Un saluto a tutti

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Sadhu
00venerdì 29 giugno 2007 14:25
Un caloroso saluto a voi tutti.
Non voglio apparire pedante fin dal mio primo post, tuttavia la procedura di iscrizione è davvero demoniaca.
Tra l'altro credo di aver capito che non sia neppure obbligatorio il login, per la partecipazione al forum...

Ad ogni modo lasciate pure che mi presenti. Il mio nome è Antonio, ho 22 anni e vengo in pace.

Lo scopo precipuo del mio ingresso in questo loco è essenzialmente quello di conoscere più a fondo determinate tematiche che, oltre ad avermi da sempre affascinato e incuriosito, riguardano fin troppo da vicino la vita spirituale della mia cara metà, da qualche tempo incamminatasi su per un sentiero di iniziazione neopagana.

A dire il vero non so precisamente da dove cominciare. Accetterò dunque qualsiasi tipo di consiglio.
Nel frattempo non mi resta che attendere speranzoso...

Adieu!
witch.kikka
00venerdì 29 giugno 2007 15:38
Benvenuto,Antonio. [SM=g27823]

Se hai domande da porci,non farti scrupoli!Siamo qui anche per questo... [SM=g27824]
Sadhu
00venerdì 29 giugno 2007 16:01
Grazie del benvenuto.
Proseguo in questa sezione o apro dei topic in altre parti del forum?

Dunque, comincio con elencarvi quelle che sono le mie modeste "competenze" in fatto di esoterismo.
Ho letto con interesse un testo di Kardec "Il libro degli spiriti" e ho raccolto qualche informazione riguardo la complessa parabola spiritistica.
Anche la pratica medianica mi ha da sempre incuriosito. Ho trovato in rete moltissimo materiale, a partire dalle sorelle Fox fino alla nostrana Eusapia Palladino.
Il mio terreno preferito è tuttavia quello relativo alle religioni orientali e mitologia indiana e tibetana.

Bene, non so quanto tutto ciò c'entri con la stregoneria.

Ciò che prima di tutto vorrei sapere è questo: quali sono le tappe che una giovane "aspirante" strega deve assolutamente intraprendere nel suo cammino?
Quali sono le letture fondamentali, cui tutti i praticanti convergono nel definire imprescindibili?
Oltre lo studio, oltre l'intima vocazione, c'è qualcos'altro cui bisogna appellarsi?

E, per finire questo primo approccio, cosa significa per voi essere streghe oggi?

Tengo a freno ulteriori quesiti e attendo fiducioso una prima risposta.

ps: se credete sia il caso di aprire un topic in un'altra sezione, fatelo pure, copia-incollando ciò che ho scritto e, magari, indicando di seguito il nuovo domicilio della discussione.

Grazie molte.
NoviLuna
00sabato 30 giugno 2007 02:09
Re:

Scritto da: Sadhu 29/06/2007 16.01

Ciò che prima di tutto vorrei sapere è questo: quali sono le tappe che una giovane "aspirante" strega deve assolutamente intraprendere nel suo cammino?


La ricerca di sè nell'intimo e nell'intorno, la consapevolezza delle proprie azioni e delle conseguenze di queste, la responsabilità e la coerenza, la capacità di cogliere l'armonia che è nel senso della "bellezza" di ciò che è "al posto giusto, nel momento giusto".



Quali sono le letture fondamentali, cui tutti i praticanti convergono nel definire imprescindibili?



Tutti i praticanti convengono? Difficile, ma Wicca di Scott Cunningham per le streghe solitarie e Il libro delle streghe di Raymond Buckland per le congrehe sono testi che possono aiutare a formare le basi.


Oltre lo studio, oltre l'intima vocazione, c'è qualcos'altro cui bisogna appellarsi?



La pratica: provare cosa funziona e cosa no per la persona, per la strega.


E, per finire questo primo approccio, cosa significa per voi essere streghe oggi?



Per me essere strega oggi significa essere.
Essere me.
Pienamente.
NL
Sadhu
00sabato 30 giugno 2007 12:50
Ti ringrazio per l'esauriente risposta.

Mi vien da chiederti: cosa intendi per pratica?
Come una neofita si avvicina alla pratica?

I testi che hai consigliato li ho sfogliati diverse volte in libreria. E se non erro la mia cara metà dovrebbe averne letto almeno uno.

Ora è molto interessata alle rune, e stava decidendo se comprare o meno "Introduzione alle Rune".
Riguardo la magia pratica, conosco solo dei volumi credo dell'edizione Mediterranea, quelli bianchi e grigi.

Eppure non so quanto credito conferire loro.
Non so come dire ma, sfogliando certi testi, non riesco a non captare un'aurea meramente commerciale, assolutamente svilente e poco spirituale.

Cosa puoi dirmi a proposito?
NoviLuna
00lunedì 2 luglio 2007 18:01
Leggi tra le righe!...
NL
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