Una foto d'altri tempi

Pagine: [1], 2, 3, 4
Kranebet
00venerdì 13 giugno 2014 09:19
La Kodak Vest Pocket: la "macchina fotografica del soldato"
Traggo spunto da questa foto scattata da Nello con la sua Kodak Vest Pocket del 1917, su Cima Vezzena:



Oltre ad una discussione casualmente saltata fuori con arturs sabato scorso, su Monte Zebio, quando l'ho visto "armeggiare" anche lui con la sua Kodak Vest Pocket, intento a fare qualche foto.

Era un argomento, questo della macchina fotografica del soldato, che avevo affrontato ancora molto tempo fa. Poi, distolto da altre cose, l'avevo per un attimo accantonato. Tuttavia ora, visto che s'è riproposto nuovamente ... e del tutto casualmente ... son quì a chiedere ...

Visto che me ne vorrei comprare una anch'io - non costa molto, con qualche decina di euro se ne può acquistare una - ditemi tutto ciò che serve sapere ...



Grazie!
Ingri63
00venerdì 13 giugno 2014 11:24
...curiosa "convergenza culturale", alla quale mi associo con entusiasmo visto che ne vorrei comprare una anch'io (il "com'era - com'è" è un gioco che mi piace tantissimo fare, ma con le moderne digitali non è sempre d'effetto).

Quindi... largo agli esperti di fotografia.

Evviva l'Italia!

Claudio


Ingri63
00venerdì 13 giugno 2014 11:40
Dimenticavo. Considerando che la pubblicità che ho inserito è del 1916, utilizzando i coefficienti di rivalutazione monetaria ISTAT al 2013, leggasi:

...con borsa: 118 euro

...con obbiettivo Kodak Anastigmat: 203 euro.

Claudio [SM=g2531196]




Gli rimandai un bacio pel vento, e gridai “evviva”. Ed avevo sulla lingua il grido intero: “evviva l’Italia”; ma il troppo bello resta sempre a metà, ed avevo una grande paura mi venisse da piangere (Antonio Baldini, da ferito. “Nostro purgatorio. Fatti personali del tempo della guerra italiana”)

bruno.chionetti
00venerdì 13 giugno 2014 12:32
Ciao,
sono appassionato di foto d'epoca ma ormai da molto tempo scatto sempre meno perchè la qualità del materiale fotosensibile, sia pellicole che carte da stampa è limitato e di scadente qualità (oltre che costosissimo)...ma invidio chi osa ancora farlo con macchine preistoriche...
Anche se non è corretto rispondere ad una domanda con un altra domanda mi piacerebbe sapere dove il tuo amico trova la pellicola nel formato adatto alla camera che usa. Mi pare di capire dalla foto che sia una macchina a rullo e non a fotogrammi singoli,credo che la 6x6 in rullo esista ancora ma leggo sulla pubblicità di Ingri che è una 4x6....

Di macchine vecchie in giro se ne trovano molte, ne vedo costantemente ai mercatini ma bisogna vedere se sono ancora in grado di funzionare correttamente. Ho usato poche volte macchine così vecchie ma il problema fondamentale erano i mirini laterali che rendono difficoltose le inquadrature ed il fatto di poter disporre solo di pochi tempi di scatto in genere molto lenti, quindi se non si usano pellicole a basse sensibilità diventa problematico. Ignoro cosa sia disponibile sul mercato e d in quali formati.
Continuo regolarmente, sebbene molto limitata, l'attività di stampa.
Una volta eseguita l'immagine bisogna avere un locale sufficientemente attrezzato per lo sviluppo e la stampa, attrezzature varie, soluzioni per gli sviluppi e fissaggi e un buon ingranditore. Avendo da sempre in casa certi materiali non ho idea di cosa sia disponibile sul mercato ma so bene che certi prodotti costano parecchio, le carte da stampa, sono ormai ridotte a pochissime varietà e assai care. E' un hobby molto di nicchia. Ci sono alcuni rivenditori specializzati in procedimento in bianco e nero. Non è il caso di fare pubblicità qui ma se mi contatti in privato posso darti altre informazioni o se hai quesiti più dettagliati sono ben felice di risponderti... ormai noi fotografi tradizionali siamo in via di estinzione....
Ingri63
00venerdì 13 giugno 2014 15:11
...per il nulla che capisco di macchine fotografiche il formato del negativo è effettivamente "cm 4x6,5 su pellicola A 127 Autographic".

E' sì vero Bruno che se ci scrivi qualche possibile attuale fornitore di queste pellicole magari commetteresti un "peccatuccio" di tipo pubblicitario però - ancora magari - te ne saremmo grati in più d'uno.

