Voci di donne dell'Irlanda del Nord

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admin/moris
00venerdì 27 gennaio 2006 17:52


Di Silvia Calamati si parla più volte in questa sezione, soprattutto nel topic "Libri sull'Irlanda del Nord"


Silvia ci ha scritto quanto segue :

Ciao Altra Irlanda!
Solo un breve messaggio per salutarvi e per comunicare che è uscita la seconda ristampa del mio libro FIGLIE DI ERIN. VOCI DI DONNE DELL'IRLANDA DEL NORD (Roma, Edizioni Associate). Dalla settimana scorsa è di nuovo in libreria. Buon lavoro. Silvia Calamati
jay.ren
00sabato 28 gennaio 2006 21:42
"Figlie di Erin" è un libro profondo, che racconta i Troubles visti con gli occhi e attraverso le esperienze delle donne nordirlandesi.

Se non l'avete già fatto, compratelo, lo consiglio assolutamente [SM=g27811].

Ovviamente il libro è già nella mia collezione di libri sull'Irlanda del Nord.
Tra l'altro l'autrice, profonda conoscitrice dell'Irlanda del Nord, è l'unica italiana consigliata anche dal SinnFein Bookshop.
(ERIN78)
00lunedì 30 gennaio 2006 11:08
Questo libro mi è stato regalato! L'ho trovato molto toccante e commovente, racconti "veri" di chi ha vissuto da vicino quei tragici eventi...che sembrano non finire mai...non mi aspettavo di trovare testimonianze anche così recenti: ingenua forse??
jay.ren
00lunedì 30 gennaio 2006 14:04
Molti pensano che i Troubles siano terminati, che tutto n nordirlanda viaggi sui binari della normalità - intesa la "nostra" normalità di chi si alza tranquillamente la mattina e si reca a studiare, a lavorare o semplicemente resta a casa in panciolle - invece i racconti di cui parla il libro sono ancora attuali.

Si susseguono in Irlanda del Nord le violenze settarie, in special modo a Derry è in atto un vero e proprio "trasloco forzato" dei lealisti, costretti, a suon di moltoov, ad abbandonare le proprie abitazioni per evitare pericoli maggiori.

Le donne nordirlandesi sono le vere "eroine" dei Troubles, pronte ad andare in prima linea ai tempi della "bin-lid protest", quando sedevano di fronte ai carri dell'esercito di sua maestà picchinando a terra i coperchi dei bidoni della spazzatura, fino a partecipare attivamente allo sciopero della fame - in questa forma di lotta due vere "guerriere" sonmo state le sorelle Price (Marian e Dolours) che hanno scioperato per quasi 300 giorni, nutrite a forza dai secondini delle carceri inglesi.
Di loro ce ne dimentichiamo troppo spesso, invece il libro di Silvia Calamati - ma non soltanto, mi viene in mente anche "I muri di Belfast" di Marina Petrillo - le valorizza giustamente.

Ren
fergus
00lunedì 30 gennaio 2006 15:10
Re:

Scritto da: jay.ren 30/01/2006 14.04
Molti pensano che i Troubles siano terminati,

Ren



esatto mi capita di parlare con amici i quali (sapendo l'atavica passione che ci tormenta) credono che non succeda +nulla lassù...
invece....
tornando alle figlie di Erin , menzone particolare per una di esse l'Avv. Rosemary Nelson che fece purtroppo qualche anno fà la fine del collega Finucane, dopo svariate minacce lealiste
.
scottishflag
00lunedì 30 gennaio 2006 18:01
Re:

Scritto da: jay.ren 30/01/2006 14.04
Si susseguono in Irlanda del Nord le violenze settarie, in special modo a Derry è in atto un vero e proprio "trasloco forzato" dei lealisti, costretti, a suon di moltoov, ad abbandonare le proprie abitazioni per evitare pericoli maggiori.



"Dei" lealisti da una parte... e "da parte dei" lealisti dall'altra.

E alla fine prevale la violenza da ambo le parti. Agghiacciante [SM=g27813]

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