amare

come è brutto amare qualcuno, volergli bene, e sapere di non poterlo aiutare?
mi sento talmente impotente, non riesco a capire la situazione...lui sta malissimo, ha una situazione familiare disastrosa, i suoi genitori lo mettono in mezzo, e lui non c'entra niente, ha solo vent'anni, come fa a prendersi sulle spalle gli errori di suo padre e i pianti di quella stupenda donna di sua madre?
MI sembra di rivivere un film già visto, un anno fa ero nella stessa identica condizione...un ragazzo dolcissimo, che amavo e che mi amava molto, reso schiavo dei suoi problemi familiari, indebolito dagli asti reciproci dei genitori...e l'ho lasciato perchè stavo iniziando anche io a sentirmi soffocare da quella situazione,stavo iniziando anche io a sentirmi schiacciata dal ruolo della crocerossina...
Mi chiedo perchè vado a infilarmi in queste situazioni, ogni volta, e già ne ho per conto mio di casini per la testa, e non riesco a prendermi ancora una volta i problemi di qualcun altro sulle mie spalle..
Però stavolta è diverso, lui è più forte, non vuole coinvolgermi, vuole solo che io gli dia il mio tempo, che io gli voglia bene...e poi lo sento piangere al telefono, e non so cosa dirgli, come aiutarlo...e allora si che mi sento distrutta, e impotente.
Accidenti...come sono confusa, come sono a pezzi, dentro, e credo che l'amore a volte sia proprio un casino, e si, spesso penso che stare da soli, in qualche modo, sia più semplice..ma alla fine non è mai questo che voglio.

So esattamente quello che provi.
Nella mia vita ho avuto la mia giusta dose di dolore, sofferenza e responsabilità e pensi poi di aver saldato il tuo conto, ma poi l'amore nei confronti del tuo compagno e quello nei confronti delle persone più care ti fanno ogni volta rimettere in gioco, mettendo anche da parte te stessa, perchè l'amore fa anche questo.
Non chiederti mai perchè ti ritrovi in queste situazioni ogni volta, non chiederti mai se sia giusto lasciarsi coinvolgere, non chiederti mai se sia giusto essere la crocerossina di qualcuno... segui solo il tuo cuore...io in queste circostanze mi fido solo di lui...

Con affetto

Flora

i tuoi consigli sono sempre i migliori...

Scusa se mi intrometto..
Viola..ti senti impotente perché lo senti piangere al telefono..lui ti chiede solo un po' del tuo tempo, che tu gli voglia bene...ci sono passata anche io..è difficile sentire qualcuno che ami soffrire senza poter fare nulla...ma tu fai qualcosa...lui ti chiede aiuto e tu glielo dai standogli vicino..e se non lo facesse e tu sapessi comunque che sta male?
Sapessi com'è orribile sentire una persona a cui vuoi un bene dell'anima soffire e non poter nemmeno fare quel poco..stargli accanto..dargli il conforto della tua voce, il calore del tuo affetto...perché non riesce nemmeno ad accettare quello..perché non riesce nemmeno più a chiedere aiuto..e tu lo sai, lo senti...ma sei davvero impotente..
Certe volte penso che si soffra di più per le persone che amiamo che per noi stessi..è un dolore che buca il cuore...ma non si può scegliere di non amare...




P.S. Scusa se non sono saggia come Flora...

[Modificato da Stregadelmare 24/01/2006 22.53]

anzi, credo che tu sia invece molto saggia e ciò che hai scritto molto giusto...mi trovo d'accordo in ogni cosa che hai scritto, ed hai ragione quando dici che ancora peggiore di veder soffrire e chiedere aiuto chi amiamo, sia veder soffrire e basta chi amiamo...senza richiesta alcuna, senza desiderio alcuno di essere aiutato e sorretto nel baratro.
Non so come farò, cercherò di fare il meglio, il meglio di quello che posso dare adesso...so che l'amore e l'affetto andrebbero mesi davanti a tutto, ma so anche che adesso, alla mia età, ci sono molte altre cose che non posso e non devo mettere da parte..sto cercando di lavorare per il mio futuro, sto faticando per la mia vita, per costruirla...e il tempo che mi rimane devo frazionarlo tra mille altre cose.
So, e posso immaginare che all'esterno questo sembri solo un ragionamento egoistico, ma al momento non sento di poter dire altro...starò vicina il più possibile alla persona a cui voglio bene, cercherò di aiutarlo, anche senza sapere nulla, in questo difficile momento della mia vita, ma ora come ora non posso non tenere alcune dovute distanze per salvaguardare me stessa e il percorso che ho fatto fino ad adesso e che farò.
Grazie davvero anna per la tua risposta, è stata davvero utile..e ho sentito che proveniva dal cuore.

