W111 220 SE del 1963: odissea freni

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ROSANGELO84
00venerdì 14 marzo 2008 23:36
Dunque dunque. Per chi si fosse messo in ascolto solo in questo momento, sono reduce da una revisione "ben fatta", a dir loro, della servopompa dei freni. Siccome non mi stava in moto, era impossibile operare lo spurgo. Adesso che la macchina parte, abbiamo deciso di mettervi mani. Le prime pompate fanno andare il pedale a fine corsa. Dopo 3 pompate, il pedale diventa duro in modo impressionante, i freni rimangono bloccati e per sbloccarli, devo togliere un po' di liquido dall'ugello sulla pompa dei freni. Smontando il tubo che arriva dal motore abbiamo riscontrato che la depressione c'è, a momenti risucchia anche me. Domanda, è una cosa normale? Non penso io. Cosa può essere? Siamo noi che siamo diventati degli incapaci? O potrebbero avermi messo a punto la pompa dei freni senza aver revisionato la membrana del servofreno? Chiedo lumi, in attesa, domani chiederò anche a coloro che l'hanno revisionata.
Grazzzzie
marcopinocchio
00sabato 15 marzo 2008 22:16
scusa, da che...
...da che "ugello" togliete il liquido?

Sono stati sostituiti i tubi dei freni?

Se non hai sostituito i tubi, anche con le pinze sbloccate, e' normale che , sotto pressione del pedale, lascino passare l'olio, ma si comportino poi da valvola. Sono da sostituire, anche se all'esterno la gomma e' bella vuol dire che all'interno sono andati (smontali e soffiaci dentro...lo verifichi di persona e poi sputazzi olio per un po'...). E sostituisci TUTTO l'olio nel circuito.

Puoi aiutarti con un tubetto sulla valvolina di spurgo, immerso in un barattolo con vecchio liquido dei freni. Pompa fuori tutto lìolio vecchio, ruota per ruota.

Sul mio 250 SE w111 il servofreno, pure revisionato come la pompa, anche nel mio caso, dopo, tre o quattro pompate con il motore al minimo, perde di efficacia (pedale duro, frenata quasi insesitente).

Sul 6.3 non succede, ma e' diverso il servofreno (maggior capacità di accumulo depressione, diverso impianto frenante).

Pinocchio
marcopinocchio
00sabato 15 marzo 2008 22:22
revisione ben fatta
La revisione e' semplicissima: si smonta la pompa, si toglie lo stantuffo e di verifica, dopo averla pulita bene, la condizione del cilindro della pompa: se e' bello, senza vaiolature o rigature, si rimonta lo stantuffo dotato dei gommini nuovi (kit generalemnte facilmente reperibile da qualsiasi ricambista).

Quindi la parola "ben fatta" ha poco senso: o e' fatta o non e' fatta. Probabilmente ben fatta sta ad intendere che il cilindro era in buone condizioni.

Riguardo al servofreno....difficile da revisionare (quello MB)non e' operazione da tutti. E' anche vero che puo' durare una vita senza revisione, se non ci sono trafilaggi di olio dalla pompa all'interno del servofreno (il mio del 6.3 e' originale, perfetto, ed e' del 1969...)

Ciao
Pinocchio
lancial1963
00domenica 16 marzo 2008 10:40
Re: revisione ben fatta
marcopinocchio, 15/03/2008 22.22:

La revisione e' semplicissima: si smonta la pompa, si toglie lo stantuffo e di verifica, dopo averla pulita bene, la condizione del cilindro della pompa: se e' bello, senza vaiolature o rigature, si rimonta lo stantuffo dotato dei gommini nuovi (kit generalemnte facilmente reperibile da qualsiasi ricambista).
Ciao
Pinocchio



Concordo, aggiungo soltanto, oltre all'assenza delle cosiddette vaiolature e rigature, anche di aree che appaiono lucide o comunque "lappate", perché indica ovalizzazione del cilindro, nel qual caso le nuove guarnizioni servirebbero a poco. Capita soprattutto nelle auto che circolano molto in città o in zone montagnose, dove i freni vengono usati non per lievi rallentamenti, ma per frenate vigorose



