NEW YORK. Un sondaggio nazionale del C.S. Mott Children’s Hospital sulla salute dei bambini, condotto nel 2017 presso l’Università del Michigan, rivela che negli Stati Uniti i genitori considerano il bullismo la causa principale dei problemi di salute dei loro figli.
Il sito web stopbullying.gov, gestito dal Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani degli Stati Uniti, spiega perché questo preoccupa tanto i genitori: in base a ricerche attendibili, circa il 30 per cento degli studenti americani ha detto di essere stato vittima di bullismo a scuola.
David Semonian, portavoce dei Testimoni di Geova presso la loro sede mondiale a New York, afferma: “Siamo consapevoli che il bullismo minaccia seriamente il benessere dei bambini. Nella nostra attività di istruzione biblica, abbiamo reso disponibili informazioni sul bullismo e su altri problemi che le famiglie affrontano. Da più di cinque anni, la lavagna animata Metti i bulli KO senza fare a pugni aiuta milioni di famiglie in tutto il mondo”.
Scena del video Metti i bulli KO senza fare a pugni, in cui i ragazzi che sono vittima di bullismo vengono incoraggiati a parlarne con i genitori, le autorità scolastiche o una persona di cui si fidano
Questo video, di circa quattro minuti, è disponibile sul sito ufficiale dei Testimoni, jw.org, in oltre 280 lingue, incluse più di 30 lingue dei segni.
“Mi sono piaciute molto le idee presentate nel video Metti i bulli KO senza fare a pugni”, afferma Natalia Cárdenas Zuluaga, coordinatrice del programma per la specializzazione in salute mentale del bambino e dell’adolescente presso l’Università CES in Colombia, “perché, come accade nel mio paese, a volte i genitori insegnano ai bambini a risolvere i problemi con la violenza. Penso che questo video dia dei buoni consigli ai ragazzi che sono vittima di bullismo. Il video rivela anche un’importante verità: i bulli prendono di mira chiunque abbia qualcosa di diverso da loro. Capire questo può dare ai bambini tranquillità e aiutarli ad avere fiducia in sé stessi”.
Il dott. Jun Sung Hong, professore associato dell’Università Sungkyunkwan in Corea del Sud, afferma: “Grazie ai disegni della lavagna animata, il video risulta utile e allo stesso tempo accattivante, soprattutto per i bambini che affrontano il bullismo. Penso anche che i disegni animati aiutino a ricordare meglio il contenuto del video”.
Inoltre la dott. Shelley Hymel, cofondatrice di un progetto internazionale sul bullismo, il Bullying Research Network, ha detto: “Mi sembra un messaggio positivo da trasmettere ai ragazzi ed è coerente con le ricerche di cui sono a conoscenza. Potrebbe aiutare genitori, insegnanti o altri che lavorano con bambini e adolescenti ad avviare una conversazione sull’argomento”.
David Semonian conclude dicendo: “Siamo preoccupati per i bambini che subiscono episodi di bullismo, e ci auguriamo di cuore che i suggerimenti contenuti in questo video siano loro utili. I ragazzi, come si dice nel video, dovrebbero parlare con qualcuno di cui si fidano e che è in grado di dare loro l’aiuto necessario, come i genitori o un insegnante. Nessuno dovrebbe affrontare i bulli da solo”.
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