo davo per scontato.
wmsco
00mercoledì 17 febbraio 2010 14:01
Re: Re:
lluigi58, 2/17/2010 1:39 PM:




Hai qualche video al riguardo?




ho visto un video che sponsorizzava una marca dove pescavano aiole e facevano vedere anche l'innesco dell'arenicola..non mi ricordo se l'ho visto sul forum ma se lo trovo lo metto.
lluigi58
00mercoledì 17 febbraio 2010 20:34
Re:
gia.com, 17/02/2010 13.50:

Altra cosa importante e' innescarle iniziando dalla testa,contrariamente si rompera' sempre,e' un sistema di difesa.




Ecco, sicuramente questo è il mio errore. Questa estate chiederò ai più esperti di indicarmi testa e coda. Comunque pescando in Liguria con arenicola questo non mi era mai successo. Innescavo e l'ago scivolava perfettamente nel corpo dell'arenicola dall'alto verso il basso, nonostante sia così esile, tenendola con pollice ed indice. Ammetto, forse la fortuna ha voluto che io innescassi sempre dalla coda verso la testa. O forse la freschezza dell'esca ha il suo perchè? Boh!
spfab69
00mercoledì 17 febbraio 2010 20:45
Ottimo! [SM=g7372]
spfab69
00mercoledì 17 febbraio 2010 20:45
Re:
gia.com, 17/02/2010 13.50:

Altra cosa importante e' innescarle iniziando dalla testa,contrariamente si rompera' sempre,e' un sistema di difesa.




Esatto! Guai a innsescare dalla coda!
lluigi58
00mercoledì 17 febbraio 2010 20:50
Re: Re:
spfab69, 17/02/2010 20.45:




Esatto! Guai a innsescare dalla coda!




????
spfab69
00mercoledì 17 febbraio 2010 21:42
Re: Re: Re:
lluigi58, 17/02/2010 20.50:




????




come già scritto da Giacomo qualche centimetro più sopra se inneschi dalla coda si rompe in pezzetti piccoli anche 2 mm.
leccinus
00mercoledì 17 febbraio 2010 22:40
Luigi se avremo l'occasone di vederci questa estate ti farò vedere come innescare correttamente, personalmente usavo anche la crusca o il pangrattato per facilitare l'innesco.
lluigi58
00giovedì 18 febbraio 2010 19:00
Re:
leccinus, 17/02/2010 22.40:

Luigi se avremo l'occasone di vederci questa estate ti farò vedere come innescare correttamente, personalmente usavo anche la crusca o il pangrattato per facilitare l'innesco.




Renato puoi contarci o ti spezzo le gambette [SM=g7405]
leccinus
00giovedì 18 febbraio 2010 19:05
Occhio! perchè il fucile subacqueo c'è l'ho sempre con me. [SM=g7356]
lluigi58
00giovedì 18 febbraio 2010 20:32
Ottimo, grazie a tutti ragazzi, adesso ho capito ed imparato che bisogna innescare l'arenicola dalla testa e se possibile prima trattarlo nella sabbia o nella segatura. ok, Grazie. Per il video, a parte il bestemmione [SM=g7364] si vede benissimo come operare. Grazie Sebastiano, Giacomo e Renato.
FABCOND90
00mercoledì 27 agosto 2014 00:34
Noto che praticamente innescate il verme intero....avevo circa 12 anni e sono andato a pescare con un signore toscano a Galati a mormore...ricordo come fosse accaduto adesso le "puzziche in testa" appena mi sono azzardato a innescarlo sano...praticamente pescavamo con un piombo da 30 gr ed un bracciolo con amo n 10 e lui mi faceva coprire solo l'amo...vi assicuro che ogni due lanci prendevamo una mormora....da quello che leggo su comprendo che se non metti almeno meta' verme non prendi nulla...ad ogni modo ho visto mio fratello innescarlo sano con l'ago per esche ma io non l'ho mai fatto...devo provare
spfab69
00mercoledì 27 agosto 2014 08:45
Re:
Mattosonojunior, 27/08/2014 00:34:

Noto che praticamente innescate il verme intero....avevo circa 12 anni e sono andato a pescare con un signore toscano a Galati a mormore...ricordo come fosse accaduto adesso le "puzziche in testa" appena mi sono azzardato a innescarlo sano...praticamente pescavamo con un piombo da 30 gr ed un bracciolo con amo n 10 e lui mi faceva coprire solo l'amo...vi assicuro che ogni due lanci prendevamo una mormora....da quello che leggo su comprendo che se non metti almeno meta' verme non prendi nulla...ad ogni modo ho visto mio fratello innescarlo sano con l'ago per esche ma io non l'ho mai fatto...devo provare



Fabio,

parti da un presupposto: le esche si devono presentare nel modo più realistico possibile, cioè come sono in natura.

Se tu prendi una cozza e la apri, ne inneschi solo la polpa interna.... avrai concrete possibilità di catturare un pesce ma non perchè il pesce materializza la cozza ma per gli odori che emana. Se la stessa cozza la inneschi intera, con tutto il guscio, stai presentando un'esca in modo naturale e avrai concrete possibilità di prendere una Signora Orata che conosce le cozze così come sono in natura.

Con il cannolicchio è uguale..... con la sarda è uguale (intera, rovesciata, a tranci, a tocchi).

Con i vermi è diverso. Questi devono essere interi. Ovvio che non inneschiamo 15 cm di arenicola, i pesci non si accorgeranno mai se la dividiamo in due!

Poi può succedere di trovare quei momenti in cui i pesci mangiano anche se gli presenti il "pongo".


mavluc
00mercoledì 27 agosto 2014 11:47
Innescata assolutamente intera altrimenti si dissangua velocemente e non stà in pesca neanche 5 minuti.
L'ago deve essere sottile, lungo e a punta smussa per evitare di bucarlo in più punti.
Poi si mormora che le aiole (gioco di parole casuale . . .) abbocchino a tutto
perfino alle guaine colorate dei fili della luce, ma questa è un'altra storia . . .
FABCOND90
00mercoledì 27 agosto 2014 14:28
[SM=g3868067]
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 22:02.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com