Una fiamma mortale (spot Blind PPV) by The LT

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cell in the hell
00mercoledì 29 marzo 2006 18:15
Psycho Town, Pennsylvania, in un passato recente...


Pioveva quella sera, per le strade desolate e buie di Psycho Town...
Era quasi mezzanotte e tutta la gente si rinchiudeva nei pub, come d’abitudine.
Il pub di James aveva un’aria insolitamente cupa rispetto al solito;
l’insegna era spenta e parte dell’intonaco era crepato...segni recenti.

Al suo interno c’era un gran numero di persone, gran parte di queste sdraiate a terra ubriache, o accasciate al bancone mugugnando qualcosa di incomprensibile.
James svolgeva il suo lavoro impassibile, come sempre.
Un tavolo, in particolare, animava il locale con una partita di carte a soldi, di certo illegale.
Ma cosa era legale o illegale a Psycho Town?

Vi erano sedute 5 persone. Una di loro era il mazziere. Si chiamava Jack Bennett ed era un famoso baro. Con aria molto irritata sedevano Dick e Travis, vicino a Bennett. Di fronte, invece, vi erano Jeffery e Tanya, una donna che godeva di ottima reputazione all’interno del giro.

Una cosa era alquanto insolita...Brad e Sarah Blind, quella sera, non erano presenti...
Chissa dov’erano i due...
Chissà cosa stavano facendo...



Travis: “Allora, Bennett...vuoi subito una pallottola in testa o ti muovi a dare quelle fottute carte?”
Bennett: “Con calma, signori. A ognuno il suo tempo.”
Dick: “Il tuo tempo finisce adesso se non ti dai una cazzo di mossa!”


Travis e Dick si conoscevano da tempo...ed erano anche molto conosciuti.
Erano uomini pericolosi, e si accordavano sempre prima di partecipare a partite di carte ai tavoli.
Vincevano molto...sempre, si può dire. Ma quella sera qualcosa andava storto...



Bennett: “Ecco a voi, signori...”


Bennett diede le carte ai 4 giocatori...
Il primo a riceverle fu Dick...le guardò, un’occhiata rapida..e una bestemmia.
Dopo fu il turno di Jeffery, che guardò le sue carte in modo quasi deliziato.
Le carte vennero poi date a Tanya, che non riuscì a trattenere un piccolo riso.
Ed ora le carte vennero distribuite anche per Travis...uno sguardo...SLAM!

Travis buttò le carte sul tavolo, accompagnando l’azione con un potente pugno.
Al che anche Dick fece lo stesso e ribaltò anche il tavolo.
Bennett cercò subito di fuggir via, ma Travis lo bloccò, trattenendolo per l’avambraccio destro...



Travis: “Ci volevi fregare, figlio di una sporca battona, eh!?”
Bennett: “Io..”
Dick: “Taci, lurido pezzente! Chi frega Dick, non riesce a salvarsi!”
Tanya: “State fermi, cazzo! State facendo casino per niente! Chi cazzo vi dice che la mano era truccata?!”
Dick: “Tu stai zitta, donna, se vuoi restare viva!”
Jeffery: “Ehi, bada a come parli, stronzetto! Qui quello che ci rimette la pelle sarai tu, se non la pianti!”


Jeffery difese Tanya...
I due non stavano insieme, ma era come se fosse così...
I due in passato avevano avuto una lunga relazione...ed il rispetto reciproco era rimasto alto...

In quel momento, però, accadde il prevedibile.
Travis mollò un potente sinistro a Bennett, al quale si ruppero due denti, che caddero a terra.
Era solo un pugno, ma a Psycho Town era più che sufficiente per far sì che si liberasse l’inferno...
Tanya tirò fuori un coltello dalla giacchetta e trafisse la spalla di Travis.
Dick difese l’amico mandando a terra la donna con un assestato calcio al fianco sinistro.
Anche Jeffery prese parte alla rissa, ma subì solamente.

Ad un certo punto Dick impugnò una bottiglia di vodka e la ruppe sul cranio di Jeffery, che cominciò a sanguinare copiosamente. Jeffery andò a terra in una pozza di sangue e poi toccò anche a Tanya...la stessa cosa...
Bennett continuava a dimenarsi, ma lui era solo un debole.
Travis lo colpì con una testata e gli ruppe il naso, quindi lo finì con un colpo di rivoltella.

Giustizia era stata fatta, secondo Travis e Dick, che si scambiarono uno sguardo soddisfatto, prima di scappare con tutti i soldi.



Dick: “Forza, Travis...andiamo! Se la sono proprio cercata questi pezzi di merda! Non perdiamo altro tempo...la notte è ancora lunga!”
Travis: “Hai ragione, andiamo via da questo postaccio di merda!”


