Vucinic sostituisce Pinardi e decide il derby del Sud: Lecce 2-Palermo 0

Il serbo sostituisce Pinardi e decide il derby del Sud con una doppietta. Il Palermo crea tanto, ma non segna. Grande Sicignano, traversa di Brienza.



Non ha fortuna il Palermo a Lecce. I rosanero creano, i giallorossi segnano. E il derby del Sud va ai salentini, come nell'ultima grande sfida al Via del Mare, quella che valeva la promozione, il 7 giugno di un anno fa. Questa volta decide Vucinic, con una doppietta nel secondo tempo. Perché se non c'è Bojinov, l'attacco spumeggiante, il migliore della A, ritrova Vucinic, quello dei vecchi tempi. Così il Lecce vola a 11 punti, con gli altri siciliani quelli del Messina. Il Palermo incassa la prima sconfitta della stagione, ma non sfigura. Gioca bene, meglio degli avversari, crea tantissimo, ma si imbatte in una giornata no davanti alla porta. La palla sembra proprio non voler entrare, grazie a un SuperSicignano, e a un po' di sfortuna quando Brienza colpisce la traversa.

Vincono gli ex. Zeman che azzecca il cambio: Pinardi per Vucinic al 30' del primo tempo. E Sicignano che come dicevamo nega almeno quattro gol agli ex compagni: su Zaccardo, Barone, Toni e Brienza. E come se non bastasse c'è anche un salvataggio sulla linea di Giocomazzi su colpo di testa di Zaccardo. Guidolin si innervosisce, tanto da farsi buttar fuori da Dondarini, ma alla fine non ha nulla da rimproverare ai suoi. Senza due titolari importanti come Zauli e Santana, rimpiazzati bene da Brienza e Gonzalez, fa la partita, colleziona angoli e fa vedere le streghe alla difesa giallorossa. Pimpanti e grintosi, veloci sulle fasce, solidi a centrocampo, attenti in difesa (dove il Lecce non riesce a farsi vedere quasi mai) e bravi negli inserimenti da dietro, gli uomini di Guidolin mancano solo davanti alla porta. Il Lecce non è il migliore visto sin qui, ma ha il cinismo delle grandi: ma in contropiede è micidiale ed efficace. Con Vucinic, il serbo che ha definitivamente cancellato i problemi fisici dell'estate e si ricandida per un posto da titolare nel tridente delle meraviglie, giovane ma autoritario di Zeman.
La svolta arriva al 30', quando Zeman toglie Pinardi che tatticamente, come esterno di sinistra nel tridente, questa volta funziona poco, complice forse anche la botta al ginocchio che lo costringe al ghiaccio appena si accomoda in panchina. E' suo l'assist per Bjelanovic che con il sinistro crea l'unico vero tiro in porta del primo tempo (salva Grosso in angolo). Ma con Vucinic il tridente ora vero, trova concretezza e vittoria. Prima un pallonetto al 4' della ripresa, poi sopo 31' dribblin e destro bellissimo. Guidolin non ci sta: a ruota schiera anche lui le tre punte, quando Farias prende il posto di Raimondi. Dà fiato alle fasce con Gasbarroni per Gonzalez. Spinge e crea, tira e ritira (alla fine saranno 12 tiri in porta e 12 fuori contro i 5 del Lecce). Ma ora la difesa di casa concede pochissimo. Non è giornata. Gol sbagliato gol subito, la vecchia regola del calcio è severissima.



gazzetta

il lecce è veramente una squadra da prendere a modello

sarà una squadra da prendere a modello,ma oggi meritavamo di vincere noi con 2 gol di scarto perlomeno,ma il calcio è questo,la cosa fondamentale è metterla dentro è il giocare bene ed avere 300 occasioni non basta avvolte,sarà per la prossima

da sottolineare che la traversa presa da brienza è uguale a quella di Adriano contro di noi,bomba che rimbalza fino a centrocampo quasi
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[Modificato da real palermo 1985 17/10/2004 19.46]

si obbiettivamente meritavate per lo meno il pari
ma il lecce è costato 1/10 se non meno del palermo e di tante altre squadre in A

per questo è da prendere a modello

come ottenere risultati e anche bel gioco spendendo poco ma bene

Zeman mania.. non penso terra a lungo ma è uno spettacolo per gli occhi... il calcio con lui vive, e lecce si sta godendo un momento magico, forse irripetibile..

Agli annali risulterà Lecce - Palermo 2-0 ... il resto è dettaglio

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Scritto da: toto49 17/10/2004 19.16
il lecce è veramente una squadra da prendere a modello

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zemanlandia si è trasferita da Foggia a Lecce evidentemente le Puglie portano bene al Boemo.

Ma la vera squadra-miracolo ancora una volta è il Chievo, a cui non davo molta fiducia quest'estate.
E' incredibile: cambia tecnico, cambia schemi, cambia giocatori ma è sempre lì.

[Modificato da BRUNO ZANOLLA 18/10/2004 15.02]

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Scritto da: la'S plaZA 18/10/2004 13.28
Agli annali risulterà Lecce - Palermo 2-0 ... il resto è dettaglio

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allora chiudiamo tutti i forum e i giornali sportivi e non parliamo piu di calcio

cambia schemi no
è sempre uguale il gioco del chievo
bravo beretta a non cambiare troppo

il chievo è frutto di 10 anni di lavoro
baldini del neri berretta
442
per 10 anni
stessa impostazione di gioco

per questo dico che ci vuole tempo
se riusciamo a mantenere il progetto per 10 anni senza salti indietro come con cagni anche noi tra qualche tempo faremo campionati alla chievo

anche lo stesso lecce
è passato da delio rossi che è l' allievo a zeman che è maestro
ma non è cambiato un cavolo sono anni che giocano così, giocano a memoria e vincono

certo all' inizio il chievo si salvava in B e il lecce è retrocesso in B
ma ora?
vincono e convincono

mentre noi non abbiamo pazienza e pretendiamo subito da iachini gioco e risultati

siamo dei caproni

Che Chievo e Lecce siano due fra le società più serie in circolazione è vero,però va anche detto che le squadre di Beretta e Zeman sono sempre partite molto forte per poi avere un grosso calo nella seconda parte del campionato.Vedremo se anche stavolta andrà così

--Agli annali risulterà Lecce - Palermo 2-0 ... il resto è dettaglio ---

Agli annali rimarrà anche Piacenza-Empoli 1-2 e il resto è dettaglio!!

empoli 3