alias Eduard Khil
Era uno dei più celebri cantanti di musica leggera della ex Unione Sovietica (premiato più volte come “Artista dell’anno”) ma la popolarità internazionale la conquistò con una canzoncina in cui non diceva niente. E’ morto a 77 anni, a San Pietroburgo, il cantante russo Eduard Khil, passione del web grazie al video di una sua esibizione del 1976 in cui, appunto, pronunciava solo vocalizzi e ripeteva spesso “trololo”. In realtà, in origine, quella canzone raccontava la storia di un cowboy che, a cavallo, tornava a casa dopo un lungo peregrinare. Ma Mosca ne bocciò il testo, all’epoca, perché troppo “americano”. E così Khil lo ripropose nella versione divenuta celebre come “Trololo”