Val di Susa....

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NightOfPlenilune
00venerdì 9 dicembre 2005 21:01
E' appena arrivato un mio amico.
Mi ha abbracciato forte e mi ha detto

'Livia avevo paura di non rivederti piu' '

E giu' a piangere.

E' un carabiniere. Ieri ha rischiato di morire per la protesta in Val di Susa. Molti fra i suoi colleghi sono gravemente feriti. Ad un suo amico è arrivata una picconata in testa.
I no Global hanno portato devastazione.
Molotov mazze ferrate latte di benzina.
Lui era pieno di benzina. Zuppo.

Ma quando ci scappa il morto è sempre colpa della divisa.
E forse da dietro lo schermo dallo speaker del telegiornale forse puo' anche sembrare.
Ma sentita dalla voce di una persona che io amo moltissimo e di cui conosco la sensibilità capisco che ancora una volta tutto ci arriva distorto.
E l'unica cosa per cui ora ringrazio è di averlo qui.
Qui ancora con noi.
dadauuumpa
00domenica 11 dicembre 2005 15:38
D'accordo Liv,
un enorme casino questa cosa.

Certo, ci sono opere che utili e opere che non lo sono (tipo il ponte di messina ? [SM=g27825] ).
Quando si tratta di realizzare qualcosa ritenuto utile che in qualche modo devasta il territorio, è sempre complicato, da cittadino, schierarsi.
Anche perchè spesso siamo d'accordo sull' utilità delle realizzazioni, a patto che non avvengano a casa nostra (esempio: smaltimento dei rifiuti, ecc.).
In quanto alla faccenda della divisa, generalizzando la questione, penso che nessuno possa mettere in dubbio quanto sia duro il mestiere delle forze dell'ordine, ma nemmeno quanto abuso di potere spesso queste agiscano nei confronti dei dimostranti non violenti ....

Nina
NightOfPlenilune
00domenica 11 dicembre 2005 20:27
Io credo che la tendenza sia quella di incolpare sempre e comunque la divisa.
La sera della scontro a Striscia la Notizia ad esempio sono solo stati capaci di sputare addosso alle forze dell'ordine.
Non hanno detto pero' che per 350 appartenenti alle forze dell'ordine c'erano 5000 no global armati di mazze ferrate picconi molotov bidoni di benzina. Che hanno distrutto i mezzi di polizia e carabinieri. Che hanno chiuso un gruppo di uomini in una sorta di cava e hanno gettato loro addosso della benzina giocando poi al gatto e al topo con una sigaretta in mano.
Non hanno nemmeno detto che le forze dell'ordine sono state salvate dagli abitanti della Val di Susa che a un dato momento dinnanzi al degenero si sono frapposti fra la fazione stato e i no global.
Il mio amico mi ha anche detto 'Io una cosa del genere non l'ho mai vista. La cosa che non dimentichero' mai è sicuramente l'immagine delle mamme che ci hanno messo i loro neonati sugli scudi incitandoci dicendo 'dai picchiateci ora'.
E fidati Nina che detto da una persona che ha combattuto la mafia i trafficanti di organi e che fra qualche mese tornera' in Iraq beh sentirmi dire da lui 'Ho avuto paura di morire' è qualcosa che sconvolge. Sia per com'è caratterialmente che per quello che ha vissuto.

Questa non è la regola. Non tutti gli scontri sono così. Non tutti i soldati sono buoni e giusti. Ma sarebbe opportuno riconoscere anche che i civili talvolta hanno ben poco di civile.
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