aiuto per identificazione acari

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johe
00giovedì 18 giugno 2015 17:30
Ciao a tutti, qualche settimana fa ho avuto una dermatite da acari, più di duecento pizzichi, un vero incubo! Ora, dopo cura di crema cortisonica per dieci giorni, sto bene, rimane il problema di capire da dove vengono le bestie. Credo di aver identificato la fonte in una vecchia cassapanca, probabilmente tarlata, su cui finora appoggiavo il pigiama e altri vestiti, e sulla quale ho visto muoversi decine (centinaia?!) di queste schifezzine. Armatomi di microscopio del mio nipotino (!), ho fatto alcune foto, mi aiutate a identificarli?! L'ingrandimento purtroppo non è granchè, ma credo che a un occhio abituato potrebbe bastare
Alice.64
00giovedì 18 giugno 2015 18:54
Sembrerebbero i Pyemotes ventricosus. Sono parassiti dei tarli. Per eliminare loro, dovresti eliminare i tarli, se l'infestazione è importante come sembra, ti converrebbe contattare una ditta che effettui un trattamento antitarlo professionale. Attendiamo comunque altri pareri.
OdioLeBlatte
00giovedì 18 giugno 2015 21:10
Anche a me sembrano pyemotes..
EffeCi61
00giovedì 18 giugno 2015 22:19
Sono acari. Ma se si vedono ad occhio nudo è dura che siano Pyemotes...
OdioLeBlatte
00venerdì 19 giugno 2015 07:22
Le foto sono scattate al microscopio Boss. Panca tarlata e forse qualcos'altro e punture, più la forma particolare, dovremmo esserci direi. Che ne dici?

Johe, controlla tutti i mobili di legno e la panca, in basso e sul retro se trovi forellini.
OdioLeBlatte
00venerdì 19 giugno 2015 08:08
Mi sfuggiva il:" Ho visto muoversi"... [SM=g27994] Ho la connessione farlocca e mi disconnetto in continuazione... [SM=g27995]
johe
00venerdì 19 giugno 2015 17:15
ciao e innanzitutto grazie a tutti per le risposte; allora, le foto che ho fatto sono printscreen da un microscopio che si può collegare al PC, ma prima li avevo localizzati sulla cassapanca con una lente. Quindi sono effettivamente quasi invisibili a occhio nudo; l'ingrandimento che fà quel microscopio è di 100-200 X, quindi dovrebbero misurare intorno a 0.1 - 0.2 mm.

Ho provato a confrontare le mie foto con delle immagini di Pyemotes che ho trovato su Internet e mi sembra che, come dite voi, siano proprio questi che trovo in casa mia...
Avevo già precedentemente controllato la gran parte dei mobili di legno di casa, molti dei quali sono vecchi, ma almeno per quanto ho potuto vedere non c'è niente del genere altrove, può essere che ve ne sia qualcuno isolato che mi è sfuggito, ma niente di paragonabile all'infestazione che c'è in quella cassapanca.

Ora, visto che il problema sembrerebbe confinato, vorrei evitare per il momento di chiamare una ditta specializzata; volendo provare ad intervenire io stesso, senza però ribeccarmi duecento punture di questi maledetti, come mi consigliate di agire? (lasciando come ultima ratio il cestinare la cassapanca!)
johe
00venerdì 3 luglio 2015 13:15
proprio nessuno che abbia incontrato una situazione simile? Ho letto che si possono uccidere i tarli e gli acari spostando il mobile in pieno sole per qualche ora, che ne pensate? Grazie per qualsiasi tipo di consiglio che possiate darmi per liberarmi di questa rottura immane!
Alice.64
00venerdì 3 luglio 2015 19:55
Re:
johe, 03/07/2015 13:15:

proprio nessuno che abbia incontrato una situazione simile? Ho letto che si possono uccidere i tarli e gli acari spostando il mobile in pieno sole per qualche ora, che ne pensate? Grazie per qualsiasi tipo di consiglio che possiate darmi per liberarmi di questa rottura immane!



Non funziona così. Se fossero Pyemotes, se ne andranno solo se elimini i tarli. Il sole ai tarli gli fa un baffo, credimi. Itarli, li ho avuti anch'io ed ho fatto effettuare un trattamento con il calore, per un settimanale dell'800 e mi è costicchiato.
Qualche consiglio sul fai da te, per come trattare la cassapanca, te lo potrà dare OdioLeBlatte, lei è brava in queste cose .


OdioLeBlatte
00venerdì 3 luglio 2015 23:46
Si ok lo farò, ma senza offesa, domattina. Sono piuttosto stanca e non ho la concentraziine adatta. Domani mattina troverai scritto come fare ok?
OdioLeBlatte
00sabato 4 luglio 2015 07:10
Dunque, come promesso:
Procurati prodotto antitarlo ( ferramenta), qualche siringa,guanti,bicchierino di carta, pennello ,plastica e scotch. Se non puoi spostare il mobile all'aperto, lavora con la finestra aperta. Indossa i guanti e rovescia un pò di prodotto nel bicchierino, è più facile prenderlo. Leva l'ago alla siringa, succhia il liquido e rimetti l'ago. Cerca i forellini e iniettaci liquido in abbondanza. Fatto ciò, spennella abbondantemente il mobile con l'antitarlo,proprio con tanto prodotto. Impacchettalo nella plastica e sigilla. Deve stare cosí per 3/4 settimane. Quando lo riapri, controlla che non ci sia polverina nuova, se si, ripeti tutto da capo. È una rogna, lo sò per esperienza, ma col fai da te è cosi. Se invece ti sembra tutto ok, alla fine del trattamento, sigilla tutti i fori acquistando l'apposita cera del colore del mobile più somigliante, che andrai ad ammorbidire con le dita e applicherai con l'aiuto di un bastoncino d'arancio per manicure. Ció serve sia per l'estetica che per vedere se si formano nuovi forellini.
johe
00lunedì 6 luglio 2015 12:11
ok, tutto chiaro, appena possibile mi armo di pazienza e antitarlo e agisco, intanto grazie a entrambe per le dritte!
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