Vibrazioni e rumore elettronico.

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w4
00lunedì 25 ottobre 2004 00:14

Ciao a tutti!
Riporto brevemente la mia esperienza. Dico subito che solo dopo l'esperienza ho cominciato ad informarmi e ho scoperto cose interessanti.

7 e 30 del mattino.
Sono agitato. Mi alzo, scendo al piano terra, mi preparo una camomilla.
Lavoro il pomeriggio, quindi il mattino ho tempo per dormire.
Torno a letto e dopo poco entro in dormiveglia.

- Iniziano fortissime vibrazioni lungo tutto il corpo in paralisi: alle mani, alle gambe, al torace.
Sul retro dell'orecchio sinistro sento un suono fortissimo, elettronico, tipo la connessione del vecchio 56k, ma molto più marcato.
Le vibrazioni sono fortissime tanto che anche il respiro avviene a scatti. Lucidamente penso ad un attacco durante il sonno e credo di star per morire, tanto che mi rilasso convinto fosse la mia fine. Mi sveglio.

- Non riesco ad alzarmi, sento il corpo pesante. Non voglio riaddormentarmi ma nuovamente cado in dormiveglia.
Le vibrazioni sono meno forti, ma il suono è altissimo.
Cerco di prendere il controllo della situazione, rilassandomi.
Al posto del fortissimo suono sento due persone che si parlano, in inglese. Sembra una comunicazione di routine di tipo militare. Non capisco tutto quello che dicono, ma sembrano scherzare su qualcosa, tipo due persone che si parlano durante il servizio.
Le vibrazioni aumentano notevolmente, mi sveglio.

- Mi alzo. Non voglio tornare a letto. Da persona razionale quale sono voglio recarmi al più presto dal dottore. Solo a posteriori capisco che mi avrebbe preso per pazzo.
Torno a letto perchè sono ancora stanchissimo. Cerco di prendere una posizione che mi limiti al massimo la possibilità dello stato di paralisi.
Niente da fare. Questa volta le vibrazioni sono minori, ma lo stato di ansia è passato. Sempre in dormiveglia sento delle presenze, delle ombre che entrano e escono dalla camera. In ogni caso sono più tranquillo di prima. Comincio a giare per la camera in penombra. Passo la porta, scendo al primo piano (spostandomi quasi volando, come una telecamera sul carrello), fino a fuori in mezzo a dei muratori che rifanno la casa li vicina.
Mi sveglio nuovamente.

Durante tutto il pomeriggio, sul lavoro, in mezzo alla gente, continuo a sfregarmi il retro della nuca. Ho paura di risentire il rumore da sveglio.

Solo recentemente scopro che si può benissimo trattare di Obe, come di Adbuction.
Sinceramente non so cosa pensare. Il viaggio astrale mi ha incuriosito tanto che in queste notti riprovo ad effettuare l'esperienza volontariamente.
Quello che mi lascia in dubbio è il rumore elettronico fortissimo, le vibrazioni quasi fossi un'antenna e la comunicazione in inglese. Evento che non è più ricapitato.
Qualcuno può suggerire qualcosa?

