VALANYA

Una notte lontana nel tempo. In una terra oltre i confini del mondo. In un castello ormai diroccato vidi la luce io,un piccolo drago viola, la mia vera forma. Mia madre venne uccisa da alcuni uomini poco dopo essere riuscita a nascondermi nel castello. Mio padre impotente si librò in volo per sparire inghiottito da una notte oscura. Cercai riparo sotto il corpo inerme della dragonessa che aveva dato la vita per proteggermi ,ero un cucciolo indifeso, mi trasformai subito nella mia forma draconica, una piccola bambina dal violaceo crine, pupille anch’esse viola e piccole ali poste all’altezza delle scapole. La giovane donna che mi trovò era in fuga, dalle sue terre natie, la fredda terra di Vaasa, piccola cittadina della Finlandia, loco ove l’odio regnava sovrano, ove le malvagie creature degli inferi avean preso il potere uccidendo il Re e la Regina, unica sopravvissuta la giovane Alasse questo il nome di colei che mi adottò, che fuggita trovò riparo in lande sconosciute.

La giovane Alasse non appena mi trovò, si prese cura di me, all’alba decise di intraprendere un viaggio alla ricerca di un posto ove farmi crescere, mi avvolse in una coperta cercando di nascondere le mie piccole ali e il violaceo crine. Mantenni sempre la mia forma draconica.
Giorni e notti di cammino, molte clessidre segnavano ormai il tempo trascorso lontano da un fuoco caldo e dal cibo, giunta ormai all’estremo delle sue forze, decise di arrendersi, era inutile continuare quel cammino senza meta. Un alto muro di cinta, decise di appoggiare la schiena per trovar riposo, ma nell’istante che si appoggiò, la parete si apri ed ella cadde all’indietro.

Un paradiso quello che trovò dinanzi lei appena riaprì gli occhi, un fiorente giardino ricco di vegetazione, migliaia di fiori colorati e un imponente castello sito sopra una piccola collina artificiale. In un batter di ciglia si trovò in una stanza grandissima, io riposavo in una piccola cesta di vimini adornata con pizzi e merletti.
Nella stanza un giovane anch’egli con occhi e crine viola come me.

Egli era il supremo De Violet, maestro indiscusso delle arti, nonché sovrano della terra di Esbjerg, egli era colui che con il tempo avrei chiamato padre. Decisero insieme di chiamarmi Agar. Mi adottarono, e cominciai a girovagare per le stanze del castello.

Gli anni passarono ed io crebbi a vista d’occhio, la sarta di corte confezionava abiti su misura per celare ai comuni occhi le mie ali, raramente mi mescolavo agli altri bambini, spesso trascorrevo le giornate all’interno della grande sala del commercio, luogo ove mio padre era solito dedicarsi al commercio di merci pregiate, di merci di forgia o di sartoria e di opere d’arte, ben presto appresi le nozioni di ogni ramo, il mio interesse per esse cresceva con me. Tanto che decisi di affiancarlo nel suo lavoro di coordinatore.

Una notte d’estate, erano trascorse ormai 16 primavere, mio padre mi confidò un segreto, quel segreto che ci legò l’uno all’altra. Spogliatosi della camicia, mi mostrò le sue ali, piccole anche loro all’altezza delle scapole, guardandomi negli occhi mi disse “ Agar…. noi siamo esseri Superiori, non vergognarti mai di questo, di tanto in tanto anch’io mi trasformo in drago, quelli come noi sono rari…… ricordalo sempre”.

Sapevo che potevo tramutare la mia forma umana in quella di un maestoso drago viola, o a piacimento in quello di una lince. Tutto ciò non avveniva in maniera casuale, ero io a volerlo, e di tanto in tanto quando la mia anima sentiva il bisogno di evadere, andavo lontano dietro la collina del grande castello, ove si trovava la fitta radura, solo lì lontano da occhi indiscreti potevao tramutarmi in ciò che era la mia vera natura, la maestosità di un drago viola. Avevo capito come utilizzare questo mio dono, quando il pericolo era in agguato, quando la solitudine mi chiamava, io spiccavo il volo, e mi libravo nel cielo sfiorando le nuvole.

Alcuni erano a conoscenza di questo mio segreto, ma tutti erano all’oscuro della mia capacità di tramutarmi in animale, una meravigliosa lince dalle violacee iridi. Mi trasformo in lince solo quando voglio aggirarmi indisturbata, spesso accade che di notte, mi trasformi, ma mai contro il mio volere.
Condivido questo segreto con il mio padre adottivo, colui che non solo mi ha cresciuta, ma ha con gli anni radicato in me la conoscenza dei draghi, il linguaggio e le usanze di noi esseri superiori.


Caratteristiche Fisiche :

Umana : Agar De Violet
Maestro delle Arti
1.72 per 52 kg, Capelli e occhi viola simbolo della sua natura draconica, pelle molto
chiara. Anni 27

Drago : Valanya , Drago Viola di circa 23 mt

Forma animale : Lince, adulta dal manto a chiazze, con la particolarità degli occhi viola

Carattere:

Umana : Cresciuta con nobili sentimenti, rispetta gli altri e le loro idee, ma crede fermamente in tutto ciò che fa, e difficilmente cambia idea. Caparbia, ma sempre disponibile.

Drago : Valanya è solitaria, difficilmente si lega in quanto ama la sua indipendenza, tende a rimaner nascosta in quanto la sua rarità la mette in pericolo

Oggetti personali : Un ciondolo con una chiave e delle ali, dono del padre, lo porta al collo solo quando è nella forma umana.

Occorre richiedere una skill o un incanto prima che io possa accettarti il BG.

Resto dunque in attesa!
A presto!

Jareth Targayren
detto ''Jareth nato dalla tempesta'',''Principe dei Draghi''
Conosciuto dai soli Draghi come Laedo, l’Antico.
Unico figlio superstite del Padre dei Draghi della Casa Targayren.
Principe della Roccia del Drago,erede al trono della sua patria.
Caporazza dei Draconici e Signore dei Draghi delle Terre del Sole.
__________________,` ____________d888888
_________________,P____________dP___`888.
________________,8` ___________8 ______`888
_______________,dP____________`________`88
______________d8`______________________`8b
_____________,d8`_______________________`8b
____________d8P_________________________88_
___________,88P_________________________888
__________d888`____.d88888888P"""""""____888
_________d8888b._d88888888888888ba______888
________,8888888888888888888888_________888
_______,8`.;88888P"""""""788888888ba._____888
______,8;_,8888`_________`88888"_________d88
_____)8e888`____________,88888be._______888
___,d888`_____________,8888888`"""_____d888
_,d88P`______________,8888888Pb._____d888
_888`______________,88888888`""____.d8888
_`88_____________,888888888____.d888888
__`P____________,8888888888bd888888
_______________d888888888888d888
_______________88888888888888b
_______________888888 88888888888b


“Che uomo è un uomo che non rende il mondo migliore”