Cari amici di Cime e trincee,
avrei bisogno di una mano per chiarire una questione, in relazione alla ricostruzione della vicenda di guerra e prigionia del tenente Felice Sobrero (di cui ho già fatto cenno in un vecchio post).
Mi è finalmente arrivato il foglio matricolare della prima parte della sua ferma, che trovare a questo link:
Foglio matricolare Sobrero
Nelle prime righe di tale documento viene detto:
Soldato volontario di anno nel 50° reggimento fanteria, ascritto prima categoria, classe 1895 e lasciato in congedo illimitato li 13 novembre 1914
Giunto alle armi per riprendere il servizio li primo dicembre 1914
Ha concorso alla leva con la classe 1895 li 27 gennaio 1915
Caporale in detto li 19 aprile 1915
Tale in territorio dichiarato in istato di guerra 23 maggio 1915
Nel 1913 la ferma, se non sbaglio,
era di due anni, ma (cito da un testo spero attendibile): "veniva tuttavia mantenuto il
volontariato di un anno a pagamento, al tempo stesso privilegio delle classi abbienti e fonte di introiti per la cassa militare destinata a pagare le rafferme dei sottuffuciali".
Parrebbe dunque che Felice Sobrero si fosse offerto volontario, a pagamento, sperando di liberarsi dall'impegno militare in un solo anno. Il
13 novembre 1914 ebbe infatti il congedo illimitato.
Come mai, però, venne richiamato quasi subito, nel dicembre 1914? A motivo di operazioni preventive indette dalla guerra intanto scoppiata fuori dai confini italiani?
Io interpreto così queste righe: siete d'accordo?
Grazie mille.
Dario