Domanda invece per la Pocket di Nello: come si fa a capire l'effettivo anno di produzione di queste macchine? (nello specifico: 1917)

Ciao e grazie!

Claudio [SM=g2531196] [SM=g2531196] [SM=g2531196]



Kranebet
00venerdì 13 giugno 2014 16:15
Esatto.. tanto per iniziare a capire.. da dove si rileva l'anno di produzione?
bruno.chionetti
00venerdì 13 giugno 2014 17:04
Purtroppo non posso esservi d'aiuto...
Di questi splendidi vecchi macinini ne ho una trentina in bella mostra in una vetrina, databili dalla fine dell'800 agli anni '30, ereditati da mio padre. I più sono a lastre o a negativo in celluloide a fotogramma singolo. Li conservo come reliquie ma non ho mai fatto ricerca in merito ai modelli quindi non so gli anni esatti di produzione ma penso che in rete si possa trovare molto.
Solo una volta ho provato ad usarne una perchè portava un comune rullino da 6x6 che si poteva imprimere sia in 6x9 che in 4,5x6 con opportune sfinestraure. Ma è stato oltre vent'anni fa quando avevo ancora dei vecchi rullini 6x6 lasciatimi da mio padre che usava molto questo formato con la Hasselblad. Per me è sempre stato proibitivo economicamente e non l'ho mai utilizzato.
I risultati erano stati abbastanza deludenti perchè la macchina aveva come tempo più veloce un trentesimo ed io avevo solo pellicola 100 ASA che era decisamente troppo sensibile...
Anche il trattamento in camera oscura del 6x6 è piuttosto complesso e non tutti gli ingranditori "moderni" lo accettano.
Io ho un Durst del 1966 che porta fino al 6x9 e ci posso ancora stampare le lastre in vetro (con opportune modifiche fatte in casa)

Per le pellicole ugualmente non so se esistano formati vecchi e particolari...
Considerate quanto già sia obsoleto fare foto in bianco in nero con una macchina analogica 35mm in uso prima del digitale e per giunta trattarlo in casa...
Facendo un paragone automobilistico è un pò come andare ancora con la Fiat '600 e aggiustarsela in casa....mente qui parliamo addirittura di andare con una Balilla o con una Ford T....

No, con le vecchie macchine non posso aiutarvi, mentre per lo sviluppo e stampa che faccio ancora regolarmente posso darvi tutte le informazioni che volete....
E anche qui parliamo di procedimenti dimenticati...ne avevamo parlato in altri topic dove alcuni si lamentavano di non poter ricavare immagini decenti dalle vecchie lastre perchè nessuno sa più come trattarle...io ne ho stampato ancora la settimana scorsa....

I prodotti per il biancoenero che mi servono li acquisto da un negozio dalle parti di Treviso.
Se fate ricerca in rete cercando materiale da sviluppo e stampa in B/N lo trovate di sicuro, magari possono aiutarvi.

padulazz
00venerdì 13 giugno 2014 18:43
Buongiorno a tutti,

Grazie Claudio della publiccità KODAK con bersagliere.

Vedi questa publicità antica KODAK con l'Alpino ;

Anche Alpini prende il KODAK a saliva più alto perche un KODAK con una sola penna meno pesante di uno KODAK con cento penne [SM=g2467407]
Ciao [SM=g2467354]

Bruno
Ingri63
00venerdì 13 giugno 2014 19:05
padulazz, 13/06/2014 18:43:

...anche Alpini prende il KODAK a saliva più alto perche un KODAK con una sola penna meno pesante di uno KODAK con cento penne...



...è vero Bruno, una sola penna! (pure piccola).

Nel frattempo, chi vuole perfezionarsi, può guardare questo questo video, in inglese: www.youtube.com/watch?v=qrr_ASv_K1c

Ciao Bruno, un saluto carissimo a te e a tutti i naviganti!

Claudio [SM=g2531196] [SM=g2531196] [SM=g2531196]
padulazz
00sabato 14 giugno 2014 12:16
Ciao Claudio, e tutti altri [SM=g2531196] [SM=g2531196] [SM=g2531196]
Roberto.1943
00domenica 15 giugno 2014 22:55
Attenti agli acquisti,la pellicola 127 e' fuori produzione,se ne trovate ancora...e' un po' datata.La 120 e' su quella strada.Il digitale ha ammazzato la fotografia chimica,con buona pace della qualita'.Ma tanto non tutti colgono la differenza. [SM=g7285]
Kranebet
00lunedì 16 giugno 2014 08:32
No ... mi dicono che il rullo da 127 ci sia ancora ... e non come fondi di magazzino ...
Sarebbe interessante sentire "i due" che sò per certo che la possiedono, e la usano: nello e arturs.
bruno.chionetti
00lunedì 16 giugno 2014 09:24
Che esistesse era certo altrimenti i tuoi amici non potrebbero ancora usare la loro camera.
Certo sarebbe interessante avere un loro parere, sia sull'uso della macchina che sulla qualità dei risultati.

