Servizi: Violante, ecco i caratteri innovativi per il nuovo sistema di sicurezza
A conclusione della sua relazione sulla riforma dei Servizi di sicurezza,
svolta stamani in commissione Affari costituzionali, il presidente e
relatore Luciano Violante ha così riassunto i principali caratteri
innovativi che potrebbe assumere il futuro sistema di sicurezza:
a) Il Presidente del Consiglio è titolare dell´alta direzione e della
responsabilità generale della politica informativa e della sicurezza;
b) il PdC delega le funzioni che non siano assolutamente proprie (come l
´apposizione del segreto di Stato) ad un ministro per la sicurezza;
c) presso la presidenza del Consiglio è istituto il Comitato
Interministeriale per la Sicurezza, presieduto dal PdC, cui partecipano il
ministro per Sicurezza, i ministri degli Esteri, degli Interni, della
Difesa, dell´ Economia; possono partecipare altri ministri ed altre autorità
volta a volta invitati dal PdC;
d) presso la presidenza del Consiglio dei ministri è inoltre istituito il
Dipartimento per le Informazioni e la Sicurezza, presieduto dal Ministro per
la Sicurezza; il Dipartimento gestisce la logistica e la formazione,
concorre a definire l´unitarietà di azione delle agenzie, coordina l´intera
attività informativa e della sicurezza, garantisce lo scambio di
informazioni tra le due agenzie, il RIS e le forze di polizia;
e) il SISMI il SISDE sono sostituiti da due agenzie, l´una con compirti di
sicurezza interna e controspionaggio, l´altra con compiti di sicurezza
esterna; le due agenzie hanno un rapporto diretto con la presidenza del
Consiglio;
f) il RIS, Reparto Informazioni Sicurezza, resta alle dipendenze del
Ministero della Difesa, stanti i suoi specifici compiti militari, ma
rientra nell´attività di coordinamento che svolge la Presidenza del
consiglio dei ministri tramite il Dipartimento ed è sottoposto al controllo
del Comitato Parlamentare; la logistica e la formazione dipendono dal
Ministero della Difesa;
g) il Comitato Parlamentare è composto da quattro deputati e quattro
senatori che abbiano rivestito significative responsabilità istituzionali ed
è presieduto da un parlamentare dell´opposizione designato dai Presidenti
delle Camere; il parlamentare che viola l'obbligo del segreto è sostituito
dai presidenti della Camere; i Presidenti, d´intesa tra loro, possono
sciogliere il Comitato in caso di reiterare violazioni del segreto; le
funzioni sono potenziate e sono previste forme di controllo dei bilanci;
h) è prevista una specifica causa di giustificazione per le cosiddette
garanzie funzionali; i comportamenti devono essere autorizzati attraverso
una specifica procedura; in nessun caso possono essere coperti
comportamenti contro l´incolumità individuale, la vita, la libertà, i
diritti politici dei cittadini, le istituzioni della Repubblica ;
i) il segreto di Stato è limitato nel tempo; non può essere apposto su
fatti, notizie e documenti concernenti reati commessi per finalità di
eversione o di terrorismo.
Roma, 28 novembre 2006
Qui il testo integrale della relazione di Violante in pari data, con breve descrizione di tutte le proposte in materia pendenti all'esame del Parlamento. Qualcosina d'interessante c'è.
[Modificato da |hyena| 16/01/2007 15.00]