I due, come detto, si diressero verso l’uscio, ma proprio in quel momento entrarono nel locale Brad e Sarah Blind!

James, il barista, li vide e sorrise, quasi fossero arrivati dei giustizieri...e forse così era per davvero.
Sarah e Brad avanzarono nel locale, mentre Dick e Travis indietreggiavano spaventati.
Brad degnò James di uno sguardo e questo gli fece cenno di sì con la testa.

Un solo segnale...
Un solo gesto...

Brad e Sarah sfoderarono in contemporaneo le loro pistole...


PEW!
PEW!


Due colpi, quasi all’unisono...
Dick e Travis caddero a terra morti, con un buco sulla fronte.

La scena fu agghiacciante, ma in pochi se ne accorsero. Questa è Psycho Town.
Brad e Sarah riposero le rispettive armi nella apposita foderina e si guardarono freddi, soddisfatti.
James continuava il suo lavoro, con un sorrisetto beffardo in volto.
Ancora una volta i Blind avevano dettato legge.
A Psycho Town era così.




Psycho Town, Pennsylvania, 25/02/2006


E’ notte fonda e indovinate come sono le strade...
Esatto...vuote.
I pub, tuttavia, sono sempre affollati, anche se ormai la gente è quasi interamente a terra, completamente sbronza.
Non manca molto al mattino.

Non lontano dal pub di Nick, figlio di James, c’è una piccola abitazione, al confine con un boschetto dall’atmosfera tetra e inquietante.
E’ la casa del celebre Blind...Chester Blind.

A Psycho Town lo conoscevano tutti.
Una volta diede fuoco con benzina e accendino ad un uomo vivo. Uno spettacolo terrificante.
Tutti lo temevano, tutti lo rispettavano.

Chester quella sera si era rinchiuso nella sua abitazione.
Meditava sul passato...
Meditava sul presente...
Meditava sul futuro...

Forte del suo successo, della sua fama e della sua bravura, era riuscito ad approdare in Area 51, la federazione di wrestling satellite della WBFF.

Per un amante del sangue e della violenza come lui era un sogno che si avverava.
Blind sarebbe arrivato e avrebbe compiuto un grande massacro.

Ad un certo punto si alzò dal letto, sul quale era coricato, e cominciò a misurare la stanzetta a brevi passi.
Si fermò poi davanti all'unico tavolino, situato nei pressi della porta d'ingresso.

Sopra il tavolo vi erano dei fogli di carta, pezzi di giornale, ritagli qua e là di vari documenti.
Regnava il disordine.

Blind rovistò fra le sue cose, finchè aprì il primo dei due cassetti della scrivania.
Dentro c'era molto disordine, ma Blind prese immediatamente quel che cercava.
Dello scotch.

The Mistery ripose il rotolo di scotch sul tavolo e continuò a scartabellare tra i fogli, finchè lo trovò...
Un quotidiano sportivo.

La data mostrava che era del giorno precedente, tuttavia Blind non se ne curò e cominciò a sfogliarlo.
Verso le prime pagine c'era quella interamente dedicata alla WBFF.
Molti articoli riportavano l'attuale situazione della federazione, ma Blind andò oltre.

Voltando pagina ne compariva un'altra dedicata ad Area 51.
Un articolo piuttosto interessante, accompagnato da un'immagine raffigurante l'intero roster della federazione satellite.

Blind si illuminò alla vista della foto e prese rapidamente un paio di forbici, situate in un angolo del tavolino.
Cominciò a tagliare.

Dopo qualche istante Blind aveva in mano un ritaglio particolarmente impreciso della foto.
La reggeva.
L'ammirava.

Blind riprese lo scotch e ne staccò una lunga striscia.
Con essa attaccò la foto al muro soprastante il tavolo.
Continuò a fissare l'immagine.

I suoi occhi erano accesi e facevano trasparire la pazzia e la follia di Chester.
Erano occhi ossessionati.
Erano occhi pieni di violenza.

Blind, dopo qualche secondo, riaprì il primo cassetto e cominciò a cercare qualcosa.

Eccola.

Blind estrasse una scatola.
Conteneva fiammiferi.

Prese un fiammifero e lo sfregò un paio di volte lungo un lato della scatola, finchè si accese.
E con questo incendiò il ritaglio di giornale appeso.

La foto bruciava e Blind sorrideva follemente.
La pazzia di quest'uomo metteva sicuramente paura, terrore.

Compiuto il gesto ripose sul tavolino tutti gli oggetti utilizzati.
Quindi uscì dalla stanza, alla volta della più addentrata Psycho Town.
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