il tuo ragionare è da grande, Viola. Sembri più grande della tua età...
Penso che ciascuno abbia il proprio percorso da fare, rispetto al quale è solo con se stesso e basta. Solo, nel dolore che sente, solo nelle decisioni, nelle responsabilità...
Tutto ciò che arriva da un amico o da un compagno può essere fonte di grande conforto e consolazione, ma credo che nessuno possa fare un pezzo di strada che non sia esattamente il proprio.
Credo che le persone eccezionali sappiano amare senza chiedere nulla in cambio, perchè di amore ne hanno a vagoni.
Ma le persone normali devono poter dare ma anche ricevere in uno scambio reciproco che fa crescere tutti e due.
Così non pretendere di prenderti il mondo sulle spalle Viola, fai quello che ti senti, nel modo in cui lo senti, senza sentirti in colpa

in bocca al lupo

Nina

grazie nina,ho apprezzato molto la tua risposta, il tuo appoggio e i tuoi consigli...e, a proposito, CREPI IL LUPO!


p.s.purtroppo, la mia storia d'amore non và bene, non riesco a far quadrare le cose, non riesco a star bene io e far star bene lui contemporaneamente..non riesco a far tornare le cose a posto..ma purtroppo non posso far niente che aspettare, il tempo mi dirà cosa fare.

già, amare e rimanere amareggiati dalla fine di un amore, che finchè è durato è stato bello...e adesso c'è solo la nausea, solo il senso di amarezza, le ripicche, le vendette, gli stratagemmi ad hoc perchè io venga a sapere determinate cose...
ma come si possono avvelenare così i ricordi?
Bisogna proprio essere stolti, e immaturi, e per quanto uno possa esser ferito non si può giustificare un comportamento simile...gli voglio bene, ma non posso più tollerare questa morbosità nei miei confronti, questo affetto che è diventato vero e proprio odio, oserei dire.

E poi, amare...dall'altra parte...ritornare a quello che ho sempre pensato l'amore della mia vita, perchè anche a 18 anni puoi sentirle queste cose...e lui che è davvero cambiato, e non so se è ancora il mio Lorenzo..
Non è cambiata la nostra telepatia, non sono cambiati i baci e le parole sussurrate, "in tutto quest'anno che ci ha separato, sei stata sempre con me, con qualunque persona o in qualunque luogo fossi...non ho permesso che qualcun'altra entrasse nel mio cuore come hai fatto tu, e forse perchè ho davvero creduto che saresti tornata da me"..e non si è sbagliato, perchè appena l'ho rivisto l'unica cosa che ho pensato è stata "come ho fatto a lasciarlo?", e sentire i brividi che ti corrono giù per la schiena, e ritrovare quegli occhi che tanto mi sono mancati, così belli da farmi piangere.
Ma amare così, senza condizioni, è impossibile...e lui ora è confuso, e non sa cosa vuole, e vuole me, perchè lo faccio stare bene, ma gli piace anche stare da solo, e partire ogni weekend per una meta diversa, lui e i suoi amici, e questa onnipresente Mary che è innamorata di lui...e io so che ha ragione ad esserlo, perchè un ragazzo come il mio Lorenzo non si trova spesso, anzi, quasi mai...ti guarda negli occhi e ti fa sentire la persona più importante del mondo...ma io, dopo averlo avuto completamente mio, non voglio dividerlo con nessun'altra.
E poi arriva la tua migliore amica e ti dice che "forse se si comporta in questo modo, se ti fa soffrire, forse non è la persona giusta"...forse no, ma il destino ci ha messo davanti a troppe coincidenze, a troppi sentieri comuni per non crederlo.

Scusate lo sfogo sgrammaticato, ma avevo un forte bisogno di buttare fuori tutti questi pensieri, di sfogare tutto il caos che ho dentro...il risentimento per Matteo, che mi fa soffrire anche se ho cercato di essere la persona migliore possibile con lui, offrendogli tutta me stessa anche se solo come amica...il non-senso con Lorenzo, che mi divide il cuore tra la paura di soffrire, e il desiderio di rischiare comunque, perchè le seconde occasioni non capitano sempre, e visto che stavolta ho avuto questa fortuna, non voglio lasciarmela scappare.

Confido nei vostri saggi consigli...

Come se fosse facile dare consigli su queste cose, mia giovane amica. Verissimo, le seconde occasioni non capitano sempre, ne so qualcosa.
Mi sento di dirti una sola cosa, ed è una cosa che ho gia detto ai miei figli, ricordati solo che degli istanti che vivrai non ne tornerà nemmeno uno. Vivi al meglio i tuoi giorni.

Gutes Leben

però max, complimenti, è uno dei migliori consigli che potessi ricevere...peraltro, molto simile a quelli di mia madre...mi sa che tra voi genitori ve la intendete!

....di darti un consiglio, sarà perchè non sono ancora genitore di un figlio già in odore di innamoramento ma soprattutto perchè mi sento ancora figlia e ho un'idea tutta mia dell'amore.
Il tuo Lorenzo...è bellissimo come ne parli e credimi anche io fino a poco tempo fa credevo che il mio Lorenzo era entrato nella mia vita e, anche se lontano, era per sempre nella mia vita.
E poi un giorno incontro Dani, che rivoluziona la mia vita. E' una storia fatta di grandi e piccole cose, di complicità, amicizia, diversità e somiglianze, di interessi condivisi e di strade diverse da condividere però, per il piacere di amare anche le cose dell'altro.E' una storia di stima, ma soprattutto di amore, di piacere di stare insieme, di gioia, di armonia...e ad un tratto capisco, quel che mi sembrava il mio amore era un sogno, e quello che ora sembra un sogno è il mio amore, la mia vita...è lui il mio Lorenzo...Dani!!!