Ciao
w4

Se qualcuno a qualcosa di più serio da dirmi in privato:
w4ller@hotmail.com
Akima
00lunedì 25 ottobre 2004 13:46
Seriamente ti dico che se quello che hai raccontato è vero, sei molto probabilmente addotto: "le presenze", "le ombre nella stanza", "gente che parla in inglese", "vibrazioni", "suono", "paralisi", sono tutti fattori comuni.
OBE è quando esci fuori dal corpo, non hai corpo, non hai mani e puoi passare attraverso le cose, ma quando sei paralizzato e ci sono le presenze...è altro! E anche quando sei fuori dal corpo ma ahimè ci sono le presenze...è abduction!
Paolo C.
00lunedì 25 ottobre 2004 16:20
calma, calma
è vero che alcuni sintomi possono coincidere, ma aspetterei a fare una diagnosi di abduction; esistono dei test valutativi, no?
.zaffiro.
00lunedì 25 ottobre 2004 17:23
paralisi e suoni
non preoccuparti w4...non credo che qualcuno possa prenderti per matto, quello che ti è successo è un'esperienza comune a molte persone normalissime.
Anch'io ho letto molto su questo fenomeno perchè soprattutto da ragazzina mi creava problemi, mi succedeva spesso, il suono cominciava piano, mi paralizzava e diventava sempre più acuto...sempre più acuto...fino a divenire fisicamente insopportabile, come se qualcuno volesse vedere a quale frequenza mi sarebbe scoppiato il cervello.
Spesso nelle fasi più acute pensavo che non sarei sopravvissuta oltre...quando ad un tratto si invertiva...diminuiva giù giù velocemente fino a cessare...e li mi sbloccavo anche fisicamente, terminava anche la paralisi.
Durante questo fenomeno anch'io sentivo un paio di persone che parlavano tra loro, però qualche volta, quando cominciava, prima che diventasse acutissimo, qualcuno parlava anche a me nella mente e mi diceva di stare calma, di non avere paura e di sopportare, perchè quell'esperimento era necesario per mantenere aperta la comunicazione h24, come una sorta di test.
Di solito questi disturbi li avevo da sveglia, improvvisi, quando ero a letto avevo i più forti con la paralisi, mentre di giorno mentre ero attiva erano più leggeri e senza paralisi, nel senso che erano più brevi e non arrivavano alle frequenze insopportabili.
Da anni non ci soffro più, ne ho lette di tutti i colori, dagli alieni ai militari...chi lo sa...tutto è possibile.

Mi è ricapitato soltanto quasi un anno fa, quando ho scoperto questo sito, mentre leggevo uno dei primissimi articoli di questo forum, una professoressa che poneva alcune domande a Giulia...ho avuto una sorta di flash mentale ed ho cominciato ad udire il sibilo ad un orecchio...ho riconosciuto immediatamente l'inizio del fenomeno, mi sono fermata, ho cercato di prestare molta attenzione alla cosa, credo di averlo cronometrato e di avere scritto due righe per fissare l'accaduto.
Ho guardato anche fuori dalla finestra per vedere se c'era qualcosa...niente, poi è cessato ma senza arrivare alle frequenze acutissime del passato.
Ho pensato che leggendo qualcosa mi ha fatto scattare qualche meccanismo inconscio...però il suono era reale...il mio cranio lo ha riprodotto anche se ad uno stadio iniziale. [SM=g27966]
Che dirti...prova a reagire mentalmente se ti ricapita, non lasciarti suggestionare dal fenomeno...magari cerca di distrarre il tuo cervello con forza, pensando qualcosa di ripetitivo anche banale su cui concentrarti.
Se poi per curiosità vuoi andarci dentro per esplorare l'evento...bò fallo, io ero troppo giovane per gestirmi questi fenomeni...comunque il cranio non mi è scoppiato....magari chissà avrò soltanto il cervello un pò lesionato....[SM=g27974] [SM=g27966] [SM=g27964]
Giulia d'Ambrosio
00lunedì 25 ottobre 2004 17:39
Re:

Scritto da: w4 25/10/2004 0.14

Solo recentemente scopro che si può benissimo trattare di Obe, come di Adbuction.
Sinceramente non so cosa pensare. Il viaggio astrale mi ha incuriosito tanto che in queste notti riprovo ad effettuare l'esperienza volontariamente.
Quello che mi lascia in dubbio è il rumore elettronico fortissimo, le vibrazioni quasi fossi un'antenna e la comunicazione in inglese. Evento che non è più ricapitato.
Qualcuno può suggerire qualcosa?



