C'è chi ha dedicato una vita intera sull'argomento UFO, dichiarando tra l'altro (sbagliando i tempi), che gli ufo non si fanno più vedere dalla fine anni '70. A tal proposito va SEMPRE considerata la tecnologia umana rapportata ad eventuali tecnologia più avanzate. Non sono poi una novità le tante varianti degli aerei militari per eludere o neutralizzare il controllo radar nemico.
La casistica mondiale è zeppa di avvistamenti di "piatti volanti" che all'improvviso scompaiono. L'invisibilità fisica, in questi casi, va intesa soltanto dal LIMITATO campo fisico dell'uomo, NON va intesa come scomparsa dal nostro mondo materiale, infatti, così come erano scomparsi stì "oggetti" riappaiono subito o poco dopo, nello STESSO punto o nelle immediate vicinanze. NON è fantascienza, ma una tecnologia a noi ancora ignota, anche se non dobbiamo dimenticare che questa possibilità era già stata prevista dalla Teoria del Campo Unitario di Einstein mediante uno sfruttamento dei campi elettromagnetici ad altissimo potenziale. Come possiamo dunque escludere (eh, caro Maresciallo?) che "qualcun altro" (chi se non LORO?) sia riuscito là dove non siamo (ancora) riusciti noi?
Cosa c'entra l'invisibilità degli UFO con i "contattisti invisibili" ? C'entra, c'entra... disse colui il quale... c'è chi, come Andrea Corazza mi scrive complimentandosi per i miei post (dileggiati da lui se posti sotto altro NICK...
) e contemporaneamente mi invita a dialogare nel suo blog, nel quale ogni tanto, nell'invisibilità più assoluta si ode una vocina in lontananza: "c'è qualcunoooo"...
. Questo personaggio essendo (un mio ANAGRAMMA, tra l'altro...) un PESCE PICCOLO sembra innocuo, con i suoi ET alti 2 mt. con la testa di sciacallo, in realtà avvelena ulteriormente una pozza già contaminata da personaggi come lui che, pur apparentemente in opposizione agli ometti dalla bocca larga, affossano uno studio che meriterebbe ben altri comportamenti.
Affermo di averlo messo alla prova sotto mentite spoglie (con altri nick...
) e di averlo preso in castagna. Chi risponde alle domande da lui sollecitate, NON sono gli ET, ma lui stesso. Vieppiù, quando le domande, anche se ben specifiche, esulano dal suo tempo e dalla sua comprensione, egli, glissa, preferendo non rispondere. La scrittura automatica, da lui decantata come mezzo di comunicazione con la flotta inter(pure Milan)galattica, altro non è (lo dico con assoluto significato di causa) che un fenomeno ben considerato dalla psichiatria quanto dalla psicologia e dalla parapsicologia.
Un saluto