Uno scambio

21:48 Argones Silenzioso sarebbe il cainita che impaziente attenderebbe il figlio invitato da un succube inviato a palazzo,odia attendere ed il figlio lo ricorderà senz'altro e sarà per questo che il cainita è certo che Stefan non tarderà molto ad arrivare, la schiena nuda verrebbe posata alle fredde mura di pietra di quel piccolo muretto che si frappone tra l'uscita del palazzo e l'inizio del cortile,dunque li silenzioso l'attende.

21:53 Stefan [Cortile/Pressi Mura] Spedito seppur cadenzato sarebbe il passo del giovane Gitano lungo lo sporglio cortile adiacente alle oscure mura. Ha ricevuto il messaggio da uno dei succubi, dunque l'incedere sarebbe indirizzato verso il cancellone, verso la murata che delinea il territorio dei Cainiti. Abiti scuri ma di pregiata fattura lambiscono il corpo; braghe nere, stivaloni di cuoio e una tunica in cotone altrettanto scura che giunge appena oltre il bacino. Alla cinghia la fedele coppia di scimitarre e sul volto la maschera nero pece che cela i tratti, attualmente inespressivi, fino alla punta del naso. Gia' s'insinuerebbe nelle nari l'immortale essenza di Argones, percepita piu' volte, impossibile da non riconoscere... [//Sensi sviluppati] Ragion per cui concederà un noncurante cenno del capo alle due guardie che sorvegliano il cancello che quindi riconoscendolo apriranno immediatamente il portone...Silenzioso si porterebbe all'esterno del cortile, iniziando a ricercar con le smeraldine la sagoma del padre.

21:59 Argones Un odore familiare,un odore di casa e di antico "Stefan" direbbe a voce abbastanza alta per far si che lui lo senta "Sono felicissimo di vederti perche necessitavo di offrirvi uno scambio" affermi sorridendole

22:03 Stefan [Cortile/Pressi Mura] Il corpo d'alabastro permane immobile a circa un paio di metri dal cancello, mentre finalmente le iridi smeralde trovano la sagoma di Argones a poca distanza dal proprio fianco sinistro. Ascolta in silenzio la favella altrui, e solo quando sarà nuovamente ricaduta l'inespugnabile e tetra quiete della città, abbozzerebbe sulle labbra un fievole sorriso, abbastanza contenuto, prima di rimandare. "Il piacere è mio padre... il succube che mi avete mandato sembrava avere parecchia fretta e devo ammettere che tutta questa premura mi ha incuriosito." affermerebbe, con tono calmo seppur privo di particolari inflessioni. Le braccia vanno ora ad intrecciarsi comodamente contro il petto possente mentre i tratti del volto tornano come di consueto baciati dall'innata inespressività dei Predatori oscuri come lui..."Uno scambio? Dunque avevo ragione ad esser curioso...vi ascolto." concluderebbe, inarcando lentamente il sopracciglio e osservando Argones con parecchia attenzion

22:11 Argones Il sorriso non scomparirebbe dalle labbra del gitano che come prima cosa andrà ad avvicinarsi al figlio "I burattinai" affermi "Non riesco a seguirli come vorrei,penso ci voglia carne fresca essendo una cosa molto piu attiva" affermi fissando il frutto perfetto del tuo sangue "mentre il tuo ruolo...quello di capo dei gitani è piu...riflessivo...meno attivo" affermi ponendogli una mano sulla spalla "Stefan,ti chiedo di cambiare,tu capo burattinaio io signore dei gitani,a te gli stessi diritti miei come gli stessi doveri,mi aiuterai economicamente mentre io ti aiuterò politicamente in fase di guerriglie" affermerebbe il vampiro che forse per la prima volta mancherà di quel suo sogghigno beffardo

22:20 Stefan [Cortile/Pressi Mura] I sensi carpiscono senza difficoltà l'avvicinamento di Argones, e su egli permane focalizzata l'attenzione. Continua ad osservarlo con quell'accuratezza che impiega in ogni situazione ed al contempo, con altrettanta cura, ode e soppesa ogni parola che gli viene rivolta. Si farebbe perplesso il volto diafano, con tanto di fronte corrugata e sopracciglio ancora inarcato..."Quando mai mio padre si è arreso innanzi ad una sfida? Seguire qualcosa, qualsiasi cosa è sempre una sfida... tuttavia..." direbbe riflessivo, simulando un sospiro umano..."Come ben sapete ho riposto in voi la mia fiducia e così sarà sempre Argones... non vedo ora il motivo di ritrarmi e non concedervi ausilio..." sboccia un altro fievole sorriso sulle labbra del Gitano.."Molto bene... accetto la vostra proposta purchè le condizioni poste durante lo scorso incontro non cambino... aiuto e rispetto reciproco.... ma inoltre vorrei essere spesso aggiornato sull'aspetto politico che riguarda la nostra razza...così -->
22:22 Stefan [Cortile/Pressi Mura] sarà nel caso in cui vi interessassero i miei affari...insomma, l'aspetto economico...Sapete, mi interessa sempre ciò che ho concretizzato durante questi tempi. Prenderò i miei averi, per il momento andrò altrove ed inizierò già da subito a darmi da fare...le idee non mi mancano." concluderebbe con tanto di malsano sorrisetto a seguire. Ogni discorso verrebbe proferito con lentezza, il tono verrebbe con cura modulato per risultare chiaro all'oto altrui, così come verrebbe controllato anche il portamento complessivamente che vorrebbe essere come di consueto pacato ed elegante... così da risultare logico e diplomatico come al solito. [//Carisma liv.3] Fissando Argones dritto negli occhi attenderà taciturno un rimando.

22:28 Argones "arrendermi ?" domanderebbe il cainita che or lascerebbe un sorriso sulle proprie labbra "Stefan,la mia sfida è appena ricominciata" affermerebbe dandogli una pacca sulla spalla "figlio mio,casa mia è casa tua e se vorrai sarò il maestro che eri tu un tempo" affermerebbe il cainita che or avanzerebbe verso il palazzo "missiva tutti figlio mio,Argones il signore dei gitani è tornato e tu saprai sempre tutto e so che sempre avrai per me un consiglio" affermerebbe avviandosi verso il palazzo "Ah,ricorda a phage di portare rispetto e... valianka è nella sua camera,un ottima occasione per fargli dimenticare quello che non deve sapere...vampiri compresi" direbbe sorridendo,lui si è fatto conoscere troppo e con lui al comando la gilda era a rischio,solo per questo fà un passo indietro...Stefan...lui lo avrà capito...nulla sfugge all'unica cosa che per lui realmente potrebbe contar qualcosa.

PUNTI ESPERIENZA ASSEGNATI