Personalmente, usando formati comunissimi fino all'avvento del digitale, come il 35mm, rilevo che la qualità delle pellicole è di gran lunga peggiorata e che spesso, essendovi poco smercio, il materiale è al limite della scadenza....
Per non parlare poi delle carte da stampa....
Ingri63
00lunedì 16 giugno 2014 19:13
...ho contattato nei giorni scorsi un rivenditore EKFE che, proprio oggi, mi ha scritto di non disporre più del formato 127.

Non ho capito se questo debba leggersi come uscita di produzione del formato oppure semplicemente come "rottura" tra il produttore e questo specifico rivenditore.

Claudio
Kranebet
00martedì 17 giugno 2014 08:07
Ingri63, 16/06/2014 19:13:

...ho contattato nei giorni scorsi un rivenditore EKFE che, proprio oggi, mi ha scritto di non disporre più del formato 127.

Non ho capito se questo debba leggersi come uscita di produzione del formato oppure semplicemente come "rottura" tra il produttore e questo specifico rivenditore.

Claudio



No ... il formato non risulta uscito di produzione, altrimenti queste macchine non sarebbero certo in grado di far foto.
Mi domando tuttavia se il formato 127 è il formato delle pellicole "originarie", ed è rimasto inalterato nel tempo, o piuttosto le nuove pellicole sono state per così dire riadattate i funzione di quel formato, facendolo "sopravvivere" come prodotto di nicchia ... spero d'essermi spiegato.
In ogni caso ancora non riesco a comprendere:
a) come si sia in grado di ricavare l'anno di fabbricazione della macchina;
b) se risulta difficoltoso caricare e scaricare le pellicole dal corpo macchina, una volta reperitele.
bruno.chionetti
00martedì 17 giugno 2014 15:27
Ciao,
la Vest pocket è nata col rullino da 127.
qui trovi molte interessanti informazioni:
camerapedia.wikia.com/wiki/Vest_Pocket_Kodak
ma credo che in rete si possa trovare molto di più.

I rullini con supporto cartaceo non sono il massimo da caricare e scaricare ma basta fareu n pò di pratica.
Ingri63
00martedì 17 giugno 2014 17:08
...per quanto ho capito non è possibile definire in modo certo l'anno di fabbricazione.

Stando ad un sito americano di cui non trovo più il link il "modello 1920" è quello caratterizzato dall'avere la mascherina "copriobiettivo" con poche scritte (solo lettere o numeri in corrispondenza delle aperture e dei tempi di posa).

Informazione questa, per altro, smentita da altri siti sia italiani sia stranieri.

Il cambio della pellicola è visibile nel filmato di Youtube che ho inserito, caricare e scaricare la pellicola sembra richiedere una certa manualità ma non sembra essere cosa impossibile.

In rete ho trovato anche il manuale d'uso - d'epoca - in italiano, scaricabile gratuitamente.

A questo momento, checché se ne dica, le pellicole in "formato 127" rimangono, almeno per me, introvabili.

Nei prossimi giorni "posterò" la mia nuova (...) Vest Pocket KODAK.

Claudio [SM=g2531196]
Kranebet
00martedì 17 giugno 2014 17:30
Ingri63, 17/06/2014 17:08:

...per quanto ho capito non è possibile definire in modo certo l'anno di fabbricazione.

Stando ad un sito americano di cui non trovo più il link il "modello 1920" è quello caratterizzato dall'avere la mascherina "copriobiettivo" con poche scritte (solo lettere o numeri in corrispondenza delle aperture e dei tempi di posa).

Informazione questa, per altro, smentita da altri siti sia italiani sia stranieri.

Il cambio della pellicola è visibile nel filmato di Youtube che ho inserito, caricare e scaricare la pellicola sembra richiedere una certa manualità ma non sembra essere cosa impossibile.

In rete ho trovato anche il manuale d'uso - d'epoca - in italiano, scaricabile gratuitamente.

A questo momento, checché se ne dica, le pellicole in "formato 127" rimangono, almeno per me, introvabili.

