Walko .... non è più fra noi!

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Ho quella pagina blu davanti agli occhi, mi pare un incubo, invece è scritta da una persona assolutamente affidabile.

Questa notizia mi sconvolge!

Walko era un amico per me e per molti che come me hanno frequentato la chat digiland ed i vari forum di poesia.

I suoi racconti (geniali) e le sue poesie sono state fra le prime cose che leggevo in internet quando sono arrivato e poi il suo forum è stato il primo in cui sono entrato.

Walko ancora c'è, c'è in quello che ha scritto ed in quello che ci ha dato, lui è nel mio cuore.




Addio Walko, la parte che di te che hai messo nelle parole mi farà sempre compagnia.


Addio amico.


Giancarlo cobite

Mi unisco al vostro dolore anche se non ho avuto il piacere di conoscere Walko o di leggere suoi scritti ( a parte quello riproposto da Fiordineve oggi). Perdere un amico vuol dire perdere una parte di se stessi.. vi aiuteranno i suoi scritti a sentire meno la sua mancanza, quelli rimarranno sempre con voi

Non posso crederci..... è un pugno nello stomaco.

Il Fine Dicitore, il Caschetto Biondo, come lo chiamavo io e lui mi aveva ribattezzata Fiordi, mi mancava già.
Qualcuno me lo ricordava nel modo di porgere poesie e scoprivo che non era lui, era una delusione, anche quando non rispondeva al telefono negli ultimi mesi, quando andava a fumare in terrazza, la sua romanicità, gli stornelli......
La sua intelligenza, la sua cultura, la sua presenza; stavo ore a sentirlo proclamare i suoi pensieri e le sue idee.

Ora devo ancora rendermene conto.... ha seguito il suo amatissimo Gaber, chissà se in Cielo staranno suonando insieme.
Di lui ricordo tutto, le sue sperimentazioni, la sua dialettica, il suo esserti amico, il suo amore per tutto ciò che era arte.


Immagino pure l'immenso dolore della madre.

Ciao Silvano, che le Stelle ti siano amiche.
Io lo sarò come lo sei stato tu per me. SEMPRE.

Fiordi (solo per te)

Non ho parole...forse non servono

rimane in me la genialità dei suoi versi, e il suo essere schietto e coerente in tutte le circostanze, in questo mondo virtuale dove ben pochi sanno essere sè stessi!

Ciao Walko!

mi aggiungo a voi nel piu' sentito e silenzio..il dolore per una morte..parla da solo..FRANCESCA...

Mi unisco al dolore anche non conoscendo l'uomo,con una dedica...

La morte degli Artisti


Quante mai volte dovrò scuotere i miei sonagli e baciare la tua fronte bassa, cupa caricatura? Per colpire il bersaglio mistico, quante frecce dovrò sprecare, o mia faretra?
Consumeremo la nostra anima in sottili raggiri e demoliremo più d'una greve armatura prima di poter completare la grande Creatura della quale un infernale desiderio ci riempie di
singhiozzi!V'è chi non ha mai conosciuto il suo Idolo... E agli scultori condannati, e segnati da un affronto, che si danno di martello sul petto e sulla fronte,non resta che una speranza, strano e oscuro Campidoglio: che la Morte, sospesa come un nuovo sole, faccia sbocciare i fiori del loro cervello.


Charles Baudelaire
"Dopo il primo bicchiere vedi le cose come vorresti che fossero.Dopo il secondo bicchiere vedi le cose come non sono.
Per ultimo vedi le cose come veramente sono e questa è la cosa peggiore al mondo." Oscar Wilde

[Modificato da DarkGarden 25/01/2005 20.08]

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Solo oggi ho saputo queste date ...

"Silvano Baracco ci ha lasciato il 21 gennaio 2005, soffriva da tempo di una terribile malattia genetica contro cui ha combattuto a lungo con grande coraggio e dignità. Ci ha lasciato un grande artista, un esteta, un maestro della parola, era nato il 16 giugno del 1959... "
Citato da: edgardorossinews.blogspot.com/2008/11/omaggio-silvano-baracco-john...