ROSANGELO84
00mercoledì 19 marzo 2008 20:36
Aggiornamento:
Prima di venire revisionata, la servopompa sera stata disattivata. Mi spiego: Dalla pompa con su il vaso d'espansione contenente l'olio dei freni, partiva un tubo di ferro che doveva arrivare alla servopompa mentre quello che doveva uscire dalla servopompa doveva raccordarsi alla stessa pompa col vaso d'espansione. invece, i due tubi erano stati attaccati assieme con un Bypass evitando l'ingresso e contemporaneamente l'uscita dal servofreno. Si premeva il pedale e la macchina frenava pian piano se eri ai 2 e mezzo all'ora e non di più.
Sono appena andato a prendere il tutto ed il tipo che l'ha revisionata mi ha detto che era tutto a posto; nel dubbio ha comunque cambiato i gommini ma il difetto deve essere altrove. Lui ha ipotizzato che il problema possa essere nella pompa primaria: se li qualcosa non va, è ovvio che con un servofreno che frena e va bene, i freni rimangono premuti, poichè la pompa primaria resta bloccata.
Appena ho tempo provo a rimontare.
Nessuno ha mai avuto problemi con la pompa primaria? Nessuno l'ha mai aperta? C'è da fare qualcosa alla vitina di spurgo che c'è sopra? Grazie.
marcopinocchio
00mercoledì 19 marzo 2008 23:16
non mi e' ben chiaro
1. ma di che modello di auto stiamo parlando?

2. cosa intendi con pompa primaria e vaso d'espansione?

Se stiamo parlando di un impianto tipo W111, per intenderci, con pompa dei freni installata direttamente sul servifreno, ripeto la mia risposta di qualche post fa:
Hai sostituito i tubi in gomma che vanno alle pinze?
Se la gomma e' vecchia, sotto la forte pressione del pedale si gonfia e lascia passare l'olio mettendo in pressione i pistoncini, ma rilasciando il pedale e diminuendo la pressione la gomma tende a chiudersi (direi con effetto valvola, per capirci), mantenendo comunque una certa pressione dell'olio sui pistoncini stessi: il risultato e' che l'auto resta frenata.

L'impianto e' tendenzialmente semplice: una pompa che, attraverso un liquido (incomprimibile) aziona dei pistoncini, che spingono le pastiglie contro il disco.... quindi....
Pinocchio
marcopinocchio
00mercoledì 19 marzo 2008 23:41
naturalmente
ho dato per scontato che Tu abbia già revisionato la pompa dei freni, o sbaglio?

Se cosi' non fosse e il pedale rimane in fondo, ovviamente potrebbe essere anche la pompa!


Ribadisco (per i recidivi):

OPERAZIONI DA FARE ACQUISTANDO UN' AUTO FERMA DA PARECCHIO:

1. sostituire tubi in gomma dei freni
2. sostituire kit gommini pompa dei freni e lavare E ASCIUGARE con l'occasione la vaschetta olio.
3. sostituire TUTTO l'olio dei freni nell'impianto
4. sbloccare le pinze dei freni e revisionarle, avendo cura di pulire / lappare i pistoncini con tela smeriglio finissima bagnata nel gasolio e utilizzare un leggero grasso per freni al rimontaggio degli stessi SENZA MAI SCAMBIARLI DI POSTO TRA LORO.5
5. Verificare corretto funzionamento dell'impianto dopo lo spurgo (servofreno, ecc.).

SE FRIZIONE IDRAULICA

Smontare la pompa della frizione e sostituire i gommini, quindi smontare e pulire cilindretto ripetitore sostituendo tutte le parti in gomma.

Tutte queste operazioni, soprattutto se eseguite in proprio, hanno costi irrisori, ma i freni sono organi VITALI per una vettura. Puo' girare a 3, a 4, a 5 cilindri, ma comunque DEVE frenare.


