16.05.2005
Violenze a Bolzaneto, saranno processati in 45
di red
Poliziotti, carabinieri, agenti della polizia penitenziaria e medici in servizio presso la caserma di Bolzaneto di Genova durante il vertice del G8 del 2001: sono 45 i rinvii a giudizio disposti dal giudice per le udienze preliminari Maurizio De Matteis. Il rinvio a giudizio dei 45 arriva dopo 11 udienze preliminari dell’inchiesta sulle violenze ed abusi denunciati dai manifestanti che furono portati nel carcere genovese nel luglio del 2001.
Solo un agente della polizia penitenziaria di Vercelli è stato completamente prosciolto, mentre altri cinque indagati hanno avuto una sentenza di non luogo a procedere solo per alcuni capi di imputazione. Il processo è stato fissato al 12 ottobre.
I pubblici ministeri avevano chiesto il rinvio a giudizio per 47 persone:
14 agenti e dirigenti della polizia normale , 16 di quella penitenziaria, 2 carabinieri, 5 fra medici e infermieri. Le accuse: abuso d'ufficio, violenza privata, falso ideologico, abuso di autorità contro detenuti o arrestati, violazione dell' ordinamento penitenziario e della Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell' uomo e delle libertà fondamentali. Sono oltre 150 le parti lese, di cui 40 persone picchiate anche nella scuola Diaz.
«Dopo il rinvio a giudizio c'è ora bisogno urgentemente di un provvedimento di rimozione o quantomeno di sospensione dal servizio per quei poliziotti e carabinieri imputati per le violenze commesse all'interno della caserma Bolzaneto durante il G8 di Genova». È stato il commento di Francesco Caruso
, uno dei portavoce dei disobbedienti.
«È una questione di igiene politica e morale :crz
: hanno pestato a sangue e torturato giovani inermi, hanno falsificato prove e verbali, hanno impedito loro di contattare legali o parenti, li hanno seviziati, insultati, minacciati, costretti per giorni a rimanere in piedi con le braccia alzate contro al muro senza possibilità di dormire, di bere o di mangiare. Malgrado tutto ciò,
questi torturatori allo stato attuale prestano servizio nella polizia, nell'arma dei carabinieri, nella penitenziaria».
I
45 rinvii a giudizio per i fatti di Bolzaneto arrivano mentre è da poco iniziato il processo contro
28 poliziotti per le irruzioni notturne nella scuola Diaz e nel mediacenter Pascoli la notte del 21 luglio. Ancora in corso anche l’ultimo “troncone” dei processi sui fatti genovesi , quello contro
25 manifestanti accusati di «devastazione e saccheggio».
da l'Unitàonline