Un gioco sleale?

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Riccardo Magalli
00domenica 8 aprile 2018 21:08
A cosa serve aver lasciato all'uomo il tempo per governarsi, se quest'uomo è un uomo azzoppato e sfregiato dall'imperfezione?

La vera dimostrazione sarebbe stata leale con un Adamo e una discendenza lasciati perfetti. Troppo facile dare un calcio all'avversario spezzandogli le gambe e poi dirgli "non riuscirai a completare i 100 metri".
Allora se già l'uomo imperfetto è riuscito a reggere bene finora, migliorando sempre più la situazione di aspettativa di vita, delinquenza (basta vedere cosa succedeva nel medioevo e nell'800), e piacevolezza della vita, e andrà sempre meglio (prima si moriva per niente, non c'erano le pensioni, i centri di assistenza etc.), figuriamoci di cosa sarebbe stato capace un uomo perfetto.
Non lo sapremo mai, perché le cose sono partite con un gioco sleale, rendendo l'uomo handicappato.
barnabino
00domenica 8 aprile 2018 22:19

A cosa serve aver lasciato all'uomo il tempo per governarsi, se quest'uomo è un uomo azzoppato e sfregiato dall'imperfezione?



La perfezione esiste solo seguendo la guida di Dio, chi volontariamente rifiuta questa guida diventa imperfetto. Il tempo serve a dimostrare questa verità, non c'è perfezione fuori dalla guida divina. Se l'uomo è "dio", come sostiene Satana, deve dimostrare la sua perfezione sulla base delle azioni. Dio non ha azzoppato Adamo, lo ha lasciato alla sua natura umana. Capito?

Shalom
Aquila-58
00domenica 8 aprile 2018 22:22
Re:
Riccardo Magalli, 08/04/2018 21.08:

A cosa serve aver lasciato all'uomo il tempo per governarsi, se quest'uomo è un uomo azzoppato e sfregiato dall'imperfezione?

.




sta proprio qui la grandezza della decisione divina.
Un uomo perfetto, Adamo, non dimostrò con le azioni di amare Geova.
Ma la progenie di Adamo imperfetta dimostrò quell' amore leale, si pensi a Noè, ad Abraamo.....

Questo uomini imperfetti dimostrarono che si può amare lealmente Dio, ma per ciò che concerne l' uomo in generale, anche nella perfezione, non potrebbe comunque autodeterminarsi (se non commmettendo disastri, come ha fatto anche il perfetto Adamo quando ha disubbidito volontariamente a Dio)

Giandujotta.50
00lunedì 9 aprile 2018 07:08
Perché sleale?
I termini del gioco erano chiari: Adamo ubbidiva e avrebbe potuto giocare per sempre insieme ai suoi figli.
Adamo disubbidiva e Dio staccava la spina.

Sleale verso tutti gli esseri dell’universo sarebbe stato cambiare le regole del gioco a partita in corso.
(SimonLeBon)
00lunedì 9 aprile 2018 07:38
Re:
Riccardo Magalli, 4/8/2018 9:08 PM:

A cosa serve aver lasciato all'uomo il tempo per governarsi, se quest'uomo è un uomo azzoppato e sfregiato dall'imperfezione?

La vera dimostrazione sarebbe stata leale con un Adamo e una discendenza lasciati perfetti. Troppo facile dare un calcio all'avversario spezzandogli le gambe e poi dirgli "non riuscirai a completare i 100 metri".
Allora se già l'uomo imperfetto è riuscito a reggere bene finora, migliorando sempre più la situazione di aspettativa di vita, delinquenza (basta vedere cosa succedeva nel medioevo e nell'800), e piacevolezza della vita, e andrà sempre meglio (prima si moriva per niente, non c'erano le pensioni, i centri di assistenza etc.), figuriamoci di cosa sarebbe stato capace un uomo perfetto.
Non lo sapremo mai, perché le cose sono partite con un gioco sleale, rendendo l'uomo handicappato.



Cosi' è.
Eppure tra questi uomini imperfetti, azzoppati, malmessi, si racconta di persone eccellenti, migliori del loro tempo, che superarono la prova della fedeltà a Dio.
E non si trattava di banali 100 m bensi di una maratona!

Simon
dom@
00lunedì 9 aprile 2018 07:53
Re:
Riccardo Magalli, 4/8/2018 9:08 PM:

A cosa serve aver lasciato all'uomo il tempo per governarsi, se quest'uomo è un uomo azzoppato e sfregiato dall'imperfezione?

La vera dimostrazione sarebbe stata leale con un Adamo e una discendenza lasciati perfetti. Troppo facile dare un calcio all'avversario spezzandogli le gambe e poi dirgli "non riuscirai a completare i 100 metri".
Allora se già l'uomo imperfetto è riuscito a reggere bene finora, migliorando sempre più la situazione di aspettativa di vita, delinquenza (basta vedere cosa succedeva nel medioevo e nell'800), e piacevolezza della vita, e andrà sempre meglio (prima si moriva per niente, non c'erano le pensioni, i centri di assistenza etc.), figuriamoci di cosa sarebbe stato capace un uomo perfetto.
Non lo sapremo mai, perché le cose sono partite con un gioco sleale, rendendo l'uomo handicappato.




Ti piace, o non ti piace questo sono Le regole. In questo mondo Che viviamo Ogni governo in questo sistema produce Le propie tegole .
Puoi predicare fino a Pasqua viene di maggio . A Che serve ?
[SM=g7350] [SM=g7350]
Zkw
00giovedì 12 aprile 2018 22:55
Infatti le regole non le stabilisce l'Uomo (per fortuna), ma il Suo Creatore
barnabino
00giovedì 12 aprile 2018 23:34
Adamo ha voluto stabilire le regole del gioco sostituendosi a Dio.

Shalom
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