allora....

Vedo che molti di voi si lamentano per le storie incomplete, non a torto! In effetti se i motivi sono seri, non ho nulla da dire (insomma, se uno è ricoverato in ospedale alzo le mani!).

Io suggerirei agli autori di scrivere sul pc la storia, finirla e poi iniziare a pubblicarla. Suppongo che molti di voi utilizzino già questo metodo. Io mi son sempre trovata bene.

Credetemi, non è per nulla piacevole non sapere come va a finire una storia. Se poi è la mancanza di recensioni il problema degli autori, ribadisco che ho visto ff stupende, con pochissime recensioni (a volte neanche una) e fanfic strapiene di recensioni (addirittura superate le 50 o le 100) che non mi sono piaciute per nulla (e non solo a me) . E di questo continuo a rimanere allibita.
Inoltre se si scrive per sentirsi dire "è stupenda! è bellissima, aggiorna presto!" non penso si possa trasmettere emozioni vere ai lettori. Insomma, il divertimento in tal caso dov'è?

Baci

Koji_chan

Io non riesco a scrivere tutto senza pubblicare.

Spiacente, non ce la faccio.

Ho bisogno di un riscontro a ogni capitolo... le uniche che pubblico già complete sono le One-Shot!

Anche perché se una storia fa schifo preferisco saperlo prima che portarla avanti senza speranza...

scusa, e se non ti piace? Che fai non la continui più?
Comunque sia sapere che non piace potrebbe demoralizzarti e dubito che metteresti tutta la passione di prima. E poi dovresti scrivere per te, prima di tutto, e poi per sapere che ne pensano gli altri.

Opinione personale, ovviamente.

Koji_chan

l'ho aperto per suggerire un metodo, e ne ho approfittato per dire ciò che penso.

Koji_chan

Io pubblico per vedere cosa gli altri pensano delle mie storie.

Non sono di quelli che dicono "Io scrivo SOLTANTO per me" perché se scrivessi soltanto per me non pubblicherei.

Per andare avanti ho bisogno di un riscontro, di sapere cosa la gente pensa dei miei scritti, di sentire eventuali ipotesi sulla trama.

Ti faccio un esempio cretino: il quarto capitolo della mia fiction sui pirati è stato riscritto grazie a una recensione, ed è nato così grazie alle ipotesi del pubblico fatte dopo il capitolo 3.
In molti mi hanno detto che la donna-pirata era un'idea trita, quindi ho abbandonato un po' un'idea che avevo prima e ho intrapreso un altro filone.

Perché?
Perché sono un'indecisa e ho bisogno di un riscontro per scrivere, essenzialmente.

Non pubblico solo su EFP, ma anche altrove... le mie Piccole Storie si sono evolute in un certo modo grazie ai commenti.

Se avessi aspettato di scriverle tutte non avrei ancora pubblicato niente e non sarei migliorata.

Inoltre se scrivo prima tutto e poi pubblico anche i commenti negativi non mi servono a niente: è vero che potrei comunque fare un restyle ma a questo punto preferisco scrivere ex-novo.

Questo è il mio metodo e mi pare funzioni, almeno per me: le mie storie vanno avanti, lentamente, ma vanno avanti.
Per ora di totalmente incomplete non ne ho e conto di non averle.

A meno che non mi trovi senza internet dubito di abbandonarle.

[Modificato da Dama Gilraen 17/06/2005 23.00]

ok, però tu continui a pubblicarle. Altre persone si spazientiscono delle poche recensioni e non pubblicano più nulla. E comunque puoi sempre modificare ciò che hai scritto. Se ti va di cambiare, rimbocchi le maniche e scrivi la tua nuova idea. Ma se la storia è già nella tua testa e non la vuoi cambiare, potrebbe essere un metodo per evitare di fare brutte figure con i propri lettori, non credi?

Koji_chan

Difatti io sto riscrivendo i vecchi capitoli. Grazie ai lettori.

Quello che voglio dire io è che non c'è un metodo valido per tutti: a te può tornare benissimo pubblicare solo storie finite, ma a me non riesce.

La questione, secondo me, più che pubblicare solo storie finite, è dire "pubblico una storia e poi mi impegno a finirla".

Anch'io ho grandi momenti di vuoto nell'ispirazione, ma comunque vado avanti.