Poi sostituire puntine, candelele e cavi candele.

Lavare radiatore e impianto del raffreddamento, sbloccare i rubinetti del riscaldamento sostituendo i relativi o-ring.

Sostituire TUTTi i cinghioli (anche se sembrano belli).

Sostituire filtro olio, aria, benzina e (consigliabile) la pompa della benzina.Magari dopo un abella pulita al serbatoio.

Sostituire olio del cambio, differenziale e ingrassare abbondantemente tutti punti di ingrassaggio, compreso albero e snodi differenziale/ponte posteriore.

Controllare tutti gli snodi/testine delllo sterzo, sostituire ammortizzatore di sterzo (se presente).

Sostituire gli pneumatici (anche se sembrano nuovi) se hanno piu' di 7-8 anni. Con l'occasione controllare che i cerchi siano diritti e senza ruggine all'interno.
Controllare i cuscinetti ruota anteriori, registrare il gioco e ingrassare. Controllare i cuscinetti ruota posteriori.

Dopo avere eseguito tutte queste operazioni ESSENZIALI potete iniziare, se volete, il restauro/ripristino della meccanica VERA andando a toccare gli altri organi usurati. Altrimenti usate l'auto cosi' come e'.

RICORDATE CHE:
1. Le auto di 50 anni con pochi chilometri esistono solo nelle favole. Quindi tutte queste operazioni sono INDISPENSABILI. Se poi avete la fortuna di trovarne una che ha fatto poca strada in 50 anni vuol dire che e' stata ferma a lungo, quindi queste operazioni SONO INDISPENSABILI.
Nel dubbio o se non conoscete la storia dell'auto, queste operazioni SONO INDISPENSABILI. [SM=g27988]
2. L'usura non e' provocata solo dai chilometri percorsi, ma anche dall'età: la gomma invecchia, l'olio e il grasso invecchiano, ecc. ecc. ecc..
3. Se ancora non ne siete convinti: ca&&i vostri! [SM=g28001] [SM=g28001]
Pinocchio [SM=g27985]



marcopinocchio
00mercoledì 19 marzo 2008 23:45
dimenticavo...
...sotituire (spesso) elastici impianto di scarico (vero RikY????)

Ciao
Pinocchio
ROSANGELO84
00venerdì 28 marzo 2008 21:16
Allora, le pompe sulal mia sono tre.
La pompa della frizione con la sua vaschettina in ferro nero verniciato, attaccata a questa c'è la pompa primaria dei freni con la vaschettina in plastica gialla semitrasparente, poi c'è il servofreno a polmone vicino al radiatore. Non so se ho reso l'idea. E' un 220 se del 63 per ricordarlo.
ALtra cosa. Ora ho il mio meccanico in ospedale e quindi i lavori sono comunque fermi. Ho rimontato il servofreno revisionato ma il problema si ripropone non appena il motore si avvia: Il pedale si abbassa fino in fondo. Allora tolgo aria alla prima pompa dall'apposito punto di spurgo, poi tolgo aria dal servofreno dall'aposito punto di spurgo, ma a questo punto il pedale diventa duro, incomprimibile. Non ho provvedito a spurgare le pinze delle 4 ruote primo perchè ero da solo, e secondo perchè occorre il ponte x farlo. Ma non dovrebbero avere colpa loro, a questo punto il problema dovrebbe essere qualche pompa. Preciso che i tubi dietro sono stati cambiati di recente, in quanto sono belli neri e presentano la zincatura galvanica sugli attacchi in metallo (doratura).
Ultima cosa: l'operaio che lavora dal mio meccanico mi ha detto che togliere tutto l'olio alla pompa dei freni è un'operazione pericolosa in quanto potrebbe bloccarsi. Chiedo lumi.
Benzlux
00venerdì 28 marzo 2008 21:24
L'impianto è uguale al mio,
ho fatto caso anche io alle due pompe affiancate e al servofreno posto anteriormente.

