aiuto:tubicino non siliconico!

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omar79
00lunedì 4 febbraio 2002 11:12
Cari amici, come sapete stò allestendo il mio primo acquario, ho letto l'interessantissimo articolo sula "CO2 casalinga" e non vedo l'ora di costruire il mio piccolo impiantino di CO2 per il mio amato acquario da 45 litri. dato che il mio ferramenta è un pò in là con l'età [SM=x76547] mi sa proprio che quando gli chiederò un tubo non siliconico mi prenderà per matto o peggio mi darà il primo che gli capita.
Ho letto l'altra discussione riguardo a come distinguere il silicvonico dal suo grado di elasticità ma non essendo grande esperto di tubi ho paura di non saperlo ricinoscere.
Quancuno può darmi qualche altra info per non sbagliare?

inoltre ho pensato di prendere un tubo molto sottile in modo che la pressione esercitara dall'acqua sull'apertura del tubo sia minore e sia più agevolata l'emissione di CO", Mi sbaglio?
secondo voi quale deve essere sa sezionde del tubo, essendo una vasca abbastanza piccolina non vorrei metterci dentro un TUBONE enorme.

Grazie a tutti!!!

FFranzini
00lunedì 4 febbraio 2002 11:49
R
Attento Omar....[SM=x76576] [SM=x76576] [SM=x76576]
Sei proprio sicuro che la co2 ti possa essere utile ?

Fabio
"L' acqua è vita"
Thunda
00lunedì 4 febbraio 2002 11:57
Mah...
Ha ragione Fabio, Omar, cosa ti serve mettere su un impianto di CO2 in un acquario di 45l? Per quante piante tu possa avere, queste non saranno mai molte, perchè altrimenti i pesci non si potranno più muovere.
Secondo me, non è inutile, ma è superfluo.
omar79
00lunedì 4 febbraio 2002 12:00
prima di tutto grazie per il vostro interessamento.

allora per ora cerco di non fare troppo "il piccolo chimico"

per quanto riguarda al CO", ho un dubbio teorico:
Non ho capito perchè si inserisce negli acquari CO2 dato che le piante di giorno producono ossigeno e di notte CO2 , non ci pensano loro a dotare di questo gas l'acquario?

grazie ancora

Omar

[Modificato da omar79 04/02/2002 12:03]

lsavar
00lunedì 4 febbraio 2002 12:14
In due parole l'anidride carbonica in acquario dove presumibilmente c'è movimento d'acqua è un elemento che facilmente viene eliminato (scambio gassoso), per cui dove c'è necessità (es. molte piante) viene introdotta con il famoso diffusore per averne sempre una certa quantità disciolta in acqua.

P.s. sei l'Omar con l'amico allagato? !!!![SM=x76548] [SM=x76590]
Ciao
Lsavar

[Modificato da lsavar 04/02/2002 12:14]

Thunda
00lunedì 4 febbraio 2002 12:15
Omar, la CO2 si controlla tramite i valori di KH e pH e spesso questo è più che sufficiente, ma per esserne sicuri bisogna confrontare i propri valori con le tabelle apposite.

Diciamo che l'immissione di CO2 artificiale è un pò come dare delle massicce dosi di vitamine ai pesci: le si "ipernutriscono" per facilitarne al massimo la crescita e la rigogliosità.
Inoltre, riferendomi all'affermazione fatta prima, con un apposita attrezzatura collegata ad un pHmetro in acqua è possibile somministrare sempre una quantità controllata di CO2 per avere invariati valori di pH nell'acqua.
Però attrezzature del genere costano...e tanto anche.


omar79
00martedì 5 febbraio 2002 20:47
si, si sono il con l'amico allagato
ebbene si , immaginatevi alle 2 di notte sentire il vetro inferiore della vostra vasca incrinarsi, poi andare a vedere e tutto ad un tratto .... ci siamo capiti.

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