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Ciao caro...ho risposto al tuo interogativo sul farmaco nel mio "diario dei progressi"...spero ti possa servire!!!
In merito alla respirazione ne so poco..ho provato il training autogeno ma...non ho la pazienza di aspettare il "rilassamento"...come ti ho già detto voglio tentare la via della palestra..credo che devo SCARICARE più che rilassarmi
!!
Comunque...qualche gg fa ho descritto in un post la "tecnica del sacchetto del pane"...un semplice metodo x placare gli attacchi di panico che mi ha insegnato uno psicologo l'anno scorso.
Devi procurarti un sacchettino di carta (come quelli del pane appunto...) di medie-piccole dimensioni. Quando senti che sta x arrivare l'attacco devi semplicemente respirarci coprendo interamente il naso e la bocca. Devi respirare profondamente e lentamente fino a quando non senti che il cuore rallenta e i sintomi dell'ansia si attenuano (non toglierlo dalla bocca e dal naso fino a quando non ti tranquillizzi, altrimento devi ricominciare tutto da capo...). Su di me funziona benissimo..di solito ci vogliono 5-10 minuti..poi dipende da persona a persona! E' una questione chimica...(tu ne sai più di me magari..), continuando a respirare lo stesso ossigeno questo si trasforma in anidride carbonica..che è un "sedativo" naturale. Portane sempre uno con te..in auto, al lavoro...ovunque vai. Puoi piegarlo e tenerlo anche in tasca!! Io ne ho sempre uno in borsa..
Se provi..fammi sapere!!!
P.s. Scava nel tuo passato...sono sicura che la chiave del tuo problema è li...hai fatto una giusta analisi portando alla memoria i tuoi malesseri da ragazzino..E...pensa un pò di più a te stesso!! Come tante persone ti preoccupi troppo delle reazioni altrui...la tua ragazza sta bene..tu NO..cosa importa di più? Tu o lei? Coltiva la nuova amicizia...