Sono convinta che se uno si mette lì riesce a tirare fuori qualcosa, in un modo o nell'altro.

Anche io sono uno di quelli che non inizia a pubblicare se non ha almeno il 90% della storia completa sul pc e l'ultimo capitolo in fase di rilettura.
Questo anche perche, la prima volta che ho pubblicato su EFP (una FF di HP, Il club dei Duellanti...pubblicità progresso), ad un certo punto ho avuto un crampo dello scrittore e non sono riuscito ad andare avanti per tre settimane...ci sono stato da cani e non perche non riuscivo a scrivere, ma perche sapevo che c'erano delle persone che avevano iniziato a leggermi e che (speravo) stavano attendendo la mia storia ed io ero li, con le mani sulla tastiera senza sapere come cavolo fare per andare avanti.
Da li, mi son detto, o storie con capitoli autoconclusivi (in modo che anche se mi fermo comunque non lascio nessuno a metà) o storie che comunque avevo completato.

Hasta Luego

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Scritto da: Dama Gilraen 17/06/2005 22.45
Io non riesco a scrivere tutto senza pubblicare.

Spiacente, non ce la faccio.

Ho bisogno di un riscontro a ogni capitolo... le uniche che pubblico già complete sono le One-Shot!

Anche perché se una storia fa schifo preferisco saperlo prima che portarla avanti senza speranza...

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Esatto. Molte delle mie storie non sarebbero la stessa cosa, se non fossi passata attraverso le recensioni, il riscontro col "pubblico".
Posso accettare di completare, e solo allora pubblicare, una storia di massimo tre o quattro capitoli.
Ma quando mi trovo a dover fare i conti con un progetto di venti o più capitoli, un progetto che rischia di protrarsi per un anno o anche più (come mi succede quasi nella totalità dei casi...), beh, non si tratta più di una mera fic.
Diventa un vero e proprio "corso di formazione", di maturazione, dei personaggi, della trama, mio. E il confronto con i lettori, in tal caso, è un elemento imprescindibile.

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Scritto da: Eve 18/06/2005 15.17
Esatto. Molte delle mie storie non sarebbero la stessa cosa, se non fossi passata attraverso le recensioni, il riscontro col "pubblico".

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Verissimo: io una storia l'ho addirittura riscritta daccapo grazie ai commenti -o da quello che mi sembrava capire trasparisse dai commenti.
Quindi non potrei pubblicare solo alla fine...

La riscrittura la si può fare anche a storia completata...

Quando mi è stato fatto notare l'uso eccessivo di puntini di sospensione in una mia storia che avevo già completamente scritto, prima di pubblicare i capitoli successivi, già pronti, ho eseguito l'operazione di bonifica che non è consistita solo nell'eliminare anche i puntini, ma anche nel riscrivere alcune parti che senza puntini perdevano parte del loro significato.

Hasta Luego

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Scritto da: suinogiallo 21/06/2005 14.22
La riscrittura la si può fare anche a storia completata...

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Io preferisco correggere in corso, piuttosto che alla fine^^

Sì, anch'io...

Anche perché preferisco scrivere da subito secondo il "nuovo corso" che non ricorreggermi un monte di capitoli!

Io di solito pubblico quando ho già la storia in computer e aggiorno ogni volta che posso (ogni morte del papa, praticamente). Ho pubblicato "Anywhere is", ma penso che ora lo cancellerò perché non riesco più ad andare avanti

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Scritto da: Dama Gilraen 21/06/2005 16.12
Anche perché preferisco scrivere da subito secondo il "nuovo corso" che non ricorreggermi un monte di capitoli!

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magari dovendo sconvolgere la trama o_O!

quando una cosa è già nel pc si può modificare comunque. Inoltre se dai commenti ti viene un altro spunto per la ff, puoi anche usare il metodo che dici tu, Lady, ma se non la vuoi modificare perchè ti sta bene così, te la trovi già scritte e non ti resta che pubblicarla.

Infine io non mi riferisco a chi sa già che, costi quel che costi, pubblicherà la sua storia, ma a chi sa che non la completerebbe in caso di troppi impegni, mancanza di idee e/o commenti negativi alla fic.

Voi evidentemente siete persone affidabili , ma non tutti sono uguali a voi evidentemente.

Koji_chan

scusate le ripetizioni, ma sono fusa, sono appena tornata da lavoro da questa mattina...