Re:
mattori, 04/02/2014 21:51:
Scusate, io sono un po' (eufemismo) incompetente. Che differenza c'è di durata, efficienza, lavoro tra molle e ammortizzatori? Se si cambiano le molle si devono sostituire anche gli ammortizzatori? Insomma, qualcuno degli esperti mi/ci può spiegare il funzionamento, la manutenzione del sistema delle sospensioni? Grazie!
Le molle tengono su l'auto. Se l'auto perde in altezza, le molle sono da cambiare, e non si discute.
L'ammortizzatore serve a frenare il molleggiamento inerziale della molla. Quindi, quando si prende una buca, se l'ammortizzatore é ok, la sospensione si comprime, poi si estende nuovamente, e si ferma.
Se l'ammortizzatore non è funzionante, la sospensione si comprime, si espande, si ricomprime, si ri-espande, e così via fino a quando si dissolve la forza. In questo caso, o meglio durante questo movimento, il pneumatico riduce la propria aderenza al suolo.
In una curva, la carrozzeria tende ad abbassarsi da un lato e ad alzarsi dall'altro. Quindi gli ammortizzatori interni alla curva devono saper resistere alla compressione, quelli esterni alla curva devono saper resistere all'allungamento. In questo modo la macchina non ha rollio, la tenuta é buona ed il confort migliore.
Se gli ammortizzatori non sono in forma la macchina avrà rollio, le ruote interne alla curva saranno sovraccariche di massa e quelle esterne scariche di massa e di conseguenza perderanno aderenza (e l'auto direzionalitá).
Se l'auto é più bassa per via di un carico permanente (ad esempio bombolone) sarebbe il caso di ripristinarne l'assetto, mettendo delle molle adeguate (probabilmente esistono quelle per versioni blindate).
Generalmente le molle durano tutta la vita dell'auto, o quasi. Gli ammortizzatori no.
Quelli a gas, anche con pochi km, dopo un tot di anni perdono il gas, o parte di esso.
Quelli ad olio, in un certo senso, idem.
Un ammortizzatore in buone condizioni deve opporre resistenza sia in compressione che in estensione, e con la stessa forza.
Un ammortizzatore non efficiente fa rimbalzare la ruota sulle buche, non fa lavorare bene il telaio in curva, e tante altre cose.
Non é facile valutare lo stato degli ammortizzatori se non si é esperti, oppure se non si conosce perfettamente l'auto.
Il miglior modo é quello di smontarli dalla molla (se integrati) o smontarli dal telaio e testarli. Se oppongono resistenza in entrambi i casi (compressione, estensione), vuol dire che sono ok. In teoria bisognerebbe misurare anche lo sforzo, ma se superano la prima prova ci sono ottime possibilità che siano in ordine.
Insomma, ammortizzatori, così come pneumatici e freni devono sempre essere in perfetto stato. Ma spesso sono proprio i meccanici a sottovalutare gli ammortizzatori o a non saper giudicare il loro stato.