Flora

P.S. come sempre non sono riuscita a dire quello che volevo o meglio nel modo che volevo, sono proprio impedita.

Viola è proprio difficile consigliarti.
Avendo subito a mia volta ripicche e ricatti morali in particolare da due ex ragazzi (di cui il primo ha perseverato per tre anni interi) ti dico il mio punto di vista.
Ho molto rispetto per il dolore a prescindere dal motivo che lo ha provocato e conosco abbastanza bene le pene del cuore. Abbastanza da sapere che fanno molto male. Senza considerare che anche chi si trova a chiudere una relazione si addolora.
Rinunciare ad una persona che ci è stata accanto perchè inevitabilmente offrire amicizia non servirà se dall'altra parte non si desidera amicizia ma amore fa soffrire.
Ricordare i momenti insieme fa soffrire.
Sapere che non si sarebbe mai desiderato romperefa soffrire.
E la consapevolezza.. sapere cheil sentimento è mutato e che inevitabilemente cio' portera' sofferenzaper chi ci ama ecco soprattutto questo fa male.
All'inizio ho incassato i ricatti. Ho incassato le ripicche ed ho cercato di capire.
Arrivi a crederti colpevole di aver fatto chissà che. Come se dire la verità e confessare ciò che si è capito fosse un delitto.
Ho capito solo dopo che avrei provocato molta piu' sofferenza accondiscendendo rimanendo con la persona senza provare nulla. E per questo dopo tanta sopportazione e dopo aver gettato molte parole al vento improvvisamente è subentrata una sorta di cinismo che mi ha permesso di andare avanti senza che quei gesti spiacevoli mi facessero nuovamente soffrire.
Quindi lascia che le cose ti scivolino addosso Viola.
Lascia che il tuo ex sfoghi la sua rabbia ma e lo so che è difficile senza dargli peso. Perchè se lo farai continuerà.
Esiste un meccanismo per cui realizzare che l'altro soffre dinnanzi ai ricatti morali porta a una certa soddisfazione e dunque si è motivati a continuare. Si capisce solo dopo di non aver agito nei migliori dei modi e si capisce solo in seguito che ci si è fatti male. Piu' male di quanto non si sarebbe sentito voltando pagina.

Per il tuo Lorenzo non ascoltare nessuno. Non ascoltare le perplessità di nessuno e fidati di quello che ti dice il tuo cuore. Non ti privare del suo amore per dei dubbi.
Se io avessi ascoltato tutto quello che mi era stato detto riguardo Danilo e se Danilo avesse ascoltato tutto quello che gli era stato detto riguardo a me forse non avremmo mai scelto di condividerci.
Io lo amo. Noi ci amiamo ed amiamo nostra figlia Fiord.
Senza paura di amare.



Fidati di te Viola. Solo così non avrai rimpianti..

Aaaaaaaaah...ecco a chi sei figlia...

non posso che ringraziarvi, perchè è grazie a persone straordinarie come voi che riesco a vedere con chiarezza anche me stessa..

Cara Flora, sai, non escludo che ci sia un altro amore, per me, da qualche parte, ma al momento, l'unica che riesco a sentire è la fitta al cuore ogni volta che penso al mio amore attuale, quello con cui spero di condividere il futuro...e non sapere se, ora come ora, la cosa è reciproca (un anno fa non avrei avuto dubbi sul fatto che lo fosse!), questo mi distrugge...ti ringrazio davvero Flora, comunque, perchè almeno con il tuo esempio, con la tua meravigliosa famiglia, con il tuo meraviglioso amore, mi fai pensare che un giorno avrò anche io queste cose, spero, e sorriderò pensando a questi momenti, a queste colline che ora a me sembrano montagne insormontabili!
ti voglio bene Flora

...Livia, si, hai ragione, lascerò che tutto quanto mi scivoli addosso...lui è liberissim di sfogare il suo dolore come crede, e anche di distruggere quanto di bello c'è stato nella nostra relazione, ma io non voglio che per me sia così, non voglio ridurmi a odiarlo, perchè mi ha dato comunque tanto amore e tanti bei ricordi a cui rivolgere il pensiero...farò finta di niente, fin quando non la smetterà...prima o poi succederà per forza!
E per quanto riguarda il tuo secondo consiglio, hai ragione, a volte bisogna proprio seguire il cuore, ma ho proprio paura che stavolta mi porterà solamente a soffrire un sacco...ma tutto sommato, è meglio correre il rischio...
"io voglio vivere, ma sulla pelle mia,
io voglio amare e farmi male,
voglio morire di te" -Nomadi-
un bacione livietta, anche a fiord e a danilo!