Nei prossimi giorni "posterò" la mia nuova (...) Vest Pocket KODAK.

Claudio [SM=g2531196]



Ma non avevi detto che non l'avevi la Kodak vest pocket?!?
Il manuale d'uso? Puoi linkarlo?
Ingri63
00martedì 17 giugno 2014 18:48
Kranebet, 17/06/2014 17:30:

Ma non avevi detto che non l'avevi la Kodak vest pocket?!?



...scritto nel secondo intervento: "...curiosa "convergenza culturale", alla quale mi associo con entusiasmo visto che ne vorrei comprare una anch'io".

Link del manuale... come lo ritrovo.

Kranebet
00martedì 17 giugno 2014 19:06
Ingri63
00martedì 17 giugno 2014 19:59
...istruzione d'epoca: www.storiadellafotografia.it/2011/12/22/fotocamera-vest-pocke...

Claudio [SM=g2531196] [SM=g2531196] [SM=g2531196]



Di Pontida il giuramento – feci un dì per la mia terra – esclamando “guerra, guerra” – all’austriaco invasor (da “La canzone degli Arditi”)
Kranebet
00mercoledì 18 giugno 2014 08:56
Una fotografia tratta dalla rete.
L'autore è Alberto Bregani.
Il titolo: "Dolomiti di Brenta 1915...2010"




Ritengo fosse una pellicola Efke R100.

Che ne dite?

Kranebet
00mercoledì 18 giugno 2014 10:34
Segnalo che - in un recente forum di fotografia consultato - la pellicola formato 127 è ancora prodotta da Rollei, Efke e Maco ma, volendo, è possibile anche impiegare le normali pellicole 35mm, come spiegato in questi tutorial:

www.iso400.it/index.php/rullino-da-35-mm-su-bencini-comet-comet-s-c...

dicillo.blogspot.com/2007/09/35-mm-in-127-camera-tutor...

In qusto caso si otterrà un notevole risparmio economico ed, inoltre, le foto presenteranno il singolare effetto artistico dei fori di trascinamento della pellicola nella parte superiore e inferiore.
Kranebet
00giovedì 19 giugno 2014 11:40
bruno.chionetti
00giovedì 19 giugno 2014 14:16
Non voglie neppure pensare di fare un lavoraccio del genere ma appoggio pienamente quelli che voglio farlo...
Utilizzare una 35mm mi pare una grandissima str.....a.
Intanto perche se vogliamo far "rivivere" la vecchia macchina come allora con il 35mm stiamo barando spudoratamente.
Tornando al paragone auto è come mettere un motore moderno dentro la carrozzeria di una auto d'epoca...
Oltretutto mi chiedo cosa rimanga impresso su un rullino così piccolo....

Se proprio bisogna soffrire perchè non lavorare su di un rullino da 120 che sono comunemente reperibili?


Roberto.1943
00giovedì 19 giugno 2014 15:13
Bravo Bruno,assolutamente d'accordo con te! [SM=g2467360] [SM=g7372] [SM=g7285]
Ingri63
00giovedì 19 giugno 2014 15:25
...ho comprato delle EFKE R100 127 B/N.

Qualche decina di dollari buttati, però... Parigi val bene una messa.

Ciao!

Claudio [SM=g2531196]
Ingri63
00giovedì 19 giugno 2014 15:33
...dimenticavo: pellicola di recente produzione, "best before 2015-2"...
Kranebet
00giovedì 19 giugno 2014 16:53
Ingri63, 19/06/2014 15:25:

...ho comprato delle EFKE R100 127 B/N.

Qualche decina di dollari buttati, però... Parigi val bene una messa.

Ciao!

Claudio [SM=g2531196]



... come e dove ... [SM=g2579694]
nello69
00giovedì 19 giugno 2014 19:29
Visto che sono stato chiamato in causa...
L'anno di produzione (o licenza) lo trovi stampato sotto l'obbiettivo o nella ghiera posteriore dove si vedono i numeri del rotolino.
La produzione delle pellicole 127 è ancora attiva. Io personalmente uso le efke che acquisto senza problemi da una ditta croata su ebay.
Per lo sviluippo e stampa spendo come una normale 36mm
Allego 2 foto.
una è il forte corbin
l'altra la mia macchina con i relativi rotolini da 7 pose scadenza 2015. Assicurati che la prima volta la tua macchina sia fornita del supporto vuoto (come quelli in foto di cui uno è da scavo [SM=g27988] ) per arrotolarci la pellicola, poi userai il vuoto del nuovo.
Ciao
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 02:25.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com