Re:
Caio Logero, 15/11/2010 15.42:
Vertici Pd Milano valutano dimissioni dopo vittoria Pisapia
lunedì 15 novembre 2010 13:40
ROMA (Reuters) - Il gruppo dirigente del Pd milanese si è preso una settimana di tempo per decidere sul da farsi, rimettendo temporaneamente il mandato, dopo la vittoria di Giuliano Pisapia alle primarie per il candidato sindaco del centrosinistra.
Lo riferisce l'ufficio stampa del Pd milanese.
"(Il gruppo dirigente) ha rimesso il mandato per una riflessione a 360 gradi. Ci sarà una discussione che coinvolgerà le varie assemblee a livello regionale, provinciale e cittadino, quindi si prenderà una decisione nell'arco di una settimana", ha spiegato al telefono un'addetta stampa.
Ieri Pisapia ha avuto la meglio sul candidato del Pd Stefano Boeri. Sarà quindi l'avvocato 61enne sostenuto dalla sinistra radicale a rappresentare il centrosinistra contro Letizia Moratti nella corsa, l'anno prossimo, per la poltrona di primo cittadino di Milano.
mannaggia avevo fatto la classica risposta enciclopedica e ffz se l'è mangiata via! Riassumo
1)AFFLUENZA. Il vero dato preoccupante. La sfida era fra personalità di alto livello, purtroppo è stata snobbata dai milanesi e questo non se lo meritava nessuno dei candidati, tutti di ottimo profilo. Per una volta è stata la politica a puntare sulla qualità, quindi la colpa è solo del disinteresse generale. Sinceramente pensavo anche che ci fosse molta più voglia di cambiamento contro l'innegabile immobilismo senza idee della Moratti.
2)LA SOCIETA' CIVILE. Il pd lombardo aveva puntato su Boeri proprio perchè poco politico, anzi quasi da lista civica, in grado di superare le logiche di partito. Scelta comprensibile da un certo punto di vista: la targhetta "sinistra" non è che sia proprio una buona pubblicità da queste parti ed inoltre il pd, almeno prima di bersani, proprio questo si proponeva di fare, un partito aperto e post ideologico (progetto secondo me fallimentare che poteva avere un suo perchè tra gli anni '90 e primi duemila). La cosa negativa è che non è la prima volta che si fa un discorso del genere che non ha mai funzionato. Qualcuno ha criticato il gruppo dirigente pd per aver scelto Boeri. Secondo me è proprio una cazzata, mo si vorrebbe pure che il pd nemmeno abbia un proprio candidato. Cmq sia, si è rivelata una scelta sbagliata, infatti non solo Boeri non ha vinto ma ha vinto il candidato fra tutti più politico. Il gruppo dirigente ha scelto (questo dovrebbe fare la politica) e non sta scansando le responsabilità, anzi.
3)PISAPIA per quanto i giornali (dopo il disinteresse) si slancino in parallelismi, il caso di Milano non è per niente simile al guazzabuglio pugliese prima delle regionali, anche se Vendola si è scomodato a venire fin quassù a fare da sponsor. Infatti Boeri per quando appoggiato del pd non era un candidato pd, e nemmeno Pisapia era un candidato vendoliano.
personalmente, io ero indeciso fra Boeri e Pisapia. Pisapia forse mi convince di più, ma penso che Boeri potesse avere più chances di sconfiggere la Moratti o chi per lei.