Valle Stretta e lago Verde a Bardonecchia

La valle Stretta.
Valle, che lo Sperone conoscerà sicuramente, che ha una situazione particolare.
Geograficamente appartenente interamente all'Italia è per buona parte in territorio francese dopo i Trattati di Parigi del 1947. La particolarità sta nel fatto che l'unico collegamento con il paese transalpino è tramite il colle della Scala che però è aperto solo da giugno a settembre e quindi nei restanti mesi rimane isolata e diventa raggiungibile solo dall'Italia.

Questo è il solo centro abitato della valle

Il rifugio Terzo Alpini.

Rifugio, come suggerisce il nome, d'origine italiana è passato anche lui ai francesi nel 1947 i quali lo hanno restituito al CAI di Torino, nel 1970, per un franco simbolico.

Non solo il rifugio è però tornato in mani italiane. Anche i terreni comunali sono stati resi al comune di Bardonecchia mentre quelli privati erano e sono rimasti nella mani dei proprietari italiani.

Ed ecco l'attrazione principale della valle: il lago Verde

A 1837 metri di quota assume il caratteristco colere verde smeraldo a causa della proliferazione di laghe sul fondo

Purtroppo, nonostante l'isolamento e la mancanza di strade d'accesso (ci si arriva solo tramite sentiero nemmeno tanto facile anche se corto), un bidone è riuscito ad arrivarci!!!

La valle con il monte Thabor, 3178 metri, sullo sfondo.
Secondo la tradizione il nome Thabor venne dato alla montagna nel XIV° secolo da un pellegrino che, ritornando da un viaggio in Terra Santa, volle in tal modo ricordare il monte della Trasfigurazione che sorge in Galilea.

Avendo fatto il militare negli Alpini, proprio nella caserma di Oulx, conosco benissimo questi posti, da me visitati sotto intense nevicate, in giorni di ghiaccio, in marcia, in esercitazione.......e chi piu' ne ha piu' ne metta....

Nell'ultima foto, la montagna sullo sfondo e' il gruppo dei Serù. Il Thabor è visibile in lontananza in secondo piano nella prima foto, dietro e a sx dei Serù.
Ciao!

Merci!