aiuto morser karl+carro munizionamento

ciao a tutti
ho preso il morser Karl su convoglio trumpeter 1/35 e ora mi sorge un grosso dubbio....pensavo di aggiungere il carro per il rimuzionamento, quella su base panzer IV. Il problema è che da quello che si vede in giro e che mi han detto è che questa operazione veniva fatta a morser karl sganciato dal convoglio...io speravo di lasciarlo sul convoglio ma poi credo ci sarebbe troppa differenza di altezza tra convoglio che sta sui binari e panzer...sbaglio???

qualche aiuto o suggerimento?

metti su treno anche i carri porta-munizioni.

non ti seguo...come faccio a inscenare un munizionamento se entrambi sono su vagone?

Hoi Giovanni, vedo che sei anche qui, bene...
Ero quello su facebook che era curioso di sapere cosa ti fosse arrivato.

PEr rispondere alla tua domanda... su google ci sono forse 2/3 foto che ritraggono il karl vicino al carro porta munizioni, il primo è su terreno niente ferrovia.

Ora la gru del panzer IV è bella altina, ma bisognerebbe vedere una volta il karl sui carrelli quanto sia alto e se ci arriva la gru.

Però credo sia strano che venisse caricato durante il trasporto... Il karl non ha sistema di stivaggio, quindi credo, che il portamunizioni viaggiasse sempre insieme a lui in modo di ricaricarlo colpo dopo colpo durante l'azione.

Puoi ambientarli insieme magari il karl durante il trasporto e su un altro pianale il portamunizioni....

ciao gianni
si l'idea era quella.
Parto dalla premessa però che vorrei realizzare il karl con la canna per il 540mm (quella lunga) e non il solito karl con mortaio da 600. Confermo quello che dici comunque, tutta la documentazione che ho trovato riguardava il morser "sganciato" dai vagoni ma vuoi mettere il fascino di quel bestione assemblato? era bello poi fare una piccola ambientazione con il carro da rifornimento ed il set di figurini per il karl (per non parlare delle munizioni aggiuntive che si trovano in giro)

A questo punto...altri suggerimenti?

Il Karl appena smontato dai carrelli ferroviari che si prepara a sparare ed il munitionschlepper (spero che si scriva così...) che lo rifornisce. Temo che non ci siano molte altre alternative.

lo temo anche ma speravo ci fosse. Non voglio rinunciare a tutta la mastodonticità del kit quindi credo proprio che se non ci sono soluzioni dovrò rinunciare al carro per il rimuzionamento purtroppo. So che puo sembrare infantile ma preferisco il male minore secondo me. Ho anche dato una occhiata su questo forum ma di questo modello non c'è molto.

---

non ti seguo...come faccio a inscenare un munizionamento se entrambi sono su vagone?

---

nessun munizionamento. il Karl non ha la riservetta, quindi ogni colpo caricato, andava sparato. li metti entrambi su vagone ferroviario, in posizione di trasporto.

Quindi dovrei procurarmi un'altro vagone su cui mettere il panzer?

già.... come ti ho scritto anche io.... verrà bello lungo ma almeno sfrutti entrambi

o prendi una latro carrello, e il tutto diventa davvero imponente, oppure metti il morser sul suo trasporto, e il portamunizioni affianco, come se fosse appena sbarcato dal proprio trasporto e stesse transitando a fianco dei binari...

il problema dei binari, non so se conosci il modello, è che sono su una massicciata, quindi fare l'operazione di munizionamento in quelle condizioni credo sia proibitivo perchè il carro sarebbe inclinato e le operazioni non sarebbero agevoli.

piccola parentesi....per questo modello (parlo del trumpeter) non esistono aftermarket se non le munizioni in metallo (tra le altre cose la maggior parte sono da 600mm) e i cingoli, per il resto non ho trovato nulla (le fotoincisoni che ci sono non sono per il trumpeter). Volendo quindi pensare ai cingoli, anche se non sono sicuro di volerlo fare, quale consigliate di prendere?

ww2-germanarmy.conceptbb.com/t317-mortier-karl-karlgerat

lesffi.vraiforum.com/t1816-Mortier-lourd-Karlgerat.htm

wartime.org.ua/3514-ostann-v-svoyemu-klas-samohdn-mortiri-k...

www.one35th.com/morser/karl_gheuer.htm

www.one35th.com/morser/karl_main.htm


un po di link interessanti

no, aspe', non mi son spiegato bene...

l'operazione del caricamento del pezzo mentre è sui carrelli ferroviari è da escludere, volendo rendere una scena plausibile.
secondo me, beninteso, poi magari scopriamo che era pratica consolidata, o comunque a te te ce piace così e così fai...

intendevo dire che il portamunizioni è appena scesa dal suo carrello e cammina (o si è momentaneamente fermato) parallelo ai binari.

il fatto che le rotaie siano su una massicciata può essere un vantaggio, mettendo la scena su due livelli (a proposito, hai fatto una stima delle dimensioni della base completa?).

in alternativa, che poi forse è la cosa più comoda, anche se la più rognosa, è rifare di sana pianta il letto delle rotaie e l'area circostante...

ulteriore alternativa, se proprio l'operazione di ricarica è il centro dell'azione che vuoi riprodurre, potrebbe essere girarla al contrario: il portamunizioni non sta scaricando proietti verso l'arma, ma li sta caricando su di sé da, da... cosa li trasportava, sui medi tragitti? un bussing nag 4500? un mercedes L4500 maultier?

per le fotoincisioni non è detto che quelle pensate per una marca non siano adattabili a un'altra, si tratta "solo" di penarci un po' di più, ma tanto le PE sono comunque un lavoro, anche quando son perfette...

i mie poveri due centesimini, che alla fine han fatto un dindarolo pieno... vedi te!

si, seguo il tuo ragionamento. La base dei binari viene lunga 88cm circa se non più. Già il morser di suo è un bel vedere, a mio avviso, montato sui vagoni l'idea del caricamento era, per me, aggiungere altra "meccanica" al tutto. Mi rendo conto poi che stoccare e creare una teca con base per il tutto è un macello infatti già da stamani stavo riflettendo se fosse il caso di lasciare le cose come sono, vista la mia idea di partenza, o meno.

