Computer da vestire
Un nuovo tessuto intelligente
La sua struttura ricorda le antiche cotte di maglia metallica
Da diversi anni la ricerca studia la possibilità di sviluppare computer interamente "indossabili", capaci di rilevare parametri vitali come la pressione sanguigna, il battito cardiaco, la temperatura e via discorrendo. Finora la strategia seguita era quella di miniaturizzare la strumentazione elettronica necessaria al punto di poterla inserire comodamente in un tessuto sostanzialmente ordinario. Un gruppo di ricerca dell' Università dell'Illinois a Urbana–Champaign ha sviluppato una possibilità alternativa, di cui dà conto sull'ultimo numero del Journal of Micromechanics and Microengineering.
Il gruppo di ricerca diretto da Jonathan Engel e Chang Liu ha infatti sviluppato MEMS (Microelectromechanical Systems) flessibili che costituiscono essi stessi il tessuto. A questo scopo Engel e Liu hanno sfruttato una struttura ad anelli interconnessi che ricorda da vicino le caratteristiche cotte di maglia metallica usate dagli antichi combattenti, realizzata però a scale micrometriche. La struttura è stata ottenuta con un processo di microelettrodeposizione di strati successivi di alluminio, rame e materiale photoresist attorno a un'anima di rame.
La struttura ottenuta è estremamente flessibile, dato che sottoposta a trazione si allunga fino al 32 per cento riducendo il proprio spessore del 56 per cento. A questa caratteristica di tipo fisico, che la rende adatta alla creazione di tessuti utili a persone che devono lavorare in ambienti pervasi da campi elettromagnetici elevati, essa aggiunge ulteriori interessanti proprietà elettroniche, come la variazione della resistenza elettrica in funzione dello stato di tensione a cui il tessuto è sottoposto.
Ora i ricercatori progettano di integrare nella struttura anche sottili filamenti di silicio, in modo da creare un tessuto dotato di microcelle fotovoltaiche per la produzione di elettricità, e di elastomeri in grado di reagire alla presenza di sostanze chimiche e di variazioni di pressione. (gg)
(27 febbraio 2007)
da:
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