Ciao w4, benvenuto.
Non ti fasciare la testa, è molto più facile che si tratti di una esperienza su un piano di materia differente, e non di una abduction.
Direi che si è aperta una porta, con caratteristiche molto particolari.
Non esagerare negli esperimenti, tanto capitano a modo loro, più facilmente se sei a digiuno da un po' di ore.
Che letture stai facendo? Giulia
Giulia d'Ambrosio
00lunedì 25 ottobre 2004 17:41
Re: calma, calma

Scritto da: Paolo C. 25/10/2004 16.20
esistono dei test valutativi, no?



Bentornato, Paolo!
Più che altro esistono esperienze coincindenti con ben altre facoltà degli esseri umani che non la disgrazia di finire nelle mani di certi esseruncoli ...
Paolo C.
00lunedì 25 ottobre 2004 17:55

Più che altro esistono esperienze coincindenti con ben altre facoltà degli esseri umani che non la disgrazia di finire nelle mani di certi esseruncoli ...



Sono d'accordo.

P.S. grazie del bentornato; comunque... ero in zona. [SM=g27959]
w4
00lunedì 25 ottobre 2004 23:45
[QUOTEN] Non ti fasciare la testa, è molto più facile che si tratti di una esperienza su un piano di materia differente, e non di una abduction.
Direi che si è aperta una porta, con caratteristiche molto particolari.
Non esagerare negli esperimenti, tanto capitano a modo loro, più facilmente se sei a digiuno da un po' di ore.
Che letture stai facendo? Giulia



La domanda sulle letture è per sapere se è implicata autosuggestione?
Direi di no. Non letture fantascientifiche per lo meno; leggo poco ultimamente e guardo poca tv e non ho mai considerato l'ufologia argomento di interesse. Il mio rapporto coi sogni è piuttosto lucido e normalmente non ritengo il sonno un modo per spegnere il cervello, ma per riflettere diversamente.
L'obe in se non mi ha spaventato, anzi la ritengo normale e potrei fare altri esempi. Quello che mi ha impressionato è il rumore elettronico (per altri sono sirene, o fischi), troppo marcato per poter essermi confuso con un gorgoglio fisico; e il fatto di sentire due persone parlare in americano o inglese. L'impressione generale è che non si tratti di qualcosa di naturale, tuttalpiù spirituale, per questo ho scritto in questo forum. La prima cosa che mi è passata per la testa, prima di scoprire obes o abductions, è che avessi fatto per qualche strano motivo da antenna e che avessi captato fisicamente delle onde (chiaramente non criptate) di una comunicazione radio molto forte.

E' naturale che si sia aperta la porta su un'altro tipo di realtà coinvolgendo direttamente coscienza, conoscenza e pensiero e ancor più sbalorditivo ritrovare riflessioni personali convalidate da scoperte scientifiche recenti (fisica quantica, universi paralleli, ologrammi). Interesse recentissimo e in ogni caso posteriore all'avvenimento.

Se avete qualche consiglio ditemi pure.

Ciao
w4.






Akima
00lunedì 8 novembre 2004 13:33
Re: calma, calma

Scritto da: Paolo C. 25/10/2004 16.20
è vero che alcuni sintomi possono coincidere, ma aspetterei a fare una diagnosi di abduction; esistono dei test valutativi, no?



La mia non è una diagnosi, è la mia opinione, la ho ancora questa opinione, sarebbe meglio che mi sbagliassi, spero proprio sia così, spero di sbagliarmi...
Akima
00lunedì 8 novembre 2004 13:38
Re: Re: calma, calma

Scritto da: Giulia d'Ambrosio 25/10/2004 17.41


Bentornato, Paolo!
Più che altro esistono esperienze coincindenti con ben altre facoltà degli esseri umani che non la disgrazia di finire nelle mani di certi esseruncoli ...



Beh, io parlo per l'esperienza della mia vita:
quando esco fuori dal corpo in determinate circostanze, cavoli, ci sono gli esseruncoli, eccome se ci sono, a fare i loro sporchi giochetti!
Ho imparato a fidarmi di me stessa, caspita![SM=g27964]
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