Anche i tiratori hanno un'anima
UN VOLO (dedicata a tutte le donne)
Lei era lì
lontanissima sotto di me
e mi lanciai per raggiungerla.
Ne intuivo le colline
e le valli umide
mentre il mio cuore eplodeva
al solo pensiero di averla.
Cominciavo a contarne i sentieri
a gustarne le acque
a sentirne il sapore sulle labbra.
Lei non sfuggiva l'idea del mio abbraccio
e nuda e immobile mi aspettava.
Questa volta sei mia!
le gridai
e per un tempo brevissimo
conobbi le sue pieghe
le sue curve
i suoi stagni
il suo profumo.
Allargai le braccia per prenderla
e di me restò un mucchietto d'ossa
frantumate.
Mi ero dimenticato il paracadute.
(basettun)