M635csi
00venerdì 28 marzo 2008 21:30
Fai come ti ha detto Marco, via tutti i tubi e megaspurgo, tanto basta un crik [SM=g27988]
marcopinocchio
00venerdì 28 marzo 2008 22:13
liquido = incomprimibile
aria=comprimibile, liquido=incomprimibile.

Presumo quindi che se il liquido non puo' circolare (tubi ostruiti, cilindretti o pinze bloccate) il pedale diventi duro come...se tu avessi già esaurito in partenza tutta la sua corsa.

Prendi una siringa piena di liquido e spingi lo stantuffo tenendo tappato il beccuccio (ma prima togli l'ago! [SM=g27988] e poi dimmi se e' duro.

Pinocchio
marcopinocchio
00venerdì 28 marzo 2008 22:26
i meccanici...
...sostengone generalmente anche che:
1) il liquido dei freni non deve mai essere cambiato: e' una colossale balla, in quanto trattasi di liquido igroscopico, che assorbe umidità. E' inutile avere un liquido che non bolle a 180° C con dentro poi dell'acqua che si trasforma allo stato gassoso a 100°C. Al primo utilizzo intenso rischi davvero di trovarti senza freni.

2) che l'olio del cambio e differenziale non va mai sostituito: concordo che su una vettura che ha una vita normale di 7-8 anni e 200.000 km questo possa anche essere fattibile (io lo cambierei comunque, ma forse sono eccessivo...) ma su un'auto che ha 50 anni e XXXX migliaia di km sulle spalle preferirei avere negli ingranaggi dell'olio d'oliva piuttosto che la brodaglia originale... vecchia di 50 anni!

inoltre:

3)Nel 80% dei casi (ad essere buono...) NON sanno controllare il livello dell'olio di un cambio automatico

4)Non sanno regolare la tensione di un cinghiolo

5)Dicono che i tubi dei freni sono belli perche' neri fuori: smontali e soffiaci dentro (per esperienza diretta: quelli del mio 6.3 erano nuovi, percorsi 250 km da ultima sostituzione ma...auto ferma da 10 anni. Bellissimi, io non volevo cambiarli, poi il mio meccanico ne ha smontato uno e mi ha costretto a soffiarci dentro, e sono corso ad investire la "folle" cifra necessaria a cambiarli).

Pinocchio
marcopinocchio
00venerdì 28 marzo 2008 22:33
dimenticavo la piu' bella...
...sentita una settimana fa, testimone il mitico Marco R., da capofficina di concessionaria nota marca svedese, che soteneva che la sua auto (di Marco R.) era stata portata dal pompista per sostituzione pompa d'iniezione del gasolio, operazione che loro non potevano fare in quanto non attrezzati per mettere poi in fase la pompa stessa: peccato che l'auto in questione fosse una MB 220CDI, quindi common rail, quindi .... con poma alta pressione non fasata!

Ciao

Pinocchio
ROSANGELO84
00martedì 1 aprile 2008 21:57
Boh, io vi riferisco pari pari quanto mi vinene detto. Mi affido a questi vecchi meccanici perchè i più giovani, concordo con voi che non sappiano fare la "O" nemmeno col bicchiere. Ma quello che non capisco è il perchè una pompa si possa bloccare eseguendo l'operazione sopracitata di sostituire l'olio vecchio con quello nuovo. Ma se me l'ha detto ci sarà un perchè, non sarà del tutto ubriaco! Ad ogni modo, non appena uno torna dall'ospedale ed hanno un ponte libero ed un po' di voglia controlliamo.
marcopinocchio
00martedì 1 aprile 2008 23:22
e la solita storiella...
dei meccanici: anche io l'ho sentita, a suo tempo, non preoccuparti.
E' il solito discorso "se funziona non toccare, potrebbe rompersi".