Si beh, le fotoincisioni alla fine potrei prendere quelle per il dragon e adattarle. Non c'è molto lavoro da fare alla fine su quelle. Si tratta di cambiare le punte delle pale da lavoro, i sostemi per le stesse, sostituire qualche cassetta preesistente in plastica con la stessa ricavata dalle fotoincisioni e rifare le pedane di camminamento e passaggio dei soldati intorno al cannone. Ciò che però mi sto domandando con più insistenza è se sia o meno il caso di lavorare sui cingoli o lasciare quelli di scatola. In questo caso, visto che voglio montarlo sui vagoni le ruote saranno in posizione di avanzamento quindi tutte sdraiate e con i congoli "piatti"....che dite?

edit pazzo : stavo pensando e se puntare al rimuzionamento pensassi ad aggiungere una locomotiva e inscenare l'istante in cui il convoglio si ferma e i soldati si iniziano a preparare ad una sessione di sparo? sarebbe più semplice da gestire?

la prima cosa che faccio (dopo essermi un po' abbandonato all'idea di farlo davvero) è prendere le misure....
hai presente quanto è lunga una locomotiva?

inoltre il convoglio si ferma, ok ma i serventi ora che vedono il momento di prepararsi a sparare si devono fare un mazzo diabolico per tirare giù quel mostro, portarlo in una posizione favorevole, possibilmente defilata e occultabile all'osservazione aerea e terrestre avversaria, caricarlo, e poi, alla fine....

per i cingoli sarebbe interessante metterci quelli in metallo, proprio perché appesi dovranno necessariamente fare una bella pancia in basso, no?

avrei un'idea per contrarre (anche se di poco) la lunghezza del tutto allargando un po' il lato della base, in modo da riproporzionare il tutto (forSe): e se disponi il carrello in curva? in questo modo puoi giocare sulla pendenza dei binari e mettere il morser non allineato coi due carrelli, rendendo il tutto più dinamico e mooooolto "tecnico"!

all'interno della curva, ai piedi della massicciata ci metti quello che vuoi per riempire e dare un senso. io metterei una kubel con degli uomini che dialogano con quelli sul carrello, per dare l'idea di una sosta forzata e suggerire a chi guarda le proporzioni/dimensioni dell'aggeggio...

sono tutte ottime idee....a dire il vero non ho idea delle dimensioni (in scala) della locomotiva ma non credo che superino quelli del karl, sbaglio?

Per i cingoli : guardando in giro i modelli fotografati del karl su vagoni nessuno ha i cingoli "panciuti" e se non sbaglio anche nelle foto è così (ma qui rischio di dire scemenze).

Ambientare il tutto in una tratta curva poi...beh si ma verrebbe un diorama di dimensioni parecchio generose e non ti nascondo che anche qui il carro del rimuzionamento ci starebbe come se fossero arrivati o quasi in un punto ben preciso e si sono fermati per definire gli ultimi dettagli con chi li sta aspettando...

la br52 è una metrata d suo...

www.ipmsusa3.org/reviews/Kits/Misc/Trumpeter_35_BR52/Trumpeter_35_...

per i cingoli hai ragione, niente pancia... sembra che ci sia un supporto sotto i cingoli, è così?

non ho ancora ben capito come fanno a stare così a dire il vero, io penso che siano un po tirati. Devo ancora studiarmi per bene il libretto e vedere ma da quello che ho trovato in giro sembra che le sospensioni siano disabilitate e non so cosa altro....

se guardi bene le foto vedrai che su ogni fiancata vi sono dei cavi opportunamente intervallati fra loro i quali agganciavano la parte bassa del cingolo (quella per intendersi sotto le ruote) e venivano fissati alla fiancata.
saluti Franco

si ma non credo sia la stessa cosa sul modello

nuovi sviluppi :

Mi date un parere? Ho trovato una locomotiva trumpeter 1/35. Potrei abbinarla al morser karl ma non trovo foto di quale locomotiva venisse usata per spostare quei vagoni, solo un tizio che l'ha usata insieme al morser quando ha realizzato il modello.Sarò sincero : il modello della locomotiva non mi garba molto ma visto il prezzo ci ho fatto un pensierino. La locomotiva è la wr360 c12 della trumpeter.

Che faccio?

Bè sulla box art cè il leopold a rimorchio.... quindi teoricamente ci può stare anche il morsel karl.... poi se storicamente è corretto questo nin zo...

di starci ci sta, una locomotiva lo doveva per forza portarlo a zonzo.
Un amico più informato mi ha detto di non fare l'errore che fanno molti e cioè di non puntare alla bellezza ma alla realtà dei fatti e cioè di non mettere una locomotiva a vapore quando invece va messa una diesel.