Verità o no?

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Seth@
00martedì 19 agosto 2008 13:15
Allora sono un pò curioso riguardo ad alcune trascrizioni dei papiri tolemaici, secondo alcuni infatti non sono molto affidabili causa,errate interpretazioni o aggiunte di ideali gnostici del tardo 800, ad esempio sulla figura di Set.

Voi che ne sapete o pensate?

Grazie mille
pizia.
00martedì 19 agosto 2008 23:40
Penso di essere fra quelli, ma per non rischiare di sembrare una che "insulta" i papiri tolemaici tacciandoli di poca affidabilità, preferisco dire che sono perfetti per studiare il periodo tolemaico, ma lo studioso di periodi precedenti preferisce di solito farne un parco uso.

Errate interpretazioni ci possono essere state e potrebbero essercene ancora, nel senso che qualche traduttore attuale o commentatore potrebbe dare una propria versione di un testo che potrebbe non rivelarsi buona dopo qualche tempo, oppure per un altro gruppo di studiosi.

Inquinamenti gnostici penso di no, perché se si tratta di papiri tolemaici dovrebbero appartenere al periodo IV - I sec. a.C., mentre gli ideali gnostici sono posteriori.

Per ciò che riguarda possibili aggiunte ottocentesche, credo si tratti più che altro di interpretazioni fornite dai primi traduttori e commentatori, ma non è obbligatorio acettarle.
La storia di Seth è già parecchio intricata molto prima di arrivare ai papiri tolemaici! [SM=x822712]
Seth@
00mercoledì 20 agosto 2008 00:31
Grazie mille Pizia. Anche se non è la sezione adatta per chiedere, provo lo stesso con 2 domande ulteriori. perdonate la mia ignoranza ma il papiro di Artemidoro e quello di Insinger (chiedo anche questo perchè mi sembra di aver letto che sia di scrittura demotica) sono di origine tolemaica oppure sono antecedenti a tale periodo?

Chiedo poi che papiri è possibile studiare a proposito della complessa figura Set-Tifone?

GRazie
pizia.
00giovedì 21 agosto 2008 10:20

Il papiro di Artemidoro appartiene al periodo tolemaico, anche se sopra ci sono aggiunte posteriori; esistono anche dubbi sulla sua autenticità, ne abbiamo parlato qui:

Papiro di Artemidoro

Il papiro di Insinger non lo ricordo proprio e devo andare a vedere.

La figura di Seth-Tifone, essendo ill risultato di un sincretismo ellenico, credo sia poco discussa sui papiri, ma esistono autori classici che ne parlano, o che lo citano, ad esempio Erodoto.
Qui sul forum troverai parecchie discussioni che trattano invece di Seth, centrate sulla figura mitologica egizia come era vista nel Medio e Nuovo Regno in particolare.
Ad esempio, se ti interessano in particolar modo i papiri, il testo della disputa fra Horo e Seth si trova nel papiro Chester Beatty n°1, conservato nel Museum Beatty a Dublino.

Seth@
00giovedì 21 agosto 2008 11:12
Capito,molto utile grazie, il papiro Chester Beatty n°1, se posso chiedere a quale periodo dinastico appartiene? ed inoltre quando è stato tradotto?
pizia.
00venerdì 22 agosto 2008 21:53
Chester Beatty n°1 è del tempo di Ramses V, intorno al 1160 a.C., XX dinastia, è scritto in lingua ieratica.
La traduzione più antica è di Alan Gardiner, in "The library of A. Chester Beatty, Description of a ieratic papyrus with mythological story", The Chester Beatty n° 1, London 1931, pagg. 1-16; la più recente di M. Lichtheim, "Ancient Egyptian", pagg. 214-223.

Riuscire a trovare questi documenti originali, e riuscire a leggerli direttamente nella lingua in cui sono stati scritti dai traduttori dall'egizio, credo sia il modo per trovarsi più vicini possibile a ciò che questo mito era nel periodo ramesside!
Seth@
00venerdì 22 agosto 2008 22:21
Grazie mille.
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