E' vero, se funziona non toccarla: io ho revisionato completamente le pinze del c.pe', e la pompa e il servofreno funzionavano. ci avevo fatto 400km senza problemi! Peccato che nel fare lo spurgo dell'impianto la pompa, sollecitata un po' piu' del normale, e' defunta, quindi mi e' toccato revisionarla. Idem con quella della frizione: fino a quando non ho dovuto spurgare l'impianto e' andata bene, poi e' morta. Sistemata la pompa e' immediatamente morto il cilindretto ripetitore della frizione.

Quindi, se non avessi toccato nulla....probabilmente sarei rimasto a piedi al raduno di Spigno, o a quello di S.Marino, o in Toscana, o magari anche a 10 km da casa ma di notte, oppure di giorno sotto casa.Il risultato cambia di poco ;-) [SM=g27992]

Se muore vuol dire che ormai i gommini sono finiti, e siccome costano relativamente poco e i ricambi si trovano, ed inoltre sono parti in gomma di 50 anni fa immerse in olio corrosivo, io non mi porrei neanche il problema se sono da cambiare o no. Sono da cambiare e basta!. Non saresti il primo che si schianta con un'auto perfettamente restaurata di carrozzeria e interni ma con i freni d'epoca, quindi non riceveresti nemmeno un premio!Per avere risparmiato... meno di 100 euro di gommini vari.

Ciao
Pinocchio [SM=g27985]
seixever
00martedì 1 aprile 2008 23:37
Al tuo posto farei un controllo semplicissimo e veloce.
Metterei la macchina sul crick, toglierei il tappo del serbatoio olio freni, smonterei una ruota e sviterei la valvola di spurgo sulla pinza/tamburo.
Se il circuito è libero vedrai un rivoletto d'olio uscire dalla valvola, viceversa quel condotto/pinza/tamburo è ostruito.
Poi passerei alle altre tre ruote.
In questo modo avrai anche fatto lo spurgo del circuito.
lancial1963
00mercoledì 2 aprile 2008 13:08
Re: i meccanici...
marcopinocchio, 28/03/2008 22.26:

...sostengone generalmente anche che:
2) che l'olio del cambio e differenziale non va mai sostituito: concordo che su una vettura che ha una vita normale di 7-8 anni e 200.000 km questo possa anche essere fattibile (io lo cambierei comunque, ma forse sono eccessivo...) ma su un'auto che ha 50 anni e XXXX migliaia di km sulle spalle preferirei avere negli ingranaggi dell'olio d'oliva piuttosto che la brodaglia originale... vecchia di 50 anni!Pinocchio



Fai benissimo a cambiarlo, non sei eccessivo: il motivo è semplicisssimo e spesso dimenticato, ed è conseguente il fatto che può capitare di prendere pozzangheroni, che oltre all'aquaplaning hanno l'effetto di centrifugare talmente l'acqua, da nebulizzarla in modo tale da farla pentrare, attraverso la valvola di sfiato, fin dentro il differenziale... la brodaglia che spesso si osserva è un'emulsione acqua-olio-sporcizia.

Se si fanno molti km, ogni due anni va bene, altrimenti, con poche migliaia di km, si può reggere anche 5-6 anni, se poi non si viaggia col bagnato, anche 10 [SM=g27988], ma oltre è meglio di no (oggi sono tutti olii mutligradi anche questi, del tipo 80W-90 o giù di lì, quindi anch'essi additivati con elementi che vanno deteriorandosi col tempo).



ale MB
00lunedì 18 giugno 2018 17:28
Re:
ROSANGELO84, 28/03/2008 21.16:

Allora, le pompe sulal mia sono tre.
La pompa della frizione con la sua vaschettina in ferro nero verniciato, attaccata a questa c'è la pompa primaria dei freni con la vaschettina in plastica gialla semitrasparente, poi c'è il servofreno a polmone vicino al radiatore. Non so se ho reso l'idea. E' un 220 se del 63 per ricordarlo.



Volevo sapere nella vaschetta olio freni hai messo l'olio dot3 presumo, mentre nella vaschettina della frizione in ferro nero verniciato vicino a quella dei freni che olio